BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

martedì, marzo 29, 2005

¡el Chupacabra vive!

Si concludeva così una puntata di X-Files di tanti anni fa, non so di che serie non ne so niente è l'unica che io abbia mai visto e forse anche per questo mi è rimasta così in mente sta storia del Chupacabra. E non so nemmeno di preciso cosa sia sto accidenti di ciucciacapre, forse un demone, forse ha a che fare con la stregoneria, sicuramente col Messico, o come dice il ballero "cercavano uno che poi è morto". Mah.
Sicuramente ieri sera anche io e Miky cercavamo qualcosa. Guardando le stelle, poi, tutto è venuto più facile. Abbiamo parlato di pagliacci e di appigli inesistenti.
Era stata una giornata già molto pregna di suo.
Andiamo con ordine. Alle 11 del mattino Thomas era già sudato, e fin qui niente di strano.
Ore 12, siamo in macchina, poco prima di Appiano Gentile, due gentili donzelle ferme al bordo della strada aspettano credo un autobus che di lì non passa. Chiedo di fermarci per aiutare le giovani in difficoltà ma il permesso non mi viene accordato, chissà come mai.
Ore 13, campetto da calcio improvvisato in quel di Canbosco: scopriamo che a) calcisticamente Miky equivale ad una foglia adagiata nell'erba b) per Thomas è fisicamente impossibile stare in posizione eretta per più di quattro minuti consecutivi.
Ore 16.30, la svolta della giornata e forse della mia intera vita: Miky da un'approssimativa distanza di otto metri mi tira fortissimo un legnetto verso la faccia; io sono girato verso sinistra e non lo vedo partire sto cazzo di legnetto, ma quando all'impatto mancano ormai pochi millimetri, con un riflesso pauroso svento la sciagura proteggendomi il volto con la mano sinistra.
Queste più o meno le mie testuali parole: "MAMMMAAAAAAAAA SONO UN NINJAAAAAAAAAAAAAAAA!!! CHE RIFLESSO MAMMA MIAAAAAAAAAAA!!! NO TI GIURO MIKY, IN TRE MILLESIMI DI SECONDO MI SONO VISTO PASSARE LA VITA DAVANTI COME IN UN FILM... FINO AL PUNTO IN CUI HO VISTO CHE STAVO PER ESSERE COLPITO DA UN LEGNETTO!!!".
Miky rimane basito, pensa "guarda te quante cose si scoprono anche dopo anni ed anni che ci conosciamo...", ma le sorprese non sono finite, sono solo le 4 del pomeriggio. (continua...)