BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

giovedì, giugno 30, 2005

Any key

Ho avuto un problemino col pc che non sapevo proprio come risolvere...
Ecco che messaggio mi appariva sul monitor.

...


M'ATTIZZA LA PENNETTA

Massimo..


Alla fine l'inter ha ingaggiato Wome.
Un calciatore al quale avevo dedicato un post un po' di tempo fa.
Ecco, allora, tanto per essere chiari: Massimo, non era lui che dovevi comprare. Cioè, ok, mi va benissimo Wome da mettere in fascia...

Però io ti avevo chiesto Ronaldinho. No, dico, giusto per essere chiari.

martedì, giugno 28, 2005

La malizia del Calippo.

Metropolitana di Londra.
La "Ragazza Fintamente Ingenua Perciò Maliziosa" sale su un vagone col suo bel Calippo in mano. Cerca la sua vittima, e non fatica a trovarla. Eccolo lì, c'è un ragazzo che ha fatto il tremendo errore di dedicarle uno sguardo curioso, forse divertito. In fondo è così, una ragazza col Calippo lo sa a cosa va incontro.
E' il ragazzo che non lo sa. Lui che lancia l'occhiatina divertita, è in realtà la vittima della ragazza fintamente ingenua.
Che da quando è salita sul vagone, lo ha già in pugno.

Ecco che la Maliziosa passa all'azione. Comincia con una serie di numeri e numerelli linguistici ai danni dell'incolpevole Calippo, ma soprattutto del povero ragazzetto, lui sì ingenuo, che non riesce più a staccare lo sguardo da quel contorcersi di lingua e Calippo... la Maliziosa lo guarda negli occhi e continua a numereggiare alla grande... l'atmosfera si fa bollente... lei che lo guarda ancora negli occhi e continua a giocare, con lingua e labbra e chissà quante espressioni facciali, con il Calippo sempre meno Calippo.

La tensione è al massimo, il povero ragazzetto non riesce a distogliere lo sguardo da quello spettacolo, nei pantaloni sente una potenza paurosa quand'ecco che, di colpo, la Maliziosa compie il gesto che renderà questo viaggo in metropolitana memorabile per entrambi. Al culmine della goduria dei giochi linguistici, così, d'improvviso, morde vigorosamente la punta del Calippo, facendo così esplodere il povero ragazzo, il quale si fa scappare un gridolino di dolore.

La Maliziosa, a questo punto, ottenuto ciò che voleva, finisce il Calippo in modo meno lussurioso.
Del ragazzetto, invece, non è dato sapere.

Ma sono sicuro che la prossima volta starà un po' più attento.


(diffidate delle ragazze fintamente ingenue, sono pericolose!)
(ma d'altra parte, come non rimanere rapito da certi giochetti linguistici?)

NEVERLAND!!!



S-T-U-P-E-N-D-A-!-!-!

Sette minuti più eventuale recupero

Sta per iniziare Night Visions non posso perdermelo ma ho ancora sette minuti per dirvi cosa?
Che ho voglia di andare all'Aquatica venerdì e poi all'Oktoberfest con l'amico Riky e poi a proposito di Germania l'anno prossimo ci sono i mondiali e una partita dell'Italia va vista assolutamente e invece per queste vacanze non lo so cosa farò non so neanche cosa farò domani so solo che mi sento questa bolla che mi dà fastidio quando respiro e devo andare a comprare il cellulare nuovo e Rachel ha detto a Ross che tra loro il discorso non si chiuderà mai... e poi lei decide di partire per Parigi ma come andrà a finire? E anche la puntata di Bla Bla Bla di stasera era stupenda, Lillo e Greg sono bravissimi e la band che suona si chiama "Blues Willies" che ogni volta mi fa ridere.

Sta per iniziare Night Visions...

Ancora tre minutini prima di schiacciare quel PUBLISH, tre minutini per dire che sono passati venticinque anni dalla tragedia di Ustica...

Due minutini per dirvi che la giornata di oggi non è stata mica facile, con sta bolla demmerda che mi sento quando respiro...

L'orologio del pc dice che i sette minuti sono passati.
Avrei voluto svelarvi tutti i retroscena della mia delusione d'amore, ma sarà per un'altra volta.

E chissà cosa cazzo è successo, davvero, quella notte di luglio di cui lei mi ha parlato, ecco finisce sempre così, che parlo di lei anche quando non voglio e non ho tempo. Ma quella notte di luglio ha cambiato la mia vita, ed ancora oggi mi sto facendo domande importanti, ma ormai non c'è più tempo sono già in ritardo.

Non c'è più tempo.

lunedì, giugno 27, 2005

Gesti. Attese. Infine sogni.

Qualche tempo fa ho parlato del "tipico gesto di Cafu", che il buon Miky aveva eseguito in faccia a Liam al concerto degli Oasis sperando di essere corrisposto (e invece un cazzo)... Non avendo trovato una foto di Cafu, quella storia mi era sempre rimasta un po' così, lasciata a metà... Oggi invece mi viene incontro il solito Ronaldinho (ormai è una fissazione... un po' come il kebab piccante o il nuovo video di Faithless, ormai non parlo d'altro sono noioso cazzo), e qui sotto finalmente chiudo un capitolo della mia vita (EEEEEEEEEEEE esagera...)... vabbè non è un capitolo, è un paragrafo, ma finalmente vi faccio vedere il gesto che Miky ha fatto al concerto.



