Perchè Fabiano?

Perchè nella vita bisogna scoprire nuove strade, nuove mete, nuovi miti. Dopo dieci giorni di Grande Fratello, potevo non averne già uno? Eddai...
Allora eccolo qua, l'immenso Fabiano, stupendo quando spiega a Man Lò che "essere coatto è un modo di porsi... io sono coatto? dipende, certe volte sì, certe volte no".
E che tenerezza quando si faceva spiegare da Lucio come mangiare le ostriche. Cazzo, io mi ci rivedo in Fabiano. E' uno umile, in fondo, un po' come Salvatore, la pallocca di Genius. Non lo vedete mai? Bè c'è questo bambinetto paffuto, si chiama appunto Salvatore, che vince sempre e annienta i suoi avversari con la sua saccenza (questa considerazione è di zeeedorf). Però poi quando ha vinto, fa sempre i complimenti agli sconfitti ("Bravissimo, sei stato bravissimo"). Ma sto divagando, vabbè, volevo dire che Salvatore è sì saccente e antipatico, ma anche educato e timido. Come Fabiano: al primo impatto pensi al solito spaccone, invece, bè dai, un po' spaccone lo è, non posso mica negare l'evidenza.
Chiaro che con Lucio si è creata subito l'intesa giusta (vorrei sapere cosa pensa il Krepa tra l'altro, lui sì che ne capisce di reality)...
E potremmo discutere per ore anche di Man Lò, un altro personaggio mica da sottovalutare. Ma è tardi e quello che avevo da dire l'ho detto. Lunga vita a tutti i Fabiano del mondo.

Ah no stavo dimenticando: ma questo Franco che recita poesie in portoghese? Ne vogliamo parlare? Anche no, ecco...