BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

giovedì, maggio 01, 2014

BLAUDZUN

Our heart feels like a foreign land
A land not safe from torment
The promises of no man's land

I dubbi che non dovrei avere, le preoccupazioni che provi a scacciare con un sorriso, il berretto da clochard anche se è OBEY, i capelli bagnati, il look troppo estivo per una notte maleficamente fredda; il ritorno a casa con quest'orecchio che mi fa impazzire, un ronzio devastante che rende difficile ascoltare, parlare, masticare, perfino stare in piedi (ma non scrivere, per fortuna). Le mille e più parole che vorrei ancora riuscire a pronunciare, sintassi permettendo sia chiaro; la disperazione cupa di questo pezzo sentito per caso in radio, io che la radio non la ascoltavo mai, mi accompagna in questa notte ronzante, mentre il Cholo festeggia e Josè rimugina; chiuso in questa stanza provo a danzare con i miei pensieri ma è impresa ardua. E pazienza se sembrerò angosciante, o fastidioso, o chissà cos'altro, non posso tenermi tutto dentro ed una soluzione, prima o poi, salterà fuori se davvero la vorrò trovare con tutto me stesso. Questa non è una promessa della terra di nessuno, è la mia parola contro la mia, è il valore che voglio dare a me, a te, a noi due, al tempo che è sempre giustiziere ma che ci ha dato un'altra possibilità; preziosa, irripetibile, inestimabile. Io ho tanti difetti ben visibili ad occhio nudo, ed un cazzo di pregio che invece tengo rintanato dietro un velo di fuorviante superficialità: io voglio capire. Sempre. E comunque. Voglio capire. E lo voglio a qualsiasi costo.

In questo istante, e fino all'eternità. Voglio capire.