BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

lunedì, luglio 31, 2006

Sarebbe il Caso...

...di aggiornare sto cazzo di blog!
Eccheccazzo!

Vabbè raga, sono davvero in sbattimento in questo periodo. Dai, magari stasera mi metto un po' d'impegno... chi lo sa...

Raga che sbattimento cazzo...

mercoledì, luglio 26, 2006

Campioni d'Italia.

Ero davanti alla tv quel lontano aprile del '98. I sogni si spezzarono nel secondo tempo, c'è poco da aggiungere. Impossibile da dimenticare.
Ero in via Durini quel pomeriggio di giugno del 2004. Contestazione a Moratti, cori, insulti, "mattoni su Moratti".
E quante altre volte ho sofferto inutilmente per una squadra che ha dato il peggio di sè in infinite occasioni... dalla serataccia di Kiev al 5 maggio... da quel derby con Tardelli in panchina al rigore di Recoba contro l'Helsingborg... da quel pareggio di merda del Chievo nel 2002 (ero al Bentegodi) alle cinque perazze dell'Arsenal.
In mezzo sempre le solite speranze, la solita voglia di crederci anche quando tutto era ormai contro di noi. Impossibile resistere, l'Inter ha sempre dominato la mia volontà.

Oggi ci prendiamo indietro un pezzetto, pur piccolo, di tutto quello che ci è stato tolto ingiustamente in questi ultimi anni. Questo non cancellerà nessuna delle delusioni che ho citato qua sopra.

Però mi fa sentire bene: averci creduto è stata la cosa migliore che potessi fare. Non è stato facile eh. Cazzo, se non è stato facile.

Così, alla fine, ci ritroviamo campioni d'Italia. Ed anche se nessuno festeggerà è comunque bellissimo.

martedì, luglio 25, 2006

Sven, Joe, Milleluci, Travedona...


Inutile dire che stavo ballando la flashante musica di Sven Vath...

Rastrello!


Prima si faceva grattugiare le torte in testa... ora si fa pettinare con un rastrello... immenso Nick.. ma ragazzi, l'espressione da pazzo di Dani è uno spettacolo... (che poi è la sua espressione naturale, ih ih ih)

Ormai E' Patologia/3

Scena. Joe a casa del Bagnino Spizzettato che chiacchiera amabilmente con MAdJ.
MAdJ: ma senti... a quando "ormai è patologia tre"?
Joe: bè, domani mattina lo scrivo, è chiaro...
MadJ: (allo stesso tempo stupita, divertita e forse anche un po' preoccupata): ah veramente? no dai ti prego raccontamela in anteprima!
Joe: bè praticamente ero sulla 61 che ascoltavo Sven Vath no (MAdJ sta già ridendo)... e praticamente dopo la fermata di Cadorna l'autobus fa tre curve, destra stretta, poi curvone lungo a sinistra, e poi subito un'altra curva a destra... e praticamente mentre faceva ste tre curve, un po' per la velocità, un po' per i movimenti indotti dall'autobus a destra e a sinistra... bè... io mi stavo immaginando che fossero come degli effetti della musica di Sven Vath, capito? Cioè che fosse la musica a far sballonzolare a destra e a sinistra l'autobus e a fargli prendere velocità...
MAdJ: tu sei malato...

domenica, luglio 23, 2006

"anche se avere una ragazza non rende necessariamente più felici che avere qualcuno con cui stare bene e che ti fa battere il cuore a mille, no?"

Ora mi ci vorrebbe quel pezzo dei Vitalic, quello con cui Riky Le Roi apre la serata del compleanno di Franchino per intenderci... e così scacciare pensieri e "sbattimenti", anche se come dice Lei devo stare tranquillo. Lei è dolce, oh sì. Tanto dolce.
"Stai sereno" mi ha scritto ieri notte.
E io sento... che la ruota sta cominciando a girare... andrò in Sardegna, ebbene sì... e poi, poi si vedrà. Intanto, per adesso, cerco di stare sereno (solo Lei sa!).

Chi Dà Tutto E Chi Non Dà Niente.

Tu non stavi bene ed io dovevo andare a casa, dovevo scappare, accidenti, ma tu non ti muovevi, non potevi non riuscivi. Ma io dovevo veramente scappare di volata, cazzo, e per mezz'ora l'ansia è cresciuta; chi poteva aiutarmi? Lei, certo, Lei che era con noi, meno male. Allora chiedo a Lei un aiuto, e quale sarà stata la Sua risposta? Ecco qua Joe, questo è tutto quello che ho.
Ma io non mi sentivo tranquillo, no cazzo, non sapevo se ce l'avrei fatta, allora chiediamo a te: non è che per caso...?
No, fai segno di no, dici che non ci puoi fare nulla, la risposta è no.
Ma io apro il tuo portafoglio e ci scopro dentro un centinaio di euro; e pensare che me ne sarebbero bastati anche solo cinque, tanto per stare più tranquillo. Ma tu hai detto di no, che di soldi non ne avevi.
Da quel giorno solo tristezza, pensando a te. E io queste cose tristi non voglio più pensarle: non ne voglio più parlare. Davvero mai più.

