BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

sabato, luglio 18, 2009

Joe Meets Paul @ Villa Moratti.

Guardo l'ora e comincio a chiedere al Bagnino di buttare un occhio in giro, se c'è uno alto con la faccia da pirla chiamami che quello è Paul, te lo ricordi Paul sì, dovrebbe arrivare. Insieme a Ballerazzi, quell'infamone demmerda, Robbinho la Fede e via discorrendo. Se vedi uno alto, chiamami.

Un secondo dopo, Paul è già lì. L'altezza non è l'unica caratteristica rimasta intatta negli anni, ma questo l'ho appurato solo a fine serata. Solo dopo aver cantato i cori in onore del Pocho, di Ronaldo ai tempi dell'Inter e dopo esserci affratellati con una marea di gente facendo lo scherzo della macchina fotografica che cade. Paul era in forma. Dopo cinque birre, d'altronde, anche Ballerazzi era bello carico. Era lì che limonava duro allora io mi mettevo di fianco ad insultarlo. Certi amici facevi meglio a non sceglierteli, ah ah.

Ti porto una birra, ti porto una birra, ma no cazzo ok va bene però minchia non esageriamo. Degeneriamo mentre Miky suona tutto altezzoso sul palco, Villa Moratti è il nostro regno, partono coriandoli bolle di sapone e palloni giganti, cantiamo poco perchè il rock non è nelle nostre corde -certo Dobby avrebbe qualcosa da ridire- ma uno sforzo lo si può sempre fare. E poi Hitchin' a ride dei Green Day come fai a non conoscerla. Finisce il concerto e siamo esausti, è ora di un'altra birra, ma stavolta è l'ultima, ti prego, è saltato fuori pure il limoncello. Le due giappolesbiche si limonano davanti a me, Paul e il Bagnino, dall'altra parte superMario offre rum a tutto andare, Miky mi aveva lasciato gli occhialazzi stile Elvis ma chissà a chi cazzo li ho dati. Me la sciallavo di brutto con quei cazzo di occhiali, e mo dove sono. Ah forse ce li ha Robbinho, che mi ha portato un'altra birretta. Incontro gente assurda, Fred Flinstone, Dante Alighieri, George Best non me lo cago manco di striscio, qualche centurione romano e la X sulla mano col pennarello mi fa entrare dove voglio, come ai bei tempi del Rolling.

Il finale è ancora con Paul, chiaramente; io parto vediamoci però no facciamo prima ma c'è Teo sì torna però io gli ho detto il 18 ma la Croazia ma sai cosa dovremmo fare?, l'altro giorno sono andato a vedere su internet le foto del City Panzio Ring, il nostro hotel a Budapest, lo sai che dovremmo tornarci porca puttana, noi tre ancora a Budapest, ma ti rendi conto? Hai ragione Paul, ci torneremo, figurati se Teo ci dice di no.

Stasera glielo chiedo. Il giorno in cui ci becchiamo tutti e tre insieme, organizziamo.

1 Comments:

Posta un commento

<< Home