I Look At You And See A Friend.
Quella fastidiosa sensazione è rimasta. Giorni folli e notti esagerate, ma poi tutto torna qui mentre ascolto Sway dei Perishers (Veronica Mars, grazie di esistere). I don't wanna hurt you, I don't wanna make you sway, già, peccato che le mie azioni poi producano sempre l'effetto contrario a quello voluto. Are we back now where it all began? Have you finally forgiven me? Ma sì, il perdono... martedì sera in tono minore, senza dubbio... Nasce da lì questo disagio? Chi può dirlo. Ieri di ritorno dal Dundas me la sciallavo guidando la macchina più bella del mondo: mollo giù Silvietto e poi alone in the night, ma non c'è tempo per altri colpi di testa, sarebbe il caso forse di andare a dormire dopo le quattro partite alla play in cui ho segnato sì e no un paio di gol. Alle undici e venti era scattato il capodanno, con annesso trenino danzante e cantante: Brigitte Bardot Bardot, Meo amigo Charlie Brown, ecc ecc. Silvietto stava preparando le bottiglie di spumante, in un secondo il locale si è svuotato e sono rimasti lì i dolci azzurri che hanno colpito ed affondato il Bagnino.
"Ma allora per Natale torna TommyBoy?"
Già. Non torna praticamente nient'altro, e la telefonata di Ringhietto di ieri nel tardo pomeriggio non ha certo aiutato. Ero lì alla festa di Aurora no...
Ed è sempre una questione di silenzi, di segnali che non arrivano, di Bagninate cosmiche e mancati confronti... I talk to you as a friend, I hope that's what you've come to be, sono successe troppe cose e guardare indietro non aiuta mai; avrei bisogno di una gita in via Jacini ma mi sa che mi dirigerò verso il Confine. La Silvye è tornata mentre il Perkovic è desaparecido da tempo immemore (MOCI?): ma ancora una volta, quello che è sparito veramente è Joe.
"Mi ha detto che l'avevi fatto tu!!!"
Ma chi ci crede più. Ho conosciuto il Bagnino una notte d'inizio 2001, ah, se non ci fosse stato lui!, come sarebbe andata a finire? Il resto è tutta una conseguenza di quello scambio di messaggini che terrò sempre a mente. Niente è cambiato nonostante avventure, disavventure e follie assortite. Sono caduto sempre in piedi, le ho sempre detto di stare attenta alla testa perchè se ti tiri su velocemente dal mio letto ti fai male, ma tanto l'amore fa sempre male, e quindi figuriamoci tutto ciò che è minore. Si finisce sempre con questo fastidioso disagio e la pessima convinzione di aver sbagliato troppo -e di stare sbagliando ancora, e ancora, e ancora. D'altra parte essere buoni amici è difficile e può far male, ma è fondamentale. Io, non capendoci niente (ed il bello è che forse non c'è niente da capire), mi vado a bere una birra in giro. Andrò a piedi perchè l'altra sera ho beccato il controllore sul 14 e non ci volevo credere. Ma questa è un'altra, incredibile storia. Sto per mandare un messaggino.
Stasera però non voglio fare tardi.
"Ma allora per Natale torna TommyBoy?"
Già. Non torna praticamente nient'altro, e la telefonata di Ringhietto di ieri nel tardo pomeriggio non ha certo aiutato. Ero lì alla festa di Aurora no...
Ed è sempre una questione di silenzi, di segnali che non arrivano, di Bagninate cosmiche e mancati confronti... I talk to you as a friend, I hope that's what you've come to be, sono successe troppe cose e guardare indietro non aiuta mai; avrei bisogno di una gita in via Jacini ma mi sa che mi dirigerò verso il Confine. La Silvye è tornata mentre il Perkovic è desaparecido da tempo immemore (MOCI?): ma ancora una volta, quello che è sparito veramente è Joe.
"Mi ha detto che l'avevi fatto tu!!!"
Ma chi ci crede più. Ho conosciuto il Bagnino una notte d'inizio 2001, ah, se non ci fosse stato lui!, come sarebbe andata a finire? Il resto è tutta una conseguenza di quello scambio di messaggini che terrò sempre a mente. Niente è cambiato nonostante avventure, disavventure e follie assortite. Sono caduto sempre in piedi, le ho sempre detto di stare attenta alla testa perchè se ti tiri su velocemente dal mio letto ti fai male, ma tanto l'amore fa sempre male, e quindi figuriamoci tutto ciò che è minore. Si finisce sempre con questo fastidioso disagio e la pessima convinzione di aver sbagliato troppo -e di stare sbagliando ancora, e ancora, e ancora. D'altra parte essere buoni amici è difficile e può far male, ma è fondamentale. Io, non capendoci niente (ed il bello è che forse non c'è niente da capire), mi vado a bere una birra in giro. Andrò a piedi perchè l'altra sera ho beccato il controllore sul 14 e non ci volevo credere. Ma questa è un'altra, incredibile storia. Sto per mandare un messaggino.
Stasera però non voglio fare tardi.
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