BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

martedì, aprile 10, 2007

I Put A Spell On You.

E così TommyBoy se ne va. A Londra pure lui.
Un ultimo pomeriggio insieme, quasi a voler ripercorrere le tappe della nostra inarrivabile amicizia.
Un panino, uno sbattimento, qualche autobus perso... una camminata sotto un sole già troppo caldo ed un paio di birre sulla panchina in largo Brasilia; una gita in un posto che non rivedrò mai, ed una dichiarazione importante da McDonald: "te lo faccio vedere io cosa faccio davanti alle telecamere". TommyBoy è così, una sorpresa via l'altra anche dopo dodici anni in cui mi ha fatto vivere le esperienze più folli e disparate.

Saliamo sul 14 alle sette e mezza, dopo aver passato il pomeriggio insieme; ci sediamo.
"E così siamo alla fine Carletto."
Mi piglia quella sensazione fortissima di agitazione che mi prende sempre quando devo partire per tornare a casa dalle vacanze. Una roba che non puoi cacciare via, un magone inesprimibile, l'anima che frizza.
"Cazzo Tommy."
Ci salutiamo con la nostra stretta di mano che si tramuta in un leggero colpo sul cuore - l'estate del 2003, irripetibile, ha lasciato qualcosa di buono.
Inutile fare raccomandazioni dell'ultimo secondo, se ho una certezza è che Tommy farà di tutto per cacciarsi in ogni più assurdo casino. Le notizie arriveranno.
Cammino verso il portone, poi mi giro e lo vedo attraversare di corsa l'incrocio verso la fermata della 95. Sono passati tanti anni, da quando mi accompagnava a casa dopo la scuola parlandomi di Soma e Mayonaise degli Smashing, ma l'andatura dinoccolata e sgraziata è rimasta sempre quella. Impossibile non ripensare in un secondo ai chilometri percorsi insieme nelle notti milanesi e non (indimenticabile Cesenatico)... agli errori commessi, ai litigi, a tutte quelle cazzo di incomprensioni prima di accettarsi l'un l'altro pienamente... Ma alla fine tutto l'impegno è valso a qualcosa.

Ti saluto, oggi, con una lacrima che fatica a scendere (forse per la stanchezza, forse perchè la trattengo senza volere) e con la speranza che tu possa trovare finalmente ciò che cerchi. Te lo auguro davvero con tutto il cuore.

Sarà un po' più brutto stare qui senza di te. E fa male, davvero male già da adesso.

5 Comments:

  • At 10 aprile, 2007 22:29, Anonymous Anonimo said…

    di passaggio
    come sempre
    un saluto

     
  • At 10 aprile, 2007 23:26, Anonymous Anonimo said…

    I know what u mean...

     
  • At 11 aprile, 2007 08:53, Anonymous Anonimo said…

    anche se non conoscerò mai tommyboy come lo conosci tu, mi è bastato il suo rapido transito nella mia vita per rimanere colpita in modo indelebile...e anche se lui mi dice che sono troppo seria so che in fondo mi vuole bene....
    see ya in london

     
  • At 13 aprile, 2007 11:41, Blogger krepa said…

    buon viaggio a Tommy Boy anche se non lo conosco...

    quella sensazione la conosco bene, ma finchè continueremo a conoscerla vorrà dire che stiamo vivendo periodi belli tra vacanze e altro.

    poi ormai siamo nel business...

     
  • At 16 aprile, 2007 22:48, Anonymous Anonimo said…

    emheyalxciao Tommy, ti saluto anche da qui sperando che a londra leggerai...potrei dirti tante cose, ma non voglio scriverle qui e tanto sarebbero inutili perche con te è sempre bastato un abbraccio, uno sguardo per emozionarci. avrei tanto voluto viverti di più..chissà cosa accadra alle nostre vite, però quando torni voglio vederti! e fanculo se ti vergogni, chiamami lo stesso! ti adoro tommy. TI ADORO.

     

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