Ma non dovevo parlarvi di Gardaland? Sì, è vero... bè posso dirvi che l'attività preponderante nelle mie dodici ore fuori di casa è stata... stare in coda.
Coda per salire su ogni fottutissima attrazione, coda per entrare al "Saloon" e mangiare finalmente le "pallottole fumanti" (patatine fritte) perchè davanti a noi c'era da sistemare una tavolata da dodici persone e alla tipa non gliene fregava un cazzo che noi eravamo in tre e poteva sistemarci pure nel cesso, no, c'era mezzo locale vuoto ma doveva prima trovare il posto per quei dodici per poi mettere noi nell'angolino che ci aspettava da non so quanto tempo... niente coda, per fortuna, per andare al cesso nè per le fantastiche "Tazze", dove io Nick e TDC abbiamo dato il meglio di noi stessi, dapprima cercando di convincere anziani e bambini a salire sulla nostra tazza col chiaro intento di farli vomitare... poi, ovviamente disattese le nostre speranze, ci siamo accaniti fregandocene del fatto che se a vomitare fossimo stati noi, sarebbe stata una figura demmerda colossale... per fortuna siamo solo morti dal ridere... lo stomaco ha retto.

La coda più allucinante è stata però quella per uscire da Gardaland e tornare a casa. Non mi addentro nei particolari ma dico solo che siamo arrivati a Milano alle 5 del mattino.
E qui è avvenuta una di quelle cose che alla fine ti fanno pensare.

Dunque, viaggio massacrante, stanchi morti, io e la Miss della Mercedes dobbiamo compiere l'ultima parte del tragitto: attraversare Milano.
E qui, tra un discorso e l'altro, viene fuori che in fondo, ma sì, ci stiamo regalando una Milano alle cinque del mattino che è uno spettacolo. Guarda, guarda, non c'è proprio nessuno in giro... e guarda il cielo, che spettacolo... che sbatti domani alzarsi, però dai, va bene così... niente traffico a Milano, che bello... nessuno in giro, ma nessuno nessuno nessuno!, stupendo!

Poi mentre ci avviciniamo al mio portone, qualcosa balza subito all'occhio: non ci credo. Non c'è nessuno in tutta Milano, ma c'è una macchina sul passo carraio di casa mia!
E, cosa ancora più sconcertante, c'è una tipa della mia scala che deve entrare e che mi condanna, poco sobria non trova le chiavi, all'ultima, incredibile, brevissima per fortuna, coda della giornata -per entrare nel mio cortile, appunto.

Entrato in casa, mi aspetto di trovare anche il bagno occupato, ma non è così.
La Camillina mi accoglie con un paio dei suoi miagolii e allora sì, tutto è ristabilito.
Mi butto sul letto e sono già nel mondo dei sogni.

Per quelli, no, non devo fare nessuna coda.

BOLLA

Non mi sento tanto bene. Avrò dormito male, non so, ma è da stamattina che sto da cani.
Sono anche andato a lavorare (nevicherà?), pensavo di essermi ripreso, e invece niente, faccio fatica a respirare ed anche se qui in casa col condizionatore si sta da dio, sto sudando e che rottura di coglioni, volevo raccontarvi di Gardaland ma dovete aspettare ancora un po'.
Mah.
Magari ora esco e vado a comprarmi il cellulare, che il mio vecchio e amatissimo 3410 sta tirando le cuoia (oggi poi l'ho fatto cadere e allora, voglio dire, se uno infierisce cosa si aspetta...).
Magari mi riprendo.


Vediamo...

I rischi di Aldo, del tipo in motorino, e del Cuchu Cambiasso.

Ieri a Gardaland (di come è andata vi parlerò domani) io e l'amico TestaDiCane rimembravamo la mitica battuta di Aldo in Tre uomini e una gamba, quando Giovanni gli chiede "Ma tu hai mai rischiato nella vita?" e Aldo: "Sì, una volta... ho messo 2 fisso Inter-Cagliari".

Ho pensato al concetto di rischio, stasera, dopo aver visto passare davanti alla gelateria un tizio che andava in motorino con le luci spente senza casco parlando al cellulare e che, visto che non sentiva bene, con l'altra mano si tappava l'orecchio e quindi andava pure senza mani... No dico, uno si fa tanti problemi e poi...

E a proposito di rischi, tirare il sesto rigore di una semifinale, sia pure della Confederation's Cup, è sempre una bella responsabilità.


(Esteban "el Cuchu" Cambiasso, gran bell'uomo, esulta dopo aver realizzato il rigore decisivo nella sfida contro il Messico. Il rischio a volte è il brivido che precede la gioia)


(tempo impiegato per scrivere questo post: 7 minuti)
(tempo impiegato per tornare a casa da Gardaland: ho detto che di Gardaland parlerò domani, cazzoni, ma preparatevi perchè è stata una roba inverosimile...)

venerdì, giugno 24, 2005

Varie...

Vi segnalo questa notizia che riguarda il Cavaliere: stupenda...

Inoltre, se come me siete dei nottambuli disperati, vi consiglio "Night Visions" su Italia Uno. Storie pazzesche, assurde, inquietanti... meritevoli.

Tra l'altro, l'ho beccata per caso questa serie perchè erano le 2.15 ed io stavo aspettando l'inizio di Sao Paulo - River Plate in programma alle 2.45... ed ho passato una bella mezz'oretta, lo devo dire.

Oggi alle 17.30 invece su Sportitalia imperdibile quarto di finale Italia-Marocco dei mondiali di calcio under 20: nel mio palazzo la sfida è sentitissima, soprattutto da noi italiani che qua siamo in minoranza... ah ah ah dai sto scherzando... sì ma non troppo.

(tempo impiegato per scrivere questo post: 8 minuti)

giovedì, giugno 23, 2005

DOBBY!!!



Non ho resistito!!!

TI AMO, SPOSIAMOCI!


I'M NOT JOKING! I'M SERIOUS!!!

APPARE



Your innocence is treasure
Your innocence is death
Your innocence is all I have

No, non l'ha cantata "Thru the eyes of Ruby", ma cazzo, se l'avesse fatto...

mercoledì, giugno 22, 2005

Il ritorno delle zucche, Dorian Gray inventato, e un paio di desideri da realizzare tramite il blog.