sabato, luglio 22, 2006

Ormai E' Patologia/2

Scena. Joe alla stazione della metropolitana di Sant'Agostino. Solito iPod con solita musica house sparata a manetta (stavolta però non Satoshi ma Sven Vath - uaglio'...).
Il nostro eroe sta camminando sciallatissimo, TAC timbra il biglietto e si dirige verso le scale che lo portano alla banchina: destinazione Lambrate, la FIDANZATA lo aspetta.
Ed eccoci al momento cruciale: Joe scende le scale, sempre iper sciallatissimo, e davanti ha due tipe sudamericane che camminano un po' a fatica per via dei tacchi. Pe reggersi bene in piedi, per mantenere l'equilibrio, allargano e muovono le braccia proprio come...

eh sì...

"come se stessero ascoltando Sven Vath insieme a me... incredibile... stanno ballando insieme a me sto pezzo stupendo... sto male..."

Ragazzi voi potete riderci su, ma io sono seriamente preoccupato... Sven Vath, tu quoque...

A volte -Ma Solo A Volte- Mi Capita Di Non Ascoltare Satoshi

"Ma qui la sera tornerà... in un posto che non sa
bella merda la realtà... e guardava tutto là
e pensava non è qua... era la felicità
non esiste neanche qua e ora non sono triste
sistemiam le tapparelle e non te lo dirò più
e aveva gli occhi blu eran belli gli occhi blu"


Tricarico - Sommergibile Blu

Si ringraziano la dolce MarySuperStar ed il grande Brifa.

giovedì, luglio 20, 2006

Zlatan "CTUN" Ibrahimovic



Ed io che al liceo, durante le ore di educazione fisica, quando giocavamo a calcetto gli davo della pippa...
Ed io che quest'anno sono stato suo compagno di squadra, e gliela menavo quando sbagliava i cross (indimenticabile quello al Corsico)...
Io che non sapevo di giocare insieme al mio grande idolo Zlatan Ibrahimovic!
Carlo Ctun, mannaggia a te, potevi rivelarmi la tua vera identità! Scusami se ti ho dato della pippa, dello scandalo, dell'incapace, ecc ecc...
Scusami Ballerinovic: tu sei il mio idolo.

Ormai E' Patologia.

Scena: Joe aspetta il 14 ascoltando la solita performance di Satoshi - Capodanno 2006.
Ad un certo punto si comincia a sentire in lontananza la sirena di un'ambulanza.
Via via che l'ambulanza si avvicina, un pensiero si forma nella testa di Joe:

però, viene bene il suono della sirena mixata così con questo pezzo.

Cioè ragazzi. Voi che lo conoscete: aiutatelo. Questo ragazzo ha il cervello in pappa. Fate qualcosa, qualsiasi cosa cazzo, ma aiutatelo. E smettetela di parlargli di Ibiza e di seratone a Francoforte!

mercoledì, luglio 19, 2006

Decisamente...


Satoshi è questo mio periodo... decisamente... dedico queste due righe alle persone che stanno condividendo tutto con me. C'è sempre da imparare da chi ci sta intorno, nevvero? Ed io ho a che fare con persone fantastiche. Grazie a voi. E grazie a Satoshi Tomiie, che è questo mio periodo... decisamente...

martedì, luglio 18, 2006

15 Luglio.

E così un altro 15 luglio è passato, stavolta senza che me ne rendessi conto perchè ultimamente ho perso la cognizione del tempo. Sapevo che stava per arrivare, ma Travedona mi ha fatto fare un salto temporale che mi ha portato al 17. E allora?
E allora rimane, di quella mattina, un ricordo che via via diventa sempre più sbiadito, ma che nonostante tutto non perde un milionesimo del suo impatto. Mi rimane quell'immagine della mia mano che sta per alzare la cornetta del telefono verde che ho in cucina. Rimane il fumo nerissimo che usciva dal quarto piano. Rimangono le grida, oh sì, e la disperazione di Ale, nudo sul balcone. Rimane l'Annina che piangeva sulle scale ed io che la tranquillizzavo e da quel giorno non fa che adularmi e ringraziarmi. Rimane un gesto che ho compiuto e che non dovevo compiere.
Rimane questa bruttissima sensazione di averla scampata per miracolo.
Sensazione schifosa.
Rimane quel panino al McDonald con Albi, il pomeriggio da lui e l'adrenalina che non scendeva...
15 luglio 2002.
Non dimenticherò mai.

Mister Satoshi Tomiie

Ho scoperto questa cosa fantastica e cioè che quando mi viene mal di testa mi basta spararmi venti minuti di Satoshi Tomiie per riprendermi. No voglio dire, dai. Sono esperienze importanti eh.

Meglio... E' Sempre Meglio.

