Sai Sempre Sorprendermi.
E così torni a trovarmi ogni tanto. Riesco spesso a prevedere il tuo arrivo, ma sai sempre sorprendermi e allora rimango a guardare il cielo, l'orizzonte, il vuoto; dopo un po' te ne vai ma so che tornerai. Non ci siamo mai detti addio e mai ce lo diremo. Anche se, non lo so.
E' solo un lampo questa sera, ma basta a scuotermi. Tu sei il mio demone, ma io non so chi sei. Mi sfuggi, ti mostri un istante appena, ed ogni volta hai un'andatura diversa, vorrei domarti ma sai sempre come difenderti, e colpirmi, e ferirmi a morte. Hai lo sguardo perso delle tre del mattino al Dundas, e la bellezza raggiante di un pomeriggio di sole a Travedona. Hai l'esuberanza di un quindicenne ed il mal di vivere di un disagiato. Sei la mia vita passata che torna a maledirmi.
Sei il vecchio Joe Rokocoko, o forse la sua nemesi.
Torni sempre, e tornerai ancora; anche se ci siamo abbracciati alla fine, e ci siamo detti mille cose che non ricordo, e ci siamo promessi reciproco rispetto ben sapendo come andrà a finire. Non è romantico questo gioco.
Sciagurata l'esistenza di chi non combatte le proprie battaglie. Io non voglio cercare scuse con te, non l'ho mai fatto e per questo continui a tormentarmi. Ma non mi avrai. Ti ho amato come si ama un sogno, e i sogni prima o poi svaniscono. Ora lo so. Da anni ormai lo so. Chiudo gli occhi ed il vento mi gela il collo, è ora di salire in macchina e partire. Sai dove trovarmi.
E' solo un lampo questa sera, ma basta a scuotermi. Tu sei il mio demone, ma io non so chi sei. Mi sfuggi, ti mostri un istante appena, ed ogni volta hai un'andatura diversa, vorrei domarti ma sai sempre come difenderti, e colpirmi, e ferirmi a morte. Hai lo sguardo perso delle tre del mattino al Dundas, e la bellezza raggiante di un pomeriggio di sole a Travedona. Hai l'esuberanza di un quindicenne ed il mal di vivere di un disagiato. Sei la mia vita passata che torna a maledirmi.
Sei il vecchio Joe Rokocoko, o forse la sua nemesi.
Torni sempre, e tornerai ancora; anche se ci siamo abbracciati alla fine, e ci siamo detti mille cose che non ricordo, e ci siamo promessi reciproco rispetto ben sapendo come andrà a finire. Non è romantico questo gioco.
Sciagurata l'esistenza di chi non combatte le proprie battaglie. Io non voglio cercare scuse con te, non l'ho mai fatto e per questo continui a tormentarmi. Ma non mi avrai. Ti ho amato come si ama un sogno, e i sogni prima o poi svaniscono. Ora lo so. Da anni ormai lo so. Chiudo gli occhi ed il vento mi gela il collo, è ora di salire in macchina e partire. Sai dove trovarmi.