Mi segnala il buon Teo che durante una recente intervista Billy Corgan avrebbe ammesso "that he plans to reform the Smashing Pumpkins".
Occhio, potrebbe essere una colossale bufala inventata dal mago della nonchalance (una volta si produsse in un'improbabile riassunto del Ritratto di Dorian Gray: non aveva mai aperto il libro, non aveva la minima idea di cosa parlasse, ma il suo tentativo fu così spettacolare che il prof gli diede 8. Capite il personaggio?)...
Però se veramente ci sta pensando, bè, forse è perchè anche lui, come Massimo Moratti, ogni tanto passa casualmente dal mio blog (a Billy non so chi lo traduca)... e dopo aver letto "finire i concerti con 1979 era tutta un'altra storia", bè, sarà rimasto colpito... e sta pensando al grande ritorno dei Pumpkins.


(dai, è carina questa fotina che ho fatto al concerto, no?)
(ora, dopo Moratti e Billy, non mi resta che tentare di convincere KT Tunstall a findanzarsi con me, e poi, ma sì, chiederò anche all'assiduo frequentatore del blog Joseph R di smetterla di influenzare gli elettori italiani...)

(tempo impiegato per scrivere questo post: 9 minuti)

SHOES

Qualche sera fa mi è stato chiesto di dedicare un post a Curci, il portiere della Roma.
Dai, scrivilo che fa cagare, ti prego, mi sta troppo sul cazzo... è un incapace è un raccomandato è uno scandalo e bla bla bla.
Ma io non ho voglia di parlare di Curci.
E nemmeno di Totti che si è sposato, della castrazione chimica, del Live 8 senza artisti africani, di niente, non voglio parlare di niente.

Mi voglio solo concentrare sulle scarpe di Maria.


(Sharapova, s'intende)

(tempo impiegato per scrivere questo post: 4 minuti)
(tempo impiegato per trovare su internet una foto delle scarpe di Maria: 20 secondi circa)

SERE

Ci sono sere in cui sai che non ti devi mettere al pc perchè poi chi ti leggerà penserà "troppo malinconico".
Ci sono sere in cui vedi Luke correre a casa di Lorelai e finalmente si rimettono insieme e tu ci stai male perchè cazzo, per te non c'è mica stato il lieto fine.
Ci sono sere che portano a notti come questa che già lo sai che non dormirai e le 1979 canzoni nell'iPod non ti aiuteranno.
Ci sono sere in cui alle nove ti metti nel letto e ripensi alle tue vacanze da quindicenne con la compagnia giusta e chissà che fine hanno fatto Marcel, Toni, Assurdo&LucaSacchi, Franziska, Marina e tutti gli altri chi se li ricorda più.
Ci sono sere che fanno svanire tutti i tuoi progetti, perchè durante la giornata ci avevi provato, a superare l'angoscia, la paura, il vuoto... no, arriva la sera a ricordarti che non è passato niente.

Ci sono sere in cui non pensi ad altro che a lei, e a quale immane errore potrebbe essere parlarne nel blog, ma poi forse non te ne frega più un cazzo, e allora schiacci Publish e ci sentiamo domani.

(tempo impiegato per scrivere questo post: 8 minuti)

martedì, giugno 21, 2005

Attapirarsi, poi ridere, poi incazzarsi. Infine rimuginare...

Ieri notte, attapiratissimo, ho visto per la seconda volta il nuovo video di Faithless (featuring Estelle), "Why go?". Bellissimo, merita davvero.
Non mi ha restituito il sorriso... ma a quello ci ha pensato la replica di Paperissima Sprint (minchia c'erano due tizi che si sono buttati giù con gli sci da una montagna ripidissima e non sono durati in piedi, non esagero, neanche due secondi... uno spettacolo...).
(e poi c'era quell'altro che con gli sci si buttava dal tetto della sua casa e lì mi sono incazzato perchè cazzo, c'è un sacco di gente che se le va a cercare e non si fa niente e poi tu vai a giocare a calcetto e ci rimetti una caviglia, voglio dire... eddai ma non c'è proprio giustizia!)

(tempo impiegato per scrivere questo post: 4 minuti)
(tempo impiegato dall'ambulanza per venirmi a recuperare sul campo di calcetto: 20 minuti... eh ma si sa che alle tre del mattino c'è un traffico...)

lunedì, giugno 20, 2005

SI FIDI DI ME

Ora, mettiamo il caso che inavvertitamente, casualmente, Massimo Moratti navigando su internet si trovi a capitare sul mio blog. Voglio dire, è praticamente impossibile, però non si può mai sapere.
Ecco, ve lo immaginate il buon Massimo che legge le mie cazzate... bè oh, allora io ci provo, perchè potrebbe essere l'unico modo che ho per entrare in contatto con l'az- di mag. dell'Inter (in realtà il numero di telefono è pubblico, quindi vabbè...): ecco, allora, senta Moratti, lasci stare tutti i discorsi su Samuel Solari Chivu Pizarro Dudu Cearense Arrieta o Scandroglio... o meglio, cerchi di fare qualche buon acquisto per la difesa ed il centrocampo... ma per l'attacco, ascolti un cretino... ci compri questo signore qua in basso.


Massimo, si fidi: con questo qua c'è da divertirsi. Basta guardarlo in faccia.

(tempo impiegato per scrivere questo post: 11 minuti, non ero particolarmente ispirato)

Dei simpatici extracomunitari volevano mettere tutto a soqquadro.

Niente, succede che a mezzanotte e mezza sono lì (qui) a cazzeggiare davanti al pc, cercando foto di Alexis Bledel o Freddy Adu... e improvvisamente sento un rumore fortissimo sul pianerottolo. Poi delle grida in una lingua incomprensibile (sarà arabo? chissà...). Poi ancora colpi contro una porta... ancora grida in arabo... ma checcazzo sta succedendo porca puttana... Ora i colpi li stanno dando alla mia, di porta. Gridano e porca puttana ancora colpi contro la mia porta.
Con estrema calma mi dirigo verso la porta e, in tono pacato e gentile, chiedo chi acciderbolina stia facendo tutto questo caos. Le grida in arabo non mi aiutono a comprendere la situazione, sicchè decido di mettere in chiaro che "FIGLI DI TROIA STO CHIAMANDO LA POLIZIA E SE DATE UN ALTRO COLPO VENGO FUORI E VI AMMAZZO A MANI NUDE LURIDI PEZZI DI MERDA VOI E IL VOSTRO PAESE DEL CAZZO CHE SE VI AMMAZZATE TUTTI TRA DI VOI CI FATE SOLO UN FAVORE!!!"