Ebbene sì, Travedona è sempre meglio di come la sogno... perchè potevo sognarmi io quanto segue?

il Varano che fa la scenetta della tipa che si finge francese "zio can ma quale parigi sono di venezia!"
il Varano che tira le pere contro la vetrata
il Varano che va in giro zoppo perchè ha una ciabatta rotta
la chiacchierata con Nick un minuto prima di partire
il succo all'albicocca bevuto senza la Vale (non so come sia potuto succedere, non ricapiterà mai più e ti chiedo scusa ancora adesso!)
il Bagnino che si prende la capata contro il ramo, e con la testa rasata lo sfregio quanto fa brutto...
il Varano che, in seguito, mi rivelerà "tu sei un punto di riferimento"
Dani che mi chiede "ma chi è il resident dj?"
il Perkovic che mixa Surface to air con la cronaca di galeazzi della vittoria alle olimpiadi di Antonio Rossi... se ci riprovi altre mille volte non ti viene così bene... da brividi...

il dialogo tra Joe (svaccato sul divano, più di là che di qua) e la MarySuperStar:
M: perchè alla fine vedi... il dolore è sempre sincero
J: uh? eh? cosa?
M: IL DOLORE... E' SEMPRE SINCERO...
J (storditissimo): ma cosa cazzo stai dicendo...?
M: no ma voglio dire lo vedi... ti ho tirato una manata sulla gamba e hai detto ahia... non puoi essere falso... il dolore è sempre sincero
J: si ma io avrei detto ahia anche se mi avessi solo sfiorato
M: e se ti bucassi il ginocchio con un punteruolo??? voglio dire, quello sarebbe un dolore sincero!

Joe che inventa un nuovo tormentone (dopo "vado a mmmettere", "bamba ovunque", "ho pagatoooo" e chissà quanti altri): "abbiamo le fragole fooooorza, chi vuole l'ultimo melone? abbiamo l'ultimo melone fooorza!!!" e la gente che piange dal ridere
l'Erica con le sue parole dalle sillabe invertite... lo gnoba, il lope di neca... eccheccazzo
il riso mangiato con l'ali all'una di notte
il cd di dani del PGold e il tizio che blatera "credo nella lussuria, credo nello sterminio della normalità, credo nella perversione"
sempre dani che mette la musica de "lo squalo" di primo mattino
lo scherzo con la macchina del fumo... mammamiauaglio'
le risate con la MarySuperStar "cazzo Mary non farmi ridere che mi fai tossire!"
Joe che ad ogni colpo di tosse dichiara "CHE BBBRRRRRRUTTA TOSSEEEE"
Joe che dichiara "sto morendo"
Joe che mette su Satoshi, poi Sven Vath, poi Franchino e Riky Le Roi e si balla alle undici del mattino come all'una di notte, non c'è differenza
il Perkovic stordito sulla poltrona
il Varano che prende a ciabattate il Perkovic svaccato sulla poltrona
la notte di Joe
Nick che si fa autografare la fascia dalla Faina
il Bagnino che gioca con le torce
il viaggio di andata, con Thomas da recuperare in culo ai lupi e la Faina che fa il polemichino
la Faina che segna di testa... vabbè in porta c'era il Perkovic
Teo che come al solito irrita gli avversari... stavolta che non giocavo me lo sono goduto in pieno
il criceto PIPPO
il messaggino mandato sabato notte a Nick "ABBIAMO I PROFUMI FORZA!"
il messaggino mandato sabato notte ad una persona che mi mancava
Thomas uomo di fatica... grandissimo
Carlo ctun che mostra le sue abilità tennistiche
l'antibiotico da prendere
la gente che si svacca in giro e fa la conoscenza di Travedona, che soddisfazione
la gente che poi mi dice "se si rifa ci fermiamo a dormire eh"
il fantastico tormentone creato dal Varano "sììììì maschi sudati che fanno lavori pesanti..."
l'immancabile pizza della Vale
Nick che tira un gavettone in faccia alla sorella della Vale
Nick che tira le pere e Dani le spacca al volo con una specie di tubo
Nick che fa invasione di campo durante una partita a tennis (ma l'idea di chi è stata...?)
Joe che fa invasione di campo durante la partita di calcio col passamontagna ed una vanga in mano al grido di "mercenari non vi impegnate!"
la telefonata di sabato sera mentre stavo svarionando sul divano... mezzo bicchiere d'acqua e zucchero dici?
la playlist del Bagnino... Seven Nation Army + Caressa... Checco Zalone... Amir e Paris Hilton
A Night In Paris gustato in compagnia del Perkovic
il Perkovic che si rovescia sui pantaloni il piatto di farfalle
Paul con la maglia del Liverpool... immensooooo

Joe: "YAAAAAWN! Quando parli mi annoio"
SBADABLAM! (la MarySuperStar mi tira una bottiglia d'acqua addosso)
Joe: "AIUTOOOOO LA MARY VUOLE UCCIDERMI, MI HA TIRATO UNA BOTTIGLIA D'ACQUA SULLA SCHIENAAAAAAA! AIUTOOOO!"

