BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

giovedì, aprile 30, 2009

No, Mansini No Dai

No, perchè m'è venuta voglia di andare a San Siro sabato sera. Cioè il gemellaggio, a Roma solo la Lazio, ste cose qui no, secondo anello, con la morosa magari. Però dico, se Josè vuole vincere schierando Mansini e Figo, bè, boh, dico io, posso tranquillamente rimandare, non c'è problema. Ok Josè, facciamo un'altra volta?, intanto m'informo sulle condizioni del Catania, non si sa mai. Sta diventando sempre più facile azzeccare i risultati dell'Inter, porco cazzo. E non va bene.

mercoledì, aprile 29, 2009

Dormire Ormai E' Impossibile

Allora domani mattina vado eh, sì, un po' d'ansia ma ho già il biglietto, cazzo me ne frega, sono pronto prontissimo a tutto, poi quando torno mi sparo un Clarytin grosso così. La mattina del 12 marzo c'era il sole, andammo sicuramente a farci un aperitivo ma tutto si dissolve, inesorabilmente. C'è tanta voglia.

lunedì, aprile 27, 2009

Bella L'Idea Di Lasciare il Posacenere Pieno Sotto La Pioggia

Ancora troppo egoismo, ancora troppa ingratitudine; il weekend corvinese mi ha giustamente estraniato dalla realtà (zero telefonate ricevute fino alle 21.50 di domenica sera), ma una volta rientrati a Milano i pensieri si sono rifatti vivi. Ho ritrovato sul letto la mini-felpina dell'Orione, almeno quella mi ha regalato un sorriso. Ma già sul finire della Corvinata mi ero fatto prendere dalla malinconia, dallo sconforto; il tempo passa e le persone cambiano, o forse a volte si rivelano soltanto. Ma perchè questa negatività? In fondo tutto è andato alla grande, Zalayeta a parte certo, eppoi la Sylvie torna ad essere prepotentemente un punto di riferimento. Tutto bene quindi? La pioggia non ci scalfisce, le defezioni forse, ma questo è un intero periodo di totale assenza, di sfilacciamento, di menefreghismo assoluto. Ho detto a Toro che non mordo, ho detto alla SG che voglio stare solo con lei, ho detto a Teo che andremo a prenderlo alla Malpensa un venerdì sera, ho detto no a Richie Hawtin ma "forse" a Sven Vath, ho detto tante cose. E ho parlato cercando di non espormi, mi sono fatto due risate in disparte, sono sceso dalla macchina davanti alla Chicken House -dove una volta c'era Nemrut- e mi sono fatto assalire dall'ansia. Mancano ancora tre vittorie, tutto sommato. Ma tra poco è maggio, ed è già ora di mettere a posto i conti.

venerdì, aprile 24, 2009

Ogni Tanto Elaboro. Ogni Tanto Rielaboro.


Il Grigiore Che Tutti Dicono, La Bontà Dei Sentimenti, Una Sera Di Risate E Lacrime All'Old.

Ricordo di averle regalato un paio dei miei preziosissimi fazzoletti FRIA, una sera lontana all'Old. Ci ribeccammo ancora in quel luogo di perdizione, ai tempi in cui Riky era il Gran Master delle nostre serate: ridemmo e scherzammo, parlammo di argomenti scottanti e, come spesso accade, ci promettemmo di non perderci di vista.

Una mattina la incontrai dalle parti di milanodabere, scambiammo volentieri quattro chiacchiere, poi un annetto fa ci siamo trovati su Feisbùk. Uno dice, niente di che.

Poi lei decide di partire, lasciando Milano; scrive allora un messaggio, ovviamente via Feis, ad un pezzo di quel piccolo mondo che inevitabilmente sta per perdere. Leggo, e rimango inebetito davanti al monitor a pensare a quanto sia incredibile e beffardo il gioco degli eventi. A volte le persone che non consideri minimamente sono quelle che ti danno le più grandi soddisfazioni; gli amici sui quali hai investito tutto te stesso invece, spesso cambiano e ti voltano le spalle senza vergogna, repentinamente, dimostrando ingratitudine ed egoismo. Stanotte mi addormento un po' più felice. Grazie Lauretta. Ti auguro di essere felice.

"Grazie a voi Milano è stata meno grigia di quanto tutti dicono".

Eh sì, mi sono commosso.

mercoledì, aprile 22, 2009

Minchia, Ma Chiudila

Rachel ottiene un'interessante offerta di lavoro, e nel frattempo l'allegra combriccola si dà al poker. Ovviamente i maschietti la fanno da padrone: spinte dalla competitività e dallo spirito battagliero di Monica, le femminucce si fanno spiegare i trucchi del mestiere da un'anziana giocatrice e sfidano i tres amigos. Un'altra batosta, un'altra sfida: questa volta però Rachel si batte alla pari coi ragazzi, scavallando qualche fiches a Ross. Nel bel mezzo della partita, una telefonata annuncia a Rachel che per quel lavoro tanto desiderato non se ne fa più niente: sconforto generale, ultima mano, lei e Ross si giocano il tutto per tutto con continui rilanci. Si riformano gli schieramenti, con Monica e Phoebe che prestano i soldi a Rachel mentre dall'altra parte Ross ha chiesto aiuto a Joey e Chandler. Ross alla fine vede, Rachel cala un full. Hai vinto, sentenzia sommessamente Ross. Le ragazze festeggiano, poi uno sguardo d'intesa ed una battuta ("guardate com'è felice") e i ragazzi capiscono che Ross ha perso apposta. Fine.

Cazzo, io so chi è Ross.

domenica, aprile 19, 2009

Se C'è Burdisso...