E quando l'adrenalina è ancora alle stelle, in televisione su raitre stanno facendo un servizio nientemeno che sul comizio di Bossi... ed allora pensi.. il Destino eh...

Poi la situazione torna tranquilla, si risolve con un nulla di fatto.
Però a quei simpatici monelli la prossima volta uno scappellotto glielo tiro.





(dico io, ma cazzo, un po' di rispetto per Alexis Bledel)

(tempo impiegato per scrivere questo post: 11 minuti)

domenica, giugno 19, 2005

INDIANAPOLIS



Cazzo, sto gran premio è stato troppo una figata.
Partono, e sai già che le Minardi andranno a punti... troppo bello...
Ok, gli spettatori che hanno pagato il biglietto non saranno stati troppo contenti, però intanto hanno assistito ad uno spettacolo che passerà alla storia.

E poi quando Schumacher è rientrato in pista dai box e ha mandato fuori pista Barrichello, mammamia, è stato stupendo...

Bello, bello, un bel Gran Premio. Complimenti a tutti (Michelin soprattutto... bella figura).

(tempo impiegato per scrivere questo post: 5 minuti)

venerdì, giugno 17, 2005

BITTA LEI E' UN CRRRRRRRETINO

Calma piatta oggi.
Noia assoluta.

Vado a seguire le disavventure di Paolo Bitta... e magari mi scrollo di dosso questi fantasmi... chissà.

(tempo impiegato per scrivere questo post: 2 minuti)

GALLIANI DACCI LA COPPA!


(eddai, fate i bravi. non è che voglio sempre parlare di calcio... ma guardate l'espressione di Galliani.. sta foto non potevo non pubblicarla!)

Succedono cose sempre più incredibili...

Cioè, voglio dire, Joe Rokocoko non scherza un cazzo. Prende la patente e -TAC!- la sera dopo eccolo al volante di una Mercedes, voglio dire... mica cazzi eh.

E' un periodo in cui succedono cose straordinarie...

Ed una persona oggi merita davvero un ringraziamento particolare, perchè insomma... in un recente passato, si è beccata un post di quelli duri e velenosi... ma quello che conta oggi invece, dopotutto, è che questa persona il giorno dopo che prendo la patente mi fa guidare la sua macchina (e che macchina).

Allora senza troppi giri di parole, io penso che questo gesto si commenti da sè; a parte essere completamente folle (chi cazzo mi farà mai guidare la sua macchina? solo un pazzo)... è qualcosa di veramente profondo, di bello, di vero.

Succedono cose proprio straordinarie, a volte.
E a volte, non per via del Fato, ma per volere di persone davvero incredibili.


(Joe Rokocoko e Mercedes: un sodalizio destinato a durare nel tempo)

(tempo impiegato per scrivere questo post: 12 minuti)
(tempo impiegato per decidersi ad iscriversi per la patente: boh, 4 annetti circa -per gli altri due anni che mancano ho diverse giustificazioni)

giovedì, giugno 16, 2005

Perchè Sinisa? (elogio dello Zingarone)

Perchè è un giocatore che mi è sempre piaciuto.
Perchè in campo è un figliodiputtana, sa di esserlo e non vuole nasconderlo.
Perchè sa essere sincero e trasparente (pure troppo, a volte) in un mondo, quello del calcio, pieno di falsità e banalità.
Perchè a inizio anno ha detto "con me e Materazzi in difesa, saranno problemi per gli attaccanti avversari... due come noi fanno paura...".
Perchè quando c'è da battere un calcio d'angolo, per arrivare a batterlo da metà campo ci mette mezz'ora.
Perchè sfanculeggia tutti ma poi è capace di fare pace.
Perchè in campo ogni tanto ha quel sorrisino da bulletto, da bastardino, che fa troppo incazzare gli avversari.
Perchè è venuto per fare l'uomo del Mancio in spogliatoio, ma ha anche fatto una buona stagione, dopotutto.

Perchè mi ricordo Inter-Bologna di campionato di quest'anno... dopo che Sinisa aveva fatto qualche brutta figura ad inizio stagione... la gente lo criticava... l'avevano già condannato.
Me lo ricordo quello striscione del cazzo al secondo blu che diceva "SINISA AL CERVIA".
Ed io che invece ai miei amici prima della partita spiegavo "Cazzo, ma il nostro problema di oggi non è che gioca Mihajlovic. Il problema è Pasquale casomai. DAi cazzo... ALmeno Sinisa due cose le sa fare... Sa battere i calci d'angolo e i calci di punizione".
Inutile dire che la prima punizione che tirò quella sera... fu una merda.
E così pure il primo calcio d'angolo.
Poi però piazzò una punizione all'incrocio e il nostro vecchio amico Pagliuca se la prese in quel posto.

Da allora, ad ogni gol dello zingarone io e Nick ci siamo sempre mandati un messaggino, per ricordarci di quella sera.

Niente messaggini durante Inter-Roma di campionato (doppietta di Sinisa), perchè io e Nick eravamo là ad abbracciarci e a gridare "LO ZINGARONEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!".
E niente messaggini ieri sera, perchè eravamo insieme pure ieri.


(grazie Sinisa... ieri i romanisti ti cantavano "Sinisa, zingaro... ma li mortacci tua...", e secondo me tu te la stavi ridendo)

(tempo impiegato per scrivere questo post: 44 minuti ma ho fatto una pausa caffè)
(tempo impiegato dalla maggioranza degli interisti per capire che Sinisa in fondo all'Inter ci può stare: 7-8 mesi)

15 giugno 2005

Io ve l'avevo detto.
Cazzo, se ve l'avevo detto.
Troppe cose strane stavano succedendo in questo periodo... e ieri è stata l'apoteosi.
Joe Rokocoko prende la patente.
E l'Inter solleva una Coppa! Cazzo una coppa ufficiale, non quella del Birra Moretti o del Trofeo Pirelli.