Diegone che vuole farmi uno dei suoi massaggi... ma devo rifiutare, sono troppo malmostoso
le persone che sopportano la mia malmostosità
"Joooooooooe vieni giù c'è la tua canzoneeeeee"
i progetti sulle future feste a Travedona
Joe che vomita
Joe che si lamenta perchè sta sudando troppo (hi hi hi)
il Varano che mi mette su Little scare e mi dice "lo sai che ti voglio bene eh"
la chiacchierata di domenica mattina con la Vale e il Perkovic
Antie e il magnifico "gioco del sasso"
il Bagnino che si gode lo spettacolo di ventisei cristiani che ingurgitano salamelle come degli invasati

L'ennesima festa a Travedona, insomma. Tutto stupendo come al solito.
Perchè Travedona è sempre meglio di come la sogno.


(e se avete episodi da segnalare, perchè lo so che ne avrò dimenticati un centinaio, bè questo è il vostro momento... sbizzarritevi nei commenti...)

lunedì, luglio 17, 2006

Tondo E Trasparente

Quando il paradosso si sublima e diventa assurdo...
Quando la realtà supera, semina ed infine doppia la fantasia...
Quando i significanti ed i significati non s'incontrano per un secondo...

Quando succede tutto questo

Io trovo un'altra sorpresa, vivo un'esperienza rivelatrice, che fa evaporare il me stesso di un secondo prima e forgia il me stesso di un secondo dopo.

Ebbene sì, signore e signori, oggi tutto questo è accaduto.
Sono sceso pochi minuti fa per andare a prendere la ricarica del cellulare.
Scendo per le scale, apro il portoncino della scala, saluto i bambinetti che giocano in cortile.
Cammino sciallato per il cortile, svolto a destra per arrivare al portone.
La fatidica parola l'ho già pronunciata.
Arrivo al portone

(la realtà supera la fantasia, ricordate?)

quello che la gente ci piace spezzarci le chiavi dentro

(il paradosso si sublima, e diventa assurdo)

quello che mi costringe a delle grottesche peripezie quando torno dalle mie improponibili seratone

(i significanti ed i significati si mancano di un secondo, a volte)

proprio lui, dico,

ecco, arrivo al portone e non posso aver paura di una chiave spezzata, no no
perchè tanto io sono all'interno e il portone si apre comunque
e dunque cosa cazzo potrà succedere mai?

Il gesto è meccanico, è come scrivere un messaggino sms con i tasti consumati -non vedo i numeri ma le dita viaggiano da sole a mille all'ora.
Allungo il braccio ma manco la presa: infame sorpresa, la maniglia qualcuno si è presa! (pure in rima, in forma sto Joe Rokocoko de sta ciolla)

No, dico, hanno portato via la maniglia... e non solo! Ovviamente manca pure la serratura! Al suo posto c'è un buco, tondo, perfetto, inquietante.

Un buco che forse ha inghiottito tutto, non so. Devo riprendermi da questa esperienza, mi gira la testa e forse non dovevo guardarci, attraverso quel cazzo di buco (se cercate allusioni sessuali vi sbagliate di grosso). Ma ci ho guardato.

Ed ho capito tante cose. La realtà, per esempio, a volte...

venerdì, luglio 14, 2006

Travedona Forever

E allora andiamoci a Travedona, cazzo, sì, sì, sì, sono carico di brutto. Stavo male stamattina, uh se stavo male accidenti a me, e le paranoie e le paure e checcazzo, non posso star male proprio ora.
"Tanto poi quando vedi quel prato ti passa tutto", mi dice lei al telefono.
Ed ha ragione. Vedrò quel prato, passeggerò per casa, giocherò con Antie al magnifico "gioco del sasso", guarderò con invidia una mandria di trenta cristiani ubriacarsi di Heineken e limoncello, li vedrò giocare a tennis calcio bandiera mosca cieca e nascondino, ma starò bene l'importante è esserci. E poi sparerò il live di Satoshi e lo balleremo in due e non me ne fregherà un cazzo. E metterò Stars are blind di Paris Hilton ed il Perkovic mi farà sentire l'ultima di Richard Dorfmeister. Ci sarà da godere. Prenderò tutte le mie cazzo di medicine, starò abbracciato a chi mi vuole bene, insulterò Zidane, sua sorella e sua madre, mi produrrò in slogan razzisti nei confronti di tutti i coloured che giocano nella nazionale francese ed in particolar modo prenderò di mira Gallas; berrò una birretta e mangerò poco, rimpiangerò un paio di persone che non ci saranno ma mi godrò quelle che saranno lì con me (ah, se me le godrò). Insulterò di nuovo Zidane, sua sorella e sua madre, farò una marea di foto, perderò la voce; poi mi fermerò a pensare all'ultima volta che sono stato là ed alla strada percorsa da quel giorno.
Domani porca troia mi devo svegliare bene. Perchè sono carico ma ho una paura... da star male.
Ci si sente lunedì, eh.

