Leo 7: la sua è la favola del portiere triste, costretto ogni domenica a prendere nove papocchie e che finalmente, un giorno di sole, ne porta a casa solo due lamentandosi però lo stesso e, soprattutto, accartocciandosi dopo la seconda pera come colpito da un missile Pershing.
Giuseppe 5: d'altronde cosa aspettarsi da un maschio che dice di apprezzare le Wings?
Marco 6: quando recepisce gli ordini è già tardi. Ma da lì in poi è impeccabile. Come dire che da quando non è più Presidente degli Stati Uniti, tutto sommato Bush non sta facendo male.
Simo 6,5: giornata no, pregna comunque di sgroppate in fascia e percussioni centrali. Manca il gol, ma è un dettaglio fondamentale: se faccio del petting spinto con Keeley Hazell e poi non me la dà, non è che ci rimango bene.
Teo 7,5: dribbla a mille all'ora, contrasta male ma riparte alla grande, difende come gioca e gioca come vive, disordinatamente e col sorriso, trova un gol fortunoso ma meritato poi sbuffa, cade, si lamenta, si rialza. E' il nostro Ibrahimovic, solo con un naso meno pronunciato e un atteggiamento meno spocchioso.
Sushi 7: gli chiedo di non fare il cabaret e lui risponde sul campo nell'unica maniera possibile; rimanendo immobile per 14 minuti. Poi si accende, supera gli avversari danzando nel fango, segna, esulta e torna clamorosamente a fare la statuina sulla fascia. Esce dal campo stanco morto e felice di sè. Se la suona e se la canta, è il caso di dirlo.
Nico 6: timido e impacciato inizialmente, col