Ci sarebbero un milione di cose da dire.
Ricordate quel post in cui parlavo di un piccolo errore commesso e salutavo un sacco di gente sconosciuta? I miei compagni di corso... e un piccolo errore... all'esame di teoria.
Immagino che un po' di gente sia rimasta scioccata... Thomas non aveva parole (ed è un vero evento).
Vogliamo parlare poi di quel pirla di bagnino che non ne voleva sapere di chiamarmi nè di rispondermi al telefono perchè è in Belgio (per la precisione in un posto a un'ora e un quarto da Bruxelles) e quindi non voleva farmi spendere dei soldi inutilmente?
Alla fine gliel'ho detto, "oh pirla per dirti che ho preso la patente secondo te mi faccio problemi per qualche eurino nel cellulare?". E' rimasto basito.

Quanto all'Inter, ieri allo stadio c'era una bella atmosfera. Voglia di calcio, voglia di vittorie... cominciando da una coppetta che non dà certo una gioia immensa, ma che comunque ha reso felici tutti (ok, troppi festeggiamenti, ma dai, la catastrofe dei cugini ad Istanbul era ancora bella fresca).

Ripeto, niente di che questa Coppa Italia...

Però quando in curva hanno intonato "Peppino Prisco facci un gol", bè, l'emozione s'è fatta sentire... ed allora anche per questa coppetta, la pelle d'oca e quello strano magone avevano un senso.



(Mister Coppa Italia festeggiato dai ragazzi: ebbravo Mancio)

(tempo impiegato per scrivere questo post: 24 minuti)
(tempo impiegato per vincere una Coppa Italia: 23 anni)

martedì, giugno 14, 2005

E' AMORE IMPOSSIBILE?

C'è questa cosa no che... che voglio dire ogni tanto mi frulla per la testa... è da un po' che se ne parla come una cosa "possibile"... certo, sono solo voci di corridoio... oggi ha parlato la visagista di Paolo Berlusconi... oh ma voi riuscite ad immaginarvelo Ronaldo al Milan?
Cazzo, ho un brivido anche solo a scriverlo... ma sarebbe troppo bello.
A parte che il Fu-nomeno (definizione di interisti.org) porta una sfiga terribile e con i club non ha mai vinto una beata fava (mi si potrà obiettare: Coppa Coppe col Barça, UEFA con l'Inter, Liga col Real... ma sono robette da niente, eddai), ma poi voglio dire, l'emozione di averlo di nuovo qui, a Milano, cazzo... da poter odiare finalmente ai massimi livelli!
Perchè diciamoci la verità, per tutto quello che è successo, per come è successo, non credo che la maggioranza di noi interisti lo odi veramente all'impossibile... invece se tornasse a Milano sponda rossonera completerebbe veramente l'opera... sarebbe stupendo... ma ve lo immaginate al primo derby? Cazzo Materazzi verrebbe espulso prima ancora di entrare in campo...
Ronaldo al Milan... mi sembra già di leggere Mediavideo, che riporta lo scoop della Cadena Ser di turno, come quel lontano agosto di tre anni fa...
Cazzo sarebbe troppo bello riaverti qui.
Dai Ronnie, torna che ci divertiamo come ai vecchi tempi...



(tempo impiegato per scrivere questo post: 12 minuti)

NUTRIENTE

Mi offri una coperta d'amianto
che luccica al buio
di ricordarti mi viene naturale
vai tranquilla che lo faccio
e ti proponi in un modo prepotente
ma che giunge a destinazione
poi nell'uscire all'attacco
leale mi avverti. Ti diverti?

Manchi d'ironia
manchi di ciò che mi occorre al momento
come il colpo che dai
ai miei fianchi innocenti ed attenti
manchi d'ironia
poi mi circondi rimanendomi di fronte
mentre continui a parlare
tradisci e mi uccidi lentamente

Ti lasci andare ed urlare oramai
non è più un caso eccezionale
e ti purifichi il corpo e la mente
ma che dolce e nutriente che sei
e non rimane
che raccogliere quegli ultimi
frammenti di un amore
che non ti giri a guardare
dimmi dunque tra noi due chi è l'anormale

non è più vera
quella primavera che
mi convincevi ed educavi
a scegliere per te
e declinavi le colpe
accumulate da
le tue alzate d'ingegno di cui
credo non aver bisogno
oramai

Manchi d'ironia
poi mi circondi rimanendomi di fronte
mentre continui a parlare
tradisci
e mi uccidi lentamente lentamente


(Moltheni)

Congiunture astrali

C'è qualcosa che... non so, in questo periodo stanno succedendo delle cose...

Del Piero si sposa.
Michael Jackson viene dichiarato innocente.
Il Milan finisce il primo tempo della finale di Champions sul 3-0 ma alla fine riesce a perdere.
L'Inter vince 2-0 la finale d'andata di Coppa Italia.
I comunisti e Gianfranco Fini votano la stessa cosa (eterologa a parte, ok).
Ed io voto come i comunisti! (sull'eterologa, ok, ho interpretato a mio piacimento la scheda)
E mi sento affratellato a città come Bologna e Livorno, dove si è votato di più, storiche roccaforti del COMUNISMO!!!

Di questo passo, mi aspetto che la Juve restituisca gli scudetti rubati (il 99%), il governo Berlusconi approvi la gangia libera e metta fuori legge il kebab con la salsa piccante, e poi... bè, mi aspetto che succedano tante altre cose molto strane... ma ne parleremo più avanti...





(ma Del Piero, ma come cazzo se le tira su le maniche?)

