La firma che arriva, un momento difficile da superare, e il calcio secondo Menotti
Oggi in partitella non ho segnato, anzi ho sbagliato un gol clamoroso davanti a superMattio... però quando abbiamo fatto i tiri in porta l'ho bucato ripetutamente... non ne vedeva una. Vabbè povero superMattio dai.
Cazzo sono contento.
Vi regalo sta fotina di Giorgia Palmas, dai, così siete contenti pure voi.
In realtà la serata non è stata felice felice felice... ho avuto una notizia che non mi è piaciuta per niente. Nulla di grave, ma vabbè. Non ne parlerò, è meglio così. Un caloroso abbraccio a Nick. Tutto il resto è (come al solito) noia.
*(Prima di firmare, ho avuto un colloquio con l'allenatore, che mi ha illustrato un po' come funziona tutto quanto. Io gli ho spiegato la mia filosofia di gioco, e lui è rimasto impressionato. Sì insomma, io gli ho detto che mi ispiro a Menotti, il quale sosteneva che un giocatore, durante una partita, può smettere benissimo di correre, e stare fuori dal gioco per diverso tempo. L'unica cosa che non può smettere di fare è pensare. Gli ho detto che sono uno così, uno che pensa tanto, che ha tanto fosforo, ma che di correre non ho proprio tanta voglia. Lui mi ha risposto "Va' a ciapa' i ratt'!". Per me andremo d'accordo. Staremo a vedere)
2 Comments:
At 18 ottobre, 2005 11:12, il capitano said…
Ieri sera ho dovuto chiudere gli occhi e trattenere il respiro per decidere.Purtroppo la cosa non dipende da me, ma da chi con me vive e mi avrebbe dovuto accompagnare in questa cosa.Non posso fargliene una colpa se non se la sentono.
Ciao mitico
Nikodejan
At 18 ottobre, 2005 14:31, krepa said…
Secondo me il tuo mister nn capisce un cazzo di calcio.Vieni con me e ti faccio giocare titolare con i '97...
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