Loro Imparano Da Me, Io Imparo Da Loro.
Ancora agli allena dei bambinetti.
Sono lì con loro mentre stanno in fila in attesa di fare l'esercizio. Condurre la palla, guardare il compagno, crossare, bla bla bla.
Improvvisamente l'ettenzione di G.G. (non Allin) cade su una scritta sul pallone: Mister!, questi pallone li fanno in Pakistan!
Eh bè, dico io, magari li fanno cucire pure a dei bambini come voi... anzichè mandarli a scuola li fanno lavorare.
G.G. sorride.
Eh G., tu ridi, ma queste cose dovrebbero farci capire quanto siamo fortunati... a loro rubano l'infanzia, mentre voi qua vi preoccupate di... irrompe F.R. detto "il Coordinato", gli chiedo cosa c'è.
(tono piagnucoloso) Ma mister io lo devo fare di destro il cross? Ma sono mancino come faccio?
Ma F., porca miseria, ma lo vedi? Quante preoccupazioni inutili... pensa che in Pakistan i bambini devono cucire i palloni, non possono andare a scuola, ricevere un'educazione... quante cose dovremmo provare a cambiare, non credi? Eh? Anzichè stare a preoccuparci di questioni così insignificanti...
F.R. si guarda un po' in giro spaesato, poi borbottando mi risponde: sì ma non ho capito, il cross devo farlo di destro o no?!
Sorrido.
Perchè sì, dovrebbe essere così spensierata l'infanzia... per tutti...
Sono lì con loro mentre stanno in fila in attesa di fare l'esercizio. Condurre la palla, guardare il compagno, crossare, bla bla bla.
Improvvisamente l'ettenzione di G.G. (non Allin) cade su una scritta sul pallone: Mister!, questi pallone li fanno in Pakistan!
Eh bè, dico io, magari li fanno cucire pure a dei bambini come voi... anzichè mandarli a scuola li fanno lavorare.
G.G. sorride.
Eh G., tu ridi, ma queste cose dovrebbero farci capire quanto siamo fortunati... a loro rubano l'infanzia, mentre voi qua vi preoccupate di... irrompe F.R. detto "il Coordinato", gli chiedo cosa c'è.
(tono piagnucoloso) Ma mister io lo devo fare di destro il cross? Ma sono mancino come faccio?
Ma F., porca miseria, ma lo vedi? Quante preoccupazioni inutili... pensa che in Pakistan i bambini devono cucire i palloni, non possono andare a scuola, ricevere un'educazione... quante cose dovremmo provare a cambiare, non credi? Eh? Anzichè stare a preoccuparci di questioni così insignificanti...
F.R. si guarda un po' in giro spaesato, poi borbottando mi risponde: sì ma non ho capito, il cross devo farlo di destro o no?!
Sorrido.
Perchè sì, dovrebbe essere così spensierata l'infanzia... per tutti...
7 Comments:
At 09 novembre, 2006 07:53, Anonimo said…
ci si potrebbe ricavare un serial tv di successo....
At 09 novembre, 2006 10:06, Anonimo said…
Non per fare lo stolto (per intenderci, quello che, quando il saggio indica la luna, guarda il dito...), ma alla fine il cross come gliel'hai fatto fare?
At 09 novembre, 2006 10:28, Joe Rokocoko said…
l'ho mandato in sbattimento perchè gli ho detto che poteva fare come meglio credeva. allora lui ha preso le sue cose ed è andato a protestare davanti all'ambasciata del pakistan, perchè producono dei palloni di scarsa qualità.
quando poi si è trattato di fare il cross, l'ha provato di destro, beccandosi il cazziatone del Mister che gli aveva gridato per tutto il tempo "RIENTRA! RIENTRA" (ovvero, "crossa di sinistro").
uno spasso...
At 09 novembre, 2006 10:31, lancha2012 said…
Tu sei troppo buono coi bambini. Io gli avrei tirato una gomitata, come facevo coi miei quando rompevano troppo le palle!!
At 09 novembre, 2006 12:23, Anonimo said…
nostri palloni andare benissimo!
At 09 novembre, 2006 14:41, krepa said…
stasera la uso anch'io la storia del Pakistan...magari la sposto in India
At 09 novembre, 2006 17:14, Anonimo said…
Ecco... era lì che volevo arrivare. No, dico, perchè il rientro - dopo la cavalcata sulla fascia - con cross a giro verso la porta è una cosa che ci può stare (per inciso, mi riferisco solamente all'estetica del gesto) in partita, magari per eludere la marcatura del difensore... Ma me lo vedo, in allenamento, questo povero bambino che, mentre tutti unodopolaltro fanno la loro gloriosa cavalcata con cross "bello" a tagliare l'area, è costretto a fare la discesa da solo, ad un certo punto tornare sui suoi passi (come a rimangiarsi il cammino fatto fin lì...) per poi crossare con la palla che si spegne tristemente sul fondo (mentre quella altrui attraversa alta e fiera tutta l'area e finisce in fallo laterale)...
Forse sarei andato davanti all'ambasciata anch'io.
O forse non avrei dovuto bere così tanto ieri sera...
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