(tempo impiegato per scrivere questo post: 14 minuti)

lunedì, giugno 13, 2005

Ross scuro in volto, il giorno oscuro di Luke, e la scelta oscurantista di qualcuno.

Uh, stasera mi sono ricordato di guardare le nuove puntate di Friends (bella Teo).
Stupendo Ross nella prima puntata che si fa otto lampade... ma la storia fra Rachel e Joey? Finita così? Cazzo vuol dire?
Bella anche la puntata di quell'altro telefilm che non nomino se no mi prendete per il culo a vita (il giorno oscuro di Luke... bella storia).
(insomma, sto cazzeggiando al pc, si capisce no? è che sono un po' deluso per sti cazzo di referendum, ok, si sapeva che il quorum non sarebbe stato raggiunto ma... non riesco a sentire un'analisi onesta che sia una. Nessuno che mi parli di data balneare-solo il sito dei radicali- nessuno che mi parli di mancata informazione-solo il sito dei radicali- nessuno che mi parla delle assurde scelte dogmatiche, nessuno che si indigni fino in fondo, ma che cazzo dico, non è vero che non c'è nessuno... però rimane il senso di schifo, l'umiliazione... ha vinto chi sperava che alla gente non gliene fregasse un cazzo. E in fondo abbiamo perso tutti-compresi quelli che manco sapevano che si può andare a votare e non ritirare una scheda... beata ignoranza... W L'ITALIA)
(tempo impiegato per scrivere questo delirante post: 10 minuti... e l'indignazione sale sempre di più)

Dico no al negazionismo. Voto sì ai referendum.

Ok, i seggi sono aperti ancora per un'ora e venti e il quorum non sarà mai raggiunto.
Però ora io esco e vado a votare.
In culo a tutti quelli che mi hanno invitato a starmene a casa.

ROMA-INTER


Trentesimo del primo tempo: Adriano avvisa Curci.
Guarda che sto per tirarti un missile... ecco, proprio là, in quell'angolino, lo vedi che te lo sto indicando?... sì, lo so che sono praticamente a duecentonovanta metri dalla porta, ma io tiro lo stesso... e tu vammela a pija'!

sabato, giugno 11, 2005

Dolce e adorabile!

Una delle attività preferite dalla mia dolce adorata Camillina è sicuramente vomitare.
Sì, avete letto bene, vomitare.
La mia dolce adorabile batuffolosa Camillina non appartiene alla schiera dei gatti giocherelloni, quelli che ti tengono compagnia tirandoti in mezzo nelle loro corse folli, all'inseguimento di una pallina, un finto topino, o a volte del nulla.
No, la Camillina, essendo di razza persiana, eccelle in altre due attività: dormire e rompere i coglioni.

Orbene, proprio qualche tempo fa l'ho sfidata sul suo terreno, quello del dormire. Mi ero ripromesso che avrei dormito in una giornata lo stesso numero di ore che dorme lei di solito.

Senonchè già in partenza ho trovato le prime difficoltà; svegliatomi alle nove del mattino, lei era lì immersa nei suoi sogni fatti di scale da percorrere e croccantini da elemosinare. Ok, mi sono detto, dormirò ancora.
Per un attimo però la vedo svegliarsi, tirarsi su... ma si stiracchia, sbadiglia, e si gira dall'altro lato. Mi voleva far capire da subito che contro una campionessa del suo calibro sarebbe stata dura.

Ed in effetti dormire 18 ore in una giornata, per un essere umano, penso sia quasi impossibile.
(che poi c'è da dire, mia mamma diche che la Camilla non è che dorme tutto sto tempo, in realtà fa solo dei "piccoli pisolini"...)

Quanto al rompere i coglioni, bè, anche qui vi assicuro che la mia tenera e coccolosa gatta non può essere seconda a nessuno. Miagola sempre, si sveglia e miagola, ha fame e miagola, si sente sola e miagola (e magari siamo nella stessa stanza), le regali un topino nuovo e miagola (di notte), ha sonno e l'ultima cosa che fa prima di addormentarsi è... miagolare. Per poi ricominciare a miagolare appena svegliatasi dall'ennesimo pisolino (che grama vita).

Ma veniamo all'argomento iniziale, e cioè l'altra attività che contraddistingue questo ammasso di pelo miagolante che gira per casa mia: il vomitare.
Ora, se anche noi fossimo costretti a mangiare ogni giorno le porcherie che mangiano i gatti, penso che vomitare almeno due volte al giorno sarebbe il minimo.
Però c'è anche da dire che quella robaccia (l'odore dei croccantini, ragazzi, che schifo...) loro se la mangiano volentieri; e comunque, ogni tanto, -TAC-, mi ritrovo con un bel vomitino da pulire.
Una volta in sala, una volta in corridoio, a volte invece, come oggi, nella mia stanza, sulla sedia che una volta faceva parte della mia scrivania e che ora invece è sua proprietà privata.

(una volta, mannaggia a lei, mi è andata a vomitare sulle magliette appena stirate che avevo lasciato sul letto...)

Non posso dire di preciso ogni quanto la Camillina mi lasci i suoi ricordi semiliquidi, ma posso dire che insieme a quelli del Berti (il mio bel gattone... un po' scontroso, ma bello) non passano dieci giorni senza che io raccatti i loro rigetti.

Ed alla fine va bene anche così.
So che lo farà ancora, perchè è delicatissima e va curata.
E dopo ogni volta che succede, dopo ogni mia imprecazione, quando ho finito di pulire, io alla Camillina dolce e adorabile le voglio ancora più bene di prima.