B!!!

E COME CANTAVO DA SOLO NEL CESSO DELL'ETOILE, IN MEZZO AGLI ZII SUPERTABBOZZI GOBBI E ROSSONERI...
OOOOOOOOOH MAI STATI IN B! MAI STATI IN B! MAI STATI IN B! MAAAAIIII STAAAATI IN B!!!


CAMPIONI D'ITALIA? PUAAAAAAAAHAHAHAHAHAHA

MA CHE FREDDO FA???


BRRRRRRRRRRR CHE FREDDO A -15!!!


CHE FREDDOOOOOOOO

COPRITEVIIIIIIIIIII CUGINI BBILANISTI!!!

Piango Ogni Volta Che La Riascolto

Caressa: Palla tagliata, messa fuori, c'è Pirlo, Pirlo, Pirlo ancora Pirlo di tacco... tiro... GOOOOOOOL! GOOOOOOOL! GOOOOOOOOOOOOL!!!
GROSSOOOO! GROSSOOOO! GOOOOOOOOOL! GOL DI GROSSO! GOL DI GROSSO! GOL DI GROSSO! MANCA UN MINUTO, MANCA UN MINUTO, GOL DI GROSSO, GOL DI GROSSO, GOL DI GROSSO... INCREDIBILE... INCREDIBILE, SIAMO SOPRA E MANCA UN MINUTO! SIAMO SOPRA E MANCA UN MINUTO!
GOL DI GROSSO!
Bergomi: Ancora su un'invenzione di Pirlo, molto bravo a trovarlo... grande gol, grandissimo, bellissimo! Nulla da fare per Lehmann! Non la vede nemmeno partire questa palla, ma non ci sarebbe mai arrivato, bellissimo!

(..)

Caressa: CAAAAANNAVAROOOOO
VIA IL CONTROPIEDE CON TOTTI, DENTRO IL PALLONE PER GILARDINO
GILARDINO LA PUO' TENERE ANCHE VICINO ALLA BANDIERINA
CERCA L'UNO CONTRO UNO
GILARDINO DENTRO DEL PIERO
DEL PIEROOOO!
GOOOOOOOOOOOOL!!!* ALEEEEEEEEEX DEL PIEROOOOOOOOOOOOO!!!

CHIUDETE LE VALIGIE, ANDIAMO A BERLINO! ANDIAMO A BERLINO!
ANDIAMO A PRENDERCI LA COPPA!
ANDIAMO A BERLINO!
Bergomi: uno spettacolo, uno spettacolo... loro tutti avanti, distrutti... siamo ripartiti alla grande! Ha fatto un gol Del Piero... l'aveva sbagliato così nel duemila contro la Francia in finale... qui non l'ha sbagliato, l'ha messo dentro!

Caressa: E' FINITA, E' FINITAAAAA!!!
CHIUDETE LE VALIGIE AMICI, SI VA A BERLINO BEPPE!
SI VA A BERLINO BEPPE
Bergomi:
ANDIAMO A BERLINO!
Caressa: ANDIAMO A BERLINO BEPPE!!!


*(boato allucinante in sottofondo, Caressa urla più che può in un misto di estasi e commozione) (questo è il mio pezzo preferito, mi fa piangere ogni volta)

giovedì, luglio 13, 2006

Come Ho Passato Questi Tre Giorni.

Questione di rispetto, febbre, tosse, malinconia, sogni particolari, messaggini dolci mandati e ricevuti, ancora tosse, testa che scoppia, vomito, questione di rispetto, buone notizie ricevute, amici che si laureano, amici che finiscono gli esami, amici e amiche che mi chiedono quando mi riprendo... ancora messaggini dolci mandati e ricevuti, ancora questione di rispetto, ancora tosse, risvegli impossibili, cocktail di medicinali, il rigore di Grosso filmato col telefonino e la voce di Caressa che grida abbracciamoci forte... un mal di testa che mi fa scoppiare il cervello, chiamate perse e gente che non mi risponde al cellulare, la Sarina che mi passa un paio di pezzi poi messenger impazzisce... chiacchiere leggere, tosse, dignità calpestata (è pur sempre una questione di rispetto), un concerto che non vedrò, gli antibiotici, la Camillina che mi segue ovunque per casa perchè sa che sto male (creatura infinitamente superiore).
Ancora un colpo di tosse. Travedona sto arrivando.

martedì, luglio 11, 2006

Lasciatemi Sfogare

Campioni del Mondo, certo, PO PO PO PO PO POOOOOOOOOO POOOO, va bene, e chi non salta è un francese ooooooo ooooooooo o o o oooooooooooh, la mamma di Zidane è una puttana, siam campioni del mondo, po po po po po pooooooo poooooo, sì, ok

intanto io sono ancora qua con la febbre, porca troia

dopo quindici giorni sono ancora qua con la febbre. E non va bene

Il Calcio Regala Sempre Delle Sorprese

Di tutto avrei detto

ma non che avrei visto Ringhio Gattuso con lo sguardo da innamorato

Come Un'Esplosione.

