BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

lunedì, febbraio 05, 2007

Un Mese, Un Aggiornamento.

Mi svegliai, scivolando, e avevo scarpe di cuoio
me ne andai, respirando, d'amore io muoio
Lo sapevi che saresti tornato qui? no? No, non lo sapevi davvero. Un mese di beatitudine celeste eh. Poi? Poi tutto insieme.
Difficile spiegare, vero? Meglio stare zitti, ancora una volta, perchè si crea solo casino. Ho voglia di un kebab, di un aperitivo, di una serata fuori dagli schemi. Ho voglia di... a lei l'ho detto (e questo è l'importante) (forse).
cara baby ciao ciao ciao non c'è un perchè
il ragazzo è triste non so perchè
L'operazione è andata bene. Tornato a casa c'è stato qualche problemino, sì. Ma che spettacolo ora poter ricordare quei momenti. Seduto davanti ai dottori che dichiaro "scusate, sono molto agitato"; "oh, sento che sto per svenire"; ""STO... PER... SVENIRE!!!". E poi la stanzetta che si riempie di persone, il dottore che mi sgrida e mi dà del rincoglionito perchè non riesco a respirare con la bocca. Cazzo non ci riesco, è inutile che ti incazzi. Ad un certo punto grido aiuto, mentre in dieci mi tengono fermo e quella cazzo di roba nella bocca cauterizza la ferita. E intanto sbocco sangue a destra e a sinistra, la felpa è inondata di rosso, sento il sangue caldo sulle guance, la sensazione è indescrivibile -e spero per voi non la possiate mai capire. Poi improvvisamente è tutto finito, mi ritrovo in sala operatoria, riconosco una faccia mai vista, mi ritrovo di fronte alla famosa mascherina. Dormo. Risveglio tremante, ma di problemi non ne ho.
it's all right
its' all right
Il primo risveglio era stato divertente. Tutto il pomeriggio a chiedere di quell'infame di Ronaldo... e poi una visita inaspettata alle sette di sera. Una bella visita, sì. La tenerezza... mista alla mia fattezza totale, ovvio, ai ricordi di una serata non lontana. E che serata.
giorni neri, giorni tersi
velati di sonno
sempre uguali e diversi
comunque che vanno
Il Bagnino intanto è proprio partito. Eh sì. Potete trovarlo qui se volete. No, dico, se proprio volete.
cara baby ciao ciao ciao ora come stai
io sto sempre uguale, come vuoi che sto?
it's all right... it's all right
it's all right, its' all right
Per il resto, ci sarebbero i soliti buoni sentimenti da sprecare. La miamiglioreamica che mi spegne il pc, il finestrino della Socia, i discorsi di un sabato pomeriggio... e andando indietro il capodanno, uuuuuuh... la cena da Dani... la focaccia con Nick e il Varanone... la ricomparsa della Leggenda al Dundas... l'Uomo-Fissa!!! Sto male... E poi ammazzarsi ascoltando All good things di Nelly Furtado cento volte al giorno, prima di ricaricarsi con The sun goes down degli Arctic Monkeys. Ma quando in macchina è partita Once upon a time degli Smashing, mammamia... da brividi. Con chi ero? (hi hi hi)
tuo fino alla fine del mondo
seppur con te o senza di te
non posso vivere in fondo
tuo fino alla fine del mondo
si baby baby it's all right
that's all
Ma poi è sempre tempo di chiudere, perchè questo è spazio rubato e non bisogna esagerare. L'Inter? Ibra? Lo stage? Tania Vulcano? Non c'è abbastanza tempo... Una gita notturna in piazza Stovani, i ricordi delle mattinate con TommyBoy che oggi è passato a trovarmi. Certo che se parte anche lui, allora sono cazzi. Mi toccherà davvero farmi una decina di giorni a Londra. E poi Love Parade a luglio e Ibiza a settembre. Chi mi ama mi segua, o venga a trovarmi al Dundas quantomeno. Devo sposarmi ed avere una figlia e chiamarla Anais. E poi ho fatto quello che dovevo.
mia nel cuore nell'anima e nel fango
seppur con me o senza di me
non puoi vivere in fondo
mia fino alla fine del mondo

baby baby it's all right
lo sai
baby baby it's all right
lo so.
Tornerò. E questo è l'importante.