(tempo impiegato per scrivere questo post: 50 minuti ma nel frattempo ho anche cenato)

venerdì, giugno 10, 2005

Dov'eravamo rimasti

Uh, il concerto di Billy Corgan, giusto (ancora non ho le foto, mannaggia).
Bè, c'è da dire che alla fine la gente se n'è andata incazzata: ha suonato troppo poco, non ha salutato, non era in forma, sono venuto per sentire della musica e questa non si capiva cos'era, questa casa non è un albergo, ecc ecc.
Mi trovo d'accordo su un'unica lamentela, e cioè quella che riguarda i saluti finali. Di solito il vecchio Billy faceva il fintone, se ne andava e poi tornava, presentava la band, ringraziava, insomma... cose normali.
Stavolta invece ha salutato velocissimo con la mano, se n'è uscito e via, non è più tornato.
Sono rimasto abbastanza basito... per il resto cosa devo dire, in fondo i biglietti mi erano stati regalati da my sister perciò non posso nemmeno dire "ho speso trenta euri".
Sta di fatto che le canzoni mi sono piaciute. Quanto al suo atteggiamento un po' freddo, boh, quello non mi tange. Ha cantato a metà concerto un pezzo completamente da solo sul palco che è stato da brividi... io sono contento di com'è andata.

Billy è sempre Billy, checcazzo, non mi va di criticarlo.

Certo, voglio dire, chiudere i concerti con l'acustica, di fianco a James Iha, ed intonando "shakedown, 1979...", bè, è proprio un'altra cosa...


(tempo impiegato a scrivere questo post: 9 minuti)

Cattivi esempi

Si sa che la gente dà buoni consigli
se non può più dare cattivi esempi.

Oggi il cattivo esempio sono io.

Winnie caro... è solo una pausa... ma devo farla. E' solo una pausa, solo un gesto.
Complicherà le cose? Pazienza, le ho già complicate cercando di fare chiarezza.
(L'ho scritto qualche post fa, che Joe Rokocoko di solito fallisce i suoi obiettivi, a meno che non si tratti di lanciare messaggi o acchiappare maglie lanciate dal palco)

Un po' di tempo, un po' di spazio per questo vostro cattivo esempio...


(tempo impiegato per scrivere questo post: 4 minuti)

giovedì, giugno 09, 2005

SPARIRE

Vorrei sparire mi sento sotto tiro e mi fa schifo come stanno andando le cose (certe cose) ultimamente.
Meno male che ci sono i Chemical con Star guitar a tirarmi su, meno male che alcune cose che mi succedono mi fanno sentire ancora vivo, e speciale... già, ieri stavo per svenire al centro estetico, ci potreste credere?
E meno male, cazzo, almeno quando sono uscito da quel luogo di tortura (di certo ci non sei andato per depilarti, mi fa ieri sera il buon Paul) mi sono sentito maledettamente vivo e felice.
Vorrei sparire e mi fa schifo come stanno andando alcune cose, mi sento troppo sotto tiro e non mi va bene, non ho bisogno di queste tensioni del cazzo (forse per non stare sotto tiro bisognerebbe stare un po' più coperti, esporsi di meno, ma non ne sono capace).
Non mi va bene che ci debbano essere tutti sti cazzo di problemi, tu hai detto quello tu hai fatto quest'altro allora tizio se l'è presa e ce l'ha con caio perchè è intervenuto sempronio e io ci sono in mezzo a ste storie di merda, e non ci voglio stare.
E non mi va bene avere questi problemi, perchè i problemi nella vita sono altri -mi sento sotto tiro, ma è un'espressione che non mi piace, mi ricorda i cecchini e l'assedio di Sarajevo.
Jodie ha chiuso il blog perchè non ci si sentiva più libera, questa l'unica spiegazione che mi ha voluto dare... bè, oggi anch'io in un certo ambito non mi sento completamente libero.
E me ne sono andato.
Sparirò per un po'.
E quando i cattivi pensieri se ne saranno andati, chiederò di fare un piccolo sforzo per capirmi.
Ciao Winnie.


(tempo impiegato per scrivere questo post: 8 minuti)

MY MISTAKE (?)

We're so young
And we're so dumb
We don't register calculations
And if you dare
And should I care
I could destroy you
And take you there
As the spitfires begin their descent
And tragic, romantic ascent
My love is 100 percent
Come back to me, my mistake
Come back to me, my mistake
Come back to me, my mistake
Mistake, it was all my mistake
So suck me through
Your saliva screws
I can't help myself if I don't know
The flaws in you
That were equal to
The mysteries of almost new
I have said this so many, many times
I can't help you out of your mind
So don't judge me on time
Come back to me, my mistake
Come back to me, my mistake
Come back to me, my mistake
And if you pretend
Please try to offend everyone
We share the same monkey diseased
So give me my grape of your peace
And do what you want as you please
Come back to me, my mistake
Come back to me, my mistake
Come back to me, my mistake
(Billy Corgan)

We can find, so i begin

"La vita è meravigliosa". Queste semplici parole albergavano nella mia mente stamattina, mentre in metro mi sparavo the sunshine underground dei chemical per raggiungere quel di corso Venezia.
Sì, cazzo, è meraviglioso quando te la viaggi con un sottofondo così.
Eppoi quando riemergi dalla metropolitana e c'è un sole pazzesco. E sei in centro e ti viene voglia di andare in uni a comprare quel libro che così inizi a studiare.

"La vita è meravigliosa" mi ha detto una persona importante qualche tempo fa.
Era una mattina di sole. L'aria era fresca e la gente andava a lavorare, mentre noi tornavamo a casa a dormire.

"La vita è meravigliosa" ho ripensato qualche minuto fa ascoltando So i begin di Galleon, un pezzo che avevo dimenticato da troppo tempo.

Ma i dubbi rimangono.

In fondo andiamo avanti cercando qualcosa che forse abbiamo già visto e già vissuto, in una sorta di reminiscenza platonica. Facciamo del nostro meglio.

E forse un giorno sarò io a poter dire ad alta voce "la vita è meravigliosa".


(tempo impiegato per scrivere questo post: 9 minuti salutando mia sorella su messenger)

mercoledì, giugno 08, 2005

GLISS!


Eccoveli qua, i Gliss (in attesa che il bagnino di città, il conquistador pizzettato al quale non bastano 24 ore in un giorno, mi porti il cavo per scaricare le foto...)

