BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

giovedì, luglio 06, 2006

And All The Seven Seas...

Capita di riscoprire qualche pezzo che si è amato alla follia, a volte. L'altro giorno per caso mi balza all'orecchio (licenza poetica) "Insanity". Estate 2004... traumi mai rielaborati... forse.

And all the seven seas i'd sail, it keeps insanity away. Feel my everlasting pain, avoid insanity today.

"Mi batto per un mondo in cui tutti si chiamino Pino" disse una volta Francesco Salvi.
Io invece sogno un mondo in cui gli anziani, una volta saliti sull'autobus, si attacchino da qualche parte in vista dell'imminente partenza, anzichè gironzolare come degli stronzi in cerca di un posto (tanto io non mi alzo, guardo fuori dal finestrino e faccio finta di niente) (sono un infame lo so non mi rompete il cazzo) e rischiare di cadere ogni volta che il mezzo riparte dopo la fermata.
Ma d'altronde è un'utopia, lo so.

I ran a thousand miles away, it leads insanity astray. Feel my everlasting pain, avoid insanity today...

Oh mamma che voglia di andare al Solaire... Oggi ero lì con lo stereo a palla e mi vedevo, carico di vodkalemon, a ballare come un impasticcato insieme a tutti i tabbozzi di Milano... Caro il mio Varanuccio, preparati che sto arrivando!!!
Ma prima mi devo riprendere. Eh cazzo.

Serenity belongs to you, it shines in your eyes... the grasses are greener over there, I'm not surprised

E poi qualcosa in questi giorni mi sta -per fortuna- distraendo un po' dal Mondiale. Qualcosa, sarebbe meglio dire qualcuno. Qualcuno che risponde ai miei messaggini in tempo zero, sempre con dolcezza, esponendosi e preoccupandosi per me senza mai essere invadente... Allora le domande che mi faccio sul domani sono leggere... come le chiacchiere di quel lunedì sera. Te lo offro io il panino, ok?

Insanity destroys my life, it's a fever in my veins. Somehow i'm prisoner of myself, burnin' out again.

Lo disse una volta quel minchione del mio prof. di filosofia. Quando ci si ammala, tutto viene messo in prospettiva, e l'unica cosa che veramente si vuole, con tutte le proprie forze, è guarire, è stare bene. Tutto il resto non conta niente.

E io, porca puttana, mi devo riprendere.

1 Comments:

  • At 07 luglio, 2006 09:55, Anonymous Anonimo said…

    Il potere delle canzoni è infinito...la miscela testo-musica è ineguagliabile,si mette in circolo e ti fa volare...ha il potere di incidere emozioni nella tua mente e di fartele rivivere alla stessa intensità ogni qualvolta la riascolti...
    ma i 5 euro poi erano saltati fuori?non ricordo...kiss,mary

     

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