BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

domenica, giugno 29, 2008

E Tanti Auguri A Ballerazzi, Tra Le Altre Cose.

Parliamo un po' al telefono, ci diamo vicendevolmente dei babbi omosessuali frustrati, ci promettiamo mail e messaggi che tanto, come sempre, scarseggeranno; chiudiamo la telefonata come solo noi, salam aleikum ricchione, aleikum salam frocio del cazzo, la tua vacanza in Italia è stata troppo corta, decisamente. Ogni ritorno di TommyBoy è sempre un disastro, dannazione: ma stavolta niente sbarra, niente macchine bruciate o vecchie ferrovie. Solo la voglia di bersi un paio di Sbagliati insieme, ridere di noi, estraniarsi dalla realtà che a volte si chiama Caffè nero, a volte è un appuntamento dalla dentista che incute sempre un certo timore. Tommy è così: non si riesce mai a concretizzare niente, ci si perde negli sbattimenti, e fa niente se poi la strada percorsa è il vero significato dell'amicizia. Se il medium è il messaggio, Tommy è il medium. Chi ha avuto la fortuna di parlarci anche solo per pochi minuti conosce la sua schiettezza, il suo modo di porsi di fronte agli altri senza filtri e con disarmante semplicità. Mi manca quel fottuto bastardo, l'odio verso Londra -mi ha portato via anche Jodie, non dimentichiamolo- cresce a dismisura e chissà che non sia quella la prossima meta. Dopo la Florida, certo, dopo l'estate, dopo che tutto sarà successo (dannata scommessa persa, porco cazzo di merda se ci ripenso mi viene un nervoso...). E' così che doveva andare, ed è così che è andata. Un paio di serate al Dundas, anzi tre, un bel po' di persone incontrate, i soliti casini lasciati in giro e le immancabili chicche regalate ai fortunati testimoni ("quando torno su quella mi rovina... me lo tempera!"). This is TommyBoy, my friends, impossibile non innamorarsi di lui, ma occhio a non avvicinarsi troppo che ci si fa sempre del male.

Ma forse è così in tutte le amicizie. Non saprei. E' solo che a volte sono i migliori amici quelli che ci deludono maggiormente. Io non mi preoccupo più di quel manigoldo omosessuale non ancora dichiarato: piuttosto prendo atto del mio totale, definitivo, deprimente e catastrofico fallimento nel tentativo di redimere una persona a me molto cara. La SexyGirl, splendida e splendente, ha cercato di tranquillizzarmi stasera: se vado a dormire tranquillo, alla fine, è solo per le sue parole.