Da anni espongo una semplice teoria per la quale è possibile azzeccare i risultati di alcune partite dell'Inter. Mi sono basato su alcuni fatti recenti, degli ultimi due-tre anni per intenderci; è una banale statistica, all'apparenza.

Una banale statistica che però è capace di spiegare molte cose. Ieri sera per esempio, sull'1-0 per noi ed in superiorità numerica, quel genio di Mourinho ha deciso di schierare Burdisso. Il risultato finale lo conosciamo. La mia personale statistica si arricchisce di un dato favorevole.








giovedì, aprile 16, 2009

In Case Of Vampire...


martedì, aprile 14, 2009

Ad Alcuni Le Diamo Per Poter Dire Dopo Quanto Siamo Stati Magnanimi Inutilmente.

"Siamo fatti così e siamo i migliori. Ricordatelo."

Ha Detto Che Era Stressato Perchè il Gatto Gli Camminava Sulla Tastiera

Conversazione del 28 gennaio tra Joe e la misteriosa persona (nessun litigio):
Joe Rokocoko:
"spe sto litigando col gatto"
"c'è il gatto sulla tastiera"
Si chiude la conversazione con saluti e affettuosità varie.


Conversazione del 19 febbraio, quindi 22 giorni dopo l'episodio del gatto sulla tastiera.
Joe Rokocoko:
"SPE TELLLLL"
"SPEEEEEE"
"OK ORA CI SON RIUSCITO"
"GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE" (Joe Rokocoko ringrazia la misteriosa persona per le istruzioni ricevute su un programmino ritocca-foto) (la misteriosa persona fa un po' l'offesa perchè Joe non ha risposto velocemente su msn; dunque Joe prova a spiegarsi...)
"no non fare così è che"
"ero al cell e stavo obamizzando la foto e poi la gente mi pressa e poi"
(...)

"eh allora la gente non mi pressa"
"adesso salvo l'immagine del monitor e te la mando"
"così vedrai 4 finestre illuminate di MSN!!!"
"è stato bello parlare con te"
"ciao buonanotte"

Quello che mi domando in questi casi è: ma come si fa a raccontare puttanate su ciò che si è detto in una conversazione su messenger? COME SI FA? COME CAZZO SI FA???

ma abbi il buongusto di chiedermi scusa e finiamola qui sta storia del cazzo

sorvoliamo sulla tua inutile acidità

e pure sul tuo ridicolo tentativo di farmi passare per un pazzo visionario: "ha detto che era stressato perchè il gatto gli camminava sulla tastiera"

ma quando mai...

Sono contento di vivere nel terzo millennio.

lunedì, aprile 13, 2009

Il Sole, il Whisky, E Sei In Pole Position.

Dare un significato a piccoli gesti, quasi insignificanti, non è sempre un'ossessione ma una vera e propria arte. Mi chiama il Bagnino, comincia a parlare, voglio fare gli auguri di Pasqua e poi mi dice ciao. Anzi, dice di salutarmi, il telefono non è più nemmeno in mano mia. Non aspetto una sua chiamata, che per l'appunto non arriva. Tutto questo ha un senso, ce lo deve avere. No?

Per ravvivare il pomeriggio ci siamo messi lì io e Timoty a buttar giù scommesse sul calcio svedese. Lunedì dell'Angelo del 1997, te lo ricordi Joe? Figino... ma dov'è Figino? Due vecchietti seduti fuori dal bar, mi sembra Palermo, sono passati secoli ma grazie a Facebook ho ribeccato sia la Silvietta che Grazio, protagonisti di quel pomeriggio solare ed inquietante. Un vero motivo non c'è...

Non c'è stato tempo di riflettere nemmeno in quel di Travedona. Una gita improvvisata, fortemente voluta, ubriaca ed estenuante. Prendiamo il sole, c'è da finire la birra che poi arriva la nonna, e sono due e sono tre e questa è l'ultima e non ci sto più dentro e per fortuna siamo qui. Torniamo perchè dobbiamo tornare, non c'è amarezza perchè tra un po' saremo di nuovo su questo prato.

Ci sarà tempo per le considerazioni, ci sarà tempo per tutto. Anche se a volte il tempo evapora, ingarbugliando le situazioni già difficili da sbrogliare. Che fine hanno fatto tutte le persone che ci ruotavano attorno? Che senso ha tutto questo? Chi deve salvare cosa?

Anche la scoperta di Twitter non ha sortito effetti positivi. Sarà che il tempo evapora.

domenica, aprile 12, 2009

Il Cielo Su Miami Sembra Muoversi Al Tuo Fianco.


martedì, aprile 07, 2009

Lifetimes.


lunedì, aprile 06, 2009

L'Aquila 2009.

Non ci sono mai troppe cose da dire quando accadono eventi del genere. In un lampo mi è tornata in mente quella mattina lontana, il terremoto in Molise, la scuola elementare crollata, le mille domande senza risposta.

Qualche giorno dopo la tragedia andammo a giocare su un campaccio di periferia, e prima della partita Toro senior prese la parola in spogliatoio -evento più unico che raro sotto la gestione di Panozza- chiedendoci di riflettere un secondo su quanto era successo: "ci sono venti bambini che mai diventeranno calciatori, mai godranno delle gioie della vita, mentre noi oggi siamo qui a giocarci una partita. Siamo fortunati, e l'impegno è l'unico modo che abbiamo per onorare la vita e la memoria di quelle povere vittime innocenti."

Quella mattina vincemmo.

venerdì, aprile 03, 2009

Cose Che Non Fanno Bene...