Joe incontra i Gliss

Il cantante dei Gliss, gruppo di supporto al concerto di Billy Corgan, ad un certo punto prende una maglia e la butta verso la sua destra. Disdetta cazzo, io sono proprio dalla parte a sinistra. Vabbè ma la maglia dei Gliss, chiccazzo se ne frega.
Però, sono bravini sti Gliss. La tipa è teatrale di brutto, si atteggia una cifra, fa la zoccolona e suona la chitarra da invasata. Quell'altro in giacca e cravatta, camicia rosa, mi ricorda Andy dei Bluvertigo. Un po' più babbo però.
Uh, la tipa va alla batteria. Bueeeeeeeno.
Iniziano a suonare un altro pezzo, anzi no, la tipa fa segno al cantante... ecco, caricali un po' dai, lancia un altra maglietta. Eh eh eh stavolta vengono proprio dalla nostra parte...

JR: guarda che la prendo. guarda guarda... ti dico che la prendo.

Il tipo appallottola la maglietta bianca, la tira, uh siamo in traiettoria, ecco è proprio sopra di me, che faccio, bè io provo a saltare, uh, la sento tra le mani, BAM!, presa, è mia, bella lì cazzo, l'ho presa, il vecchio Rokocoko quante cazzo ne sa.

JR: te l'avevo detto che l'avrei presa...

La maglia, bianca con il disegno-simbolo del gruppo, alla fine è proprio bella.
Cazzo sono contento dai, mi sono proprio piaciuti sti Gliss.

Ed alla fine del concerto, io e Audrey vagavamo per l'Alcatraz che si stava svuotando, lei con la maglia (che mi restituirà) dei Gliss, io fiero di far vedere che quella maglia, cazzo, l'ho presa io.

(tempo impiegato per scrivere questo post: 11 minuti + 2 per scegliere il carattere)

martedì, giugno 07, 2005

Alimentazione

Pizza sabato sera. Poi panino con salamella mayonese cipolla peperoni.
Domenica pranzo in famiglia.
Cena, salamella poi inaspettate vongole polpettine peperonata zucchine e poi ancora polpettine.
Lunedì mattina verso le 10 patatine fritte e pollo fritto piccante (tipo KFC - "mangiare pollo fritto del Kentucky è come far parte di un complotto contro se stessi" Mel Gibson).
Pranzo alle 16, bistecca e insalata.
Alle 19.30, prima di andare da Billy, Big Mac.
Verso l'una mezza piadina.
Oggi panino volante sulla via per la Mondadori (sede).
Altro panino alle quattro e mezza.

Stasera bistecchina ai ferri e verdure. Sì, decidamente il caso di mettersi un po' a dieta.
Eccheccazzo.

(tempo impiegato per scrivere questo post: dieci minuti, con Fabri che mi pressava su messenger)

Interferenza

Quando Joe Rokocoko si pone un obiettivo, bè... di solito fallisce.

Ma quando si tratta di far arrivare un messaggio, di lanciare un segnale forte... cazzo, se ci riesce...

giovedì, giugno 02, 2005

A BETTER TOMORROW

Incontro mercoledì mattina il caro A., non lo vedevo da parecchio; lo trovo decisamente peggiorato dall'ultima volta, ma con la stessa esuberanza, massimo sintomo di vitalità.

A: La mia donna mi ha dato il due di picche... cazzo ieri notte... voglio morire fratello...
JR: dai non dire così cazzo... cerca di tirarti un po' su...
A: seeeeee, lo so io che cosa ci vuole per tirarmi su... stasera prendo una cassa di birra... 5 pezzi, una mignotta... e ti faccio vedere come mi passa la scimmia!
JR: ah bè andiamo bene!!
A: che poi cos'ha fatto sta stronza... mi ha fatto perdere due mesi della mia vita, cioè cazzo... prima ti andava tutto bene, poi ti dico com'è fatta la mia vita veramente, e tu te ne vai? che cazzo vuol dire? signora, ha capito? l'interiorità vince l'esteriorità! le donne mi vogliono perchè sono bello... poi mi conoscono e mi mandano affanculo!
signora: eh bè ma dai tu sei così un bel ragazzo, ne trovi subito un'altra dai!
A: si vabbè però non mi fai perdere due mesi di vita così... ora mi devo sfogare cazzo (appoggia le mani ad un albero, vede un insetto verde, lo osserva, lo scruta)
JR: non te la prendere con quel povero insetto però!
A: ma va', mica me la prendo con lui (si rivolge all'insetto) fratello mio io ti voglio bene, tu sei come me... e quella stronza che cazzo conta nella mia vita... però ora mi voglio suicidare
JR: eddai non fare così, cazzo!!!
A: ma cosa devo fare Joe... perchè gli ho spiegato la mia vita, allora mi ha mollato... o forse perchè non l'ho scopata tanto bene, cosa devo pensare? (inizio a ridere) no dai Joe che cazzo ridi è così, la donna la devi scopare per bene di violenza, le devi mettere la faccia al muro!, fidati che è così! (rivolgendosi a S.) O no, diglielo tu che è così! (S. ride)
JR: ma sì che mi fido di te...
A: o forse chennesò, c'ho il pisello piccolo e... (a questo punto dal ridere ingoio la cicca che stavo masticando) non lo so Joe, che cazzo ridi, io penso a tutto eh!!!


Più tardi, A. mi confessa di aver passato un periodo in cui arrivava a spendere anche 600 euro a sera... un periodo durato qualche mese. Di aver buttato via tante di quelle migliaia di euro da comprarsi dei palazzi. Ho provato a fargli capire che si sta buttando via. Che è un ragazzo intelligente, che ha le idee giuste e che può fare strada nella vita, deve solo mettere un po' la testa a posto.

Non ho voluto risposte, nè promesse.
Non so se ce la farà, non ci credo molto.
Ma finchè riuscirà ad avere questo spirito, potrà permettersi ancora tanti errori, potrà combattere ancora molte battaglie. E ci farà sperare ancora una volta. Chissà.