BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

lunedì, marzo 24, 2014

Sai Sempre Sorprendermi.

E così torni a trovarmi ogni tanto. Riesco spesso a prevedere il tuo arrivo, ma sai sempre sorprendermi e allora rimango a guardare il cielo, l'orizzonte, il vuoto; dopo un po' te ne vai ma so che tornerai. Non ci siamo mai detti addio e mai ce lo diremo. Anche se, non lo so.

E' solo un lampo questa sera, ma basta a scuotermi. Tu sei il mio demone, ma io non so chi sei. Mi sfuggi, ti mostri un istante appena, ed ogni volta hai un'andatura diversa, vorrei domarti ma sai sempre come difenderti, e colpirmi, e ferirmi a morte. Hai lo sguardo perso delle tre del mattino al Dundas, e la bellezza raggiante di un pomeriggio di sole a Travedona. Hai l'esuberanza di un quindicenne ed il mal di vivere di un disagiato. Sei la mia vita passata che torna a maledirmi.

Sei il vecchio Joe Rokocoko, o forse la sua nemesi.

Torni sempre, e tornerai ancora; anche se ci siamo abbracciati alla fine, e ci siamo detti mille cose che non ricordo, e ci siamo promessi reciproco rispetto ben sapendo come andrà a finire. Non è romantico questo gioco.

Sciagurata l'esistenza di chi non combatte le proprie battaglie. Io non voglio cercare scuse con te, non l'ho mai fatto e per questo continui a tormentarmi. Ma non mi avrai. Ti ho amato come si ama un sogno, e i sogni prima o poi svaniscono. Ora lo so. Da anni ormai lo so. Chiudo gli occhi ed il vento mi gela il collo, è ora di salire in macchina e partire. Sai dove trovarmi.