Cinque ricordi, momenti, sensazioni che mi porterò sempre dietro della finale di ieri:

1) Il momento dei rigori. Chiaro, è indimenticabile per tutti. Ma il modo in cui li ho vissuti mi dà qualche emozione in più, a ripensarci. Sono stato tutto il tempo, dal primo all'ultimo rigore, mano nella mano col mitico Andreino, bastardorossonero, ed il gobbo Dani. No dico, solo la Nazionale può far avvenire certi miracoli. E no, la mano sudata di Andreino non la dimenticherò mai.
2) Lo sguardo triste della Vale. Che non si può vedere. Dal gol di Zidane, e per i dieci minuti successivi, ha avuto un muso lungo che era tutto un programma. Certo, anche gli altri intorno a lei erano tristi, insomma eravamo tutti tapirosi... ma lei... lei era l'emblema della tapirosità. E dopo il pareggio di Materazzi è stata l'ultima persona che ho abbracciato prima di tornare a sedermi. Un abbraccio speciale.
3) La mano della MarySuperStar sulla mia schiena durante i supplementari. Carezze furtive, piccoli gesti pieni di significato. Un po' di attenzione nei miei confronti, visto che stavo male e non solo per la partita. Gesti di chi dà senza pensarci troppo, senza pensare al "ricevere". Perchè in fondo stavo male davvero. E quelle carezze estemporanee mi hanno fatto davvero bene.
4) I due minuti prima dei rigori, passati fuori dalla taverna con Nick e il Bagnino. Ragazzi, quei due se la stavano proprio facendo sotto, non ci stavano dentro. Ed io? Io no, mi stavo facendo trapassare dalla paura, dall'adrenalina. "Ragazzi, che cazzo volete che sia? Godetevi questa sensazione d'ansia perchè non tornerà mai. Fatevi possedere dall'adrenalina, è il modo migliore per affrontare sti rigori demmerda. Guardatemi cazzo... sto tremando ma il cuore batte meno forte di prima."
5) L'esplosione finale dopo il rigore di Grosso; salto e abbraccio tutti e non vedo più niente, la visione laterale è completamente annullata. Corro in avanti e mi butto sul Bagnino, poi cerco Nick e la MarySuperStar e Nick sta piangendo... e pure Davide! Ah ah ah è tutto così incredibile... Non vedo un cazzo, abbraccio Joop poi corro fuori, siamo campioni del mondo e non me ne rendo conto...

E' passato un giorno intero ma ancora non mi rendo conto veramente di quello che è successo. So solo che ogni volta che rivedo il rigore di Grosso mi viene la pelle d'oca. Ragazzi che partita... che sofferenza... che vittoria! E che goduria...

venerdì, luglio 07, 2006

Per il Post Numero 600 Dovevo Per Forza Parlare Di Kebab E Di "Volersi Bene"

Ecco, ho fame, ho perso un altro kg e mezzo, va bene così ma ora ho fame. Oggi dopo tanto tempo sono tornato dall'Ali Baba a gustarmi un sontuoso kebab. Ci voleva. Con tutta quella bella salsina e le cipolle e l'insalatina... Dai, come l'Ali Baba non ce n'è. Rimango comunque un estimatore del Mekan, eh. Perchè in fondo al Mekan, quando lo fanno buono, lo fanno davvero buono. L'Ali Baba è più costante, non ti delude mai. Il Mekan invece può sorprenderti: in positivo ma anche in negativo, purtroppo. I migliori kebab, ed anche i peggiori, li ho mangiati al Mekan, quindi è inutile girare intorno alla questione. L'Ali Baba invece è diventato col tempo un posto assolutamente fondamentale per altri motivi: quando il nostro amico turco infatti attacca a parlare è un delirio... io cerco sempre di stargli dietro, di capire cosa voglia davvero esprimere con quella marea di mezzi suoni abbozzati, mezze parole sospese che sembrano non volere uscire dalla sua bocca... ma è impossibile. E' più di un anno che ci racconta le sue storie, ma nè io nè il Bagnino Pizzettato siamo mai riusciti a cogliere il vero significato delle sue peripezie verbali.
Mi piacerebbe registrarlo e poi trascrivere quello che dice, perchè veramente, ha uno stile nel parlare che è addirittura paradossale; è un incrocio tra una candid camera e un reiterato vilipendio alla Lingua Italiana. La disconnessione è tale che non si riesce neanche ad immaginare a che punto del discorso si sia arrivati -spesso mi ritrovo a pensare "starà finendo? è a metà? quanti avvenimenti ancora deve raccontare prima di arrivare alla morale della storia? chi lo sa?".
Il kebab comunque, già buono di suo, alla fine prende ancora più gusto... quel gusto dell'assurdo che devi per forza avere. Perchè alla fine, anche non capendo mai nulla di quello che ci dice, il Turco Inventore di Metalinguaggi è diventato davvero nostro amico. Ci tratta col massimo riguardo, si preoccupa se non ci vede per un po', insomma... a modo suo ci vuole bene.
E noi, alla stessa maniera, gli vogliamo bene.

giovedì, luglio 06, 2006

Ultimi Cinque Pezzi Ascoltati Da Joe.

