BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

mercoledì, ottobre 03, 2012

Cammina Leggera Giulia, Perchè Cammini Sui Miei Sogni.

Ieri
Credevo di aver chiuso la porta a chiunque mi vedesse per quello che sono. Ma questa donna mi vede... lei non lo sa, ma sta guardando dietro la maschera e non distoglie lo sguardo.
(Dexter, Seconda Stagione, Episodio Quattro)


Oggi
I'm your guardian angel, trust in me.
(Gadjo - So Many Times)

 

Domani
Had I the heavens' embroidered cloths,
Enwrought with golden and silver light,
The blue and the dim and the dark cloths
Of night and light and the half-light,
I would spread the cloths under your feet:
But I, being poor, have only my dreams;
I have spread my dreams under your feet;
Tread softly because you tread on my dreams.

(William Butler Yeats - He Wishes For The Cloths Of Heaven)
 

lunedì, ottobre 01, 2012

Il Secondo Del Principe.

Il gol di Matteoli dopo dieci secondi contro il Cesena, l'amichevole contro l'Anderlecht, Vincenzino Scifo, Alessandro Bianchi, Lothar Matthaus, i fischi del Trap, i denti di Pierino Fanna, vai Piraccia, c'è un mio amico che ci fa entrare senza pagare, stiamo qui ancora un po' altrimenti c'è coda, passiamo all'ippodromo e guardiamo le due ultime del trotto, Nicolino Berti e il gol in mezza rovesciata con il pallone a duemila all'ora che rimbalza sulla traversa, poi sulla nuca dell'infame ed infine in gol, il ritorno a casa sulla 95 senza pagare il biglietto perchè quando si torna da San Siro i controllori non salgono, la semifinale contro il Borussia Dortmund e Zenga che piange, il ritorno di Ronaldo titolare contro il Lecce dopo i mille infortuni, la sconfitta contro la Cremonese, la visita ad Appiano e Lorieri che mi prepara un panino, gli schiaffi sulla pelata al secondo gol del Principe al Bernabeu, ed ora pensare che tutto questo mi fa soltanto incazzare, soltanto pena, e rabbia, e meditare vendetta contro chi mi ha regalato tutto questo. Io non lo so come si fa a stare al mondo, come ci si difende da tutto, spesso cerco di aiutare gli altri ma ancora, a volte, provo enorme disagio nel constatare che non riesco ad agire su me stesso. E non c'è soluzione, se non il tempo che mi aiuterà a trovare una via d'uscita, soltanto questo. Quel dannato tempo di merda che ho sprecato, che non ho mai, che forse sto ricominciando a conquistare. Senza pensare per una volta che sia troppo tardi. Anche se lo penso ancora, in fondo. Ma saprò aspettare, come ho fatto, da tifoso, tante volte. Da oggi io tifo per me.