BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

lunedì, marzo 12, 2007

Auguri, Breathing.

Si può dire al tempo stesso una profonda verità ed un'incredibile banalità? Sì, si può. Due anni sono passati in fretta.
Due anni di blog, due anni di sbattimenti, di storie, di episodi di vita vissuta (e che episodi). Due anni di un mondo fatto di personaggi veri, pronti a rivivere su queste pagine ripresi da un'angolazione particolare: quella di Joe, ovviamente. Due anni di follia emotiva, di storie andate male, di cocci da raccogliere; ma anche di serate irripetibili, di amicizie nuove che hanno dato colore e di vecchie che sono andate consolidandosi. Due anni di Joe, del Bagnino, del Varano, di Riky e i raga del liceo, di incontri fondamentali col Krepa, di divini innamoramenti, di amori inquieti e sciagurati, di lezioni di vita. Due anni di sorprese, di feste, di incontri inaspettati, di gesta inenarrabili insieme ad elementi come l'albanozzo, Nick the Dick o il redivivo Scottie. Due anni per capire il valore di qualche persona... e scoprire che c'era davvero tutto un mondo dietro a quei sorrisi. Due anni a chiacchierare su messenger, magari alle due di notte con la Sarina che passa dei pezzi imperdibili o Fabri che mi dice di mettere su Italiauno, ben sapendo che non ho la tv in camera. Due anni in macchina sotto il portone per cercare di trovare un senso, senza mai riuscirci. Due anni di malinconia pensando a Jodie, che in alcuni momenti è l'unica persona che vorrei davvero vedere. Due anni in cui le serate hanno assunto tutta un'altra forma, e le chiacchiere e gli abbracci con la Socia e le farfalle ad orari improponibili. Due anni di calcio tifato, giocato e insegnato a quei dannati e splendidi bambinetti, sempre maestri di vita (anche RoccoM lo è). Tra gioie e dolori, comunque, la notte di Berlino sopra ogni cosa.

Due anni di camminate solitarie di ritorno dall'Orion Trafford, per fare un po' di quella chiarezza che tanto non arriva mai.

Due anni di Audrey, in fondo, da sempre e come sempre in ogni mio momento intenso, in ogni difficoltà, in ogni parola che scrivo. E in ogni nuvola rosa su cielo azzurro.

(Joe Rokocoko, 09/03/07 11.14)