I Get Along - Pet Shop Boys
Se A Vida E' (That's The Way Life Is) - Pet Shop Boys
Nero Vivo - Quintorigo
Incantevole - Subsonica
Disarm - Smashing Pumpkins

Poi ho ricevuto un messaggino.
Mi si parla di andare a Ibiza.
Cazzo la faccenda si fa interessante...

And All The Seven Seas...

Capita di riscoprire qualche pezzo che si è amato alla follia, a volte. L'altro giorno per caso mi balza all'orecchio (licenza poetica) "Insanity". Estate 2004... traumi mai rielaborati... forse.

And all the seven seas i'd sail, it keeps insanity away. Feel my everlasting pain, avoid insanity today.

"Mi batto per un mondo in cui tutti si chiamino Pino" disse una volta Francesco Salvi.
Io invece sogno un mondo in cui gli anziani, una volta saliti sull'autobus, si attacchino da qualche parte in vista dell'imminente partenza, anzichè gironzolare come degli stronzi in cerca di un posto (tanto io non mi alzo, guardo fuori dal finestrino e faccio finta di niente) (sono un infame lo so non mi rompete il cazzo) e rischiare di cadere ogni volta che il mezzo riparte dopo la fermata.
Ma d'altronde è un'utopia, lo so.

I ran a thousand miles away, it leads insanity astray. Feel my everlasting pain, avoid insanity today...

Oh mamma che voglia di andare al Solaire... Oggi ero lì con lo stereo a palla e mi vedevo, carico di vodkalemon, a ballare come un impasticcato insieme a tutti i tabbozzi di Milano... Caro il mio Varanuccio, preparati che sto arrivando!!!
Ma prima mi devo riprendere. Eh cazzo.

Serenity belongs to you, it shines in your eyes... the grasses are greener over there, I'm not surprised

E poi qualcosa in questi giorni mi sta -per fortuna- distraendo un po' dal Mondiale. Qualcosa, sarebbe meglio dire qualcuno. Qualcuno che risponde ai miei messaggini in tempo zero, sempre con dolcezza, esponendosi e preoccupandosi per me senza mai essere invadente... Allora le domande che mi faccio sul domani sono leggere... come le chiacchiere di quel lunedì sera. Te lo offro io il panino, ok?

Insanity destroys my life, it's a fever in my veins. Somehow i'm prisoner of myself, burnin' out again.

Lo disse una volta quel minchione del mio prof. di filosofia. Quando ci si ammala, tutto viene messo in prospettiva, e l'unica cosa che veramente si vuole, con tutte le proprie forze, è guarire, è stare bene. Tutto il resto non conta niente.

E io, porca puttana, mi devo riprendere.

Vammela A Pija'

E fu così che ci ritrovammo...

e fu così che ci ritrovammo abbracciati e sudati e devastati per terra
e fu così che ci ritrovammo senza voce (qualcuno con la febbre)
e fu così che ci ritrovammo ad affratellarci con la Polizia
e fu così che ci ritrovammo avvolti nelle bandiere a fermare le macchine in strada
e fu così che ci ritrovammo a fantasticare

e fu così che ci ritrovammo a Berlino.

E smettere di pensarci è impossibile.

Ce L'Abbiamo Più Grosso!!!

Ogni tanto ricompaio

No il discorso è che veramente, gli ultimi dieci giorni sono stati un delirio... E poi questa Nazionale ragazzi... è colpa sua se continuo ad avere ricadute su ricadute; ma d'altra parte, non è che si possa rimanere chiusi in casa quando si vince una semifinale così. Ma che gol ha fatto Grosso? Mammamiaaaaaaaaaa da paura... continuo a rivedermelo in mente: passaggio filtrante di Pirlo, sinistro di Grosso così, di primo pelo... la palla che s'insacca in rete, le urla disumane giù dalla taverna del Bagnino... io che mi alzo dal divano gridando "STO MALE!" e corro giù all'impazzata... in taverna è un delirio, comincio ad abbracciare chiunque, palpo culi di uomini sudati e tiro pugni nella schiena a chiunque... mi ritrovo per terra senza voce con la Vale sopra di me che ride... Nick è senza voce ed io torno di corsa su, non sia mai eh, la scaramanzia.

Il tempo di tornare su, mi siedo, ed ecco Gilardino... "TIENILAAAAAAAAA BASTARDO TIENILAAAAA ALLA BADIERINA DOVE CAZZO VAIIIIIIIIIIII UH ALEX... ALEEEEEEEEEX!!!" ed ancora grida disumane da sotto... un'altra corsa impossibile, abbraccio il Bagnino, mi butto a terra... ragazzi, domani avrò quaranta di febbre... ma ora usciamo a festeggiare

Aspetta un attimo mi sa che devo vomitare, sto male, domani avrò quaranta di febbre, chissenefrega, usciamo a fare casino

Messaggini su messaggini (grazie a Paul, TDC, Carlo CTUN...)

La sera stessa, tornato a casa, eccomi con 38 di febbre. Tachipirina ed un unico pensiero: uaglio', ma che gol ha fatto Grosso?

martedì, luglio 04, 2006

Chiavi E Penalizzazioni

L'ultima volta che sono tornato a casa ed ho trovato la chiave spezzata nel portone è stata all'incirca due settimane fa. Mi sento un po' in colpa, a rivelarlo solo ora -ma come, vi chiederete, il vecchio Joe ci tiene nascosto un evento del genere? Ma ormai quel che è fatto è fatto, e d'altra parte il rientro in cortile non era stato per niente avventuroso, giacchè qualcuno si era preso la briga, quella sera stessa, di mettere lo scotch e tenere così il portone aperto.

Ma qui, signori, si sta veramente esagerando.

Portone risistemato e TAC, rientro a casa poco fa dopo i miei vagabondaggi pomeridiani, ed ecco ancora lo scotch, a testimonianza di un'altra chiave spezzata. Ma a questo ritmo dove andremo a finire??? E' il delirio.

D'altra parte, bisogna dire, ci sono notizie, eventi, situazioni che comunque scacciano via l'inquietudine di vivere insieme ad altre 100 famiglie di sbinati mentali; eh sì, perchè quando apprendo le richieste di squalifica avanzate dal mitico procuratore Palazzi (C per la Juve e B per il Milan), bè, tutto mi appare in un altro modo... che sensazione magnifica... anche se dura poco, perchè poi sono già tesissimo per stasera. Ma comunque, oh... dai, ma ve lo vedete il Milan in B per la terza volta nella sua storia? Ragazzi non ci posso nemmeno pensare...

Se il Varano Si Fissa Su Un Pezzo, Un Motivo Ci Sarà...

Più hai, più vuoi se non ti accontenti
ma se prima sali dopo so che scendi
so che prima o poi, prendi quel che dai
che se non hai rispetto-rispetto mai avrai.

La parola della vecchia scuola è sacra
così nella vita come nella strada
ma l'avvoltoio aspetta il momento adatto
insieme al tuo nemico ha stretto un patto.
Cresco e più ne vedo me ne sto in disparte
conto su una mano chi è dalla mia parte
io sempre più in alto te sempre più a fondo
perché alla lunga non reggi il confronto.
Preciso cor preciso, infame coll'infame
c'è un tempo per ricevere, un altro per ridare
un tempo per odiare se non so perdonare
un tempo per sbagliare e uno per imparare... che

Più hai, più vuoi se non ti accontenti
ma se prima sali dopo so che scendi
so che prima o poi, prendi quel che dai
che se non hai rispetto-rispetto mai avrai.


il dare coll'avere è un ciclo che ritorna
il tempo della semina e quello di raccolta
un tempo per colpire uno per schivare
uno per sbagliare e uno per imparare...
che tutto ciò che muovi provoca un effetto
che er dolore resta e dopo brucia 'n petto
perchè è un inquietudine che non è cancellata
ma tu sei un'abitudine che è già passata
stai bene come stai tanto non ci sono più
perché da domani ho un altro rendez-vous
niente da spiegare se non hai capito già
ho perso questo tempo perchè non ritornerà.
Io che so quanto valgo so pure ciò che voglio
il ghiaccio sul mio volto, tranquilla non lo scordo.
Rispetto me stesso le scelte che io prendo
quello che m'hai dato adesso te lo rendo
C'è un tempo per avere, un altro per ridare
uno per lasciare un segno, uno per cancellare
uno per scappare via e uno per affrontare
c'è un tempo per sbagliare e uno per insegnare... che

Più hai, più vuoi se non ti accontenti
ma se prima sali dopo so che scendi
so che prima o poi, prendi quel che dai
che se non hai rispetto-rispetto mai avrai.


(Piotta - Ciclico)

Ragazzi ma il Varanone quante cazzo ne sa... questa è un'altra delle sue imperdibili chicche... bella lì.
Dunque, colgo l'occasione per ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine in quest'ultimo periodo. In particolar modo, sento di dover ringraziare una persona che, rispetto alle altre, mi ha dato un qualcosina in più, e quindi dico: grazie, Vale, sei una persona davvero meravigliosa.

lunedì, luglio 03, 2006

Vorrei Capire...

... ma che cazzo di fine ha fatto Joe Rokocoko?
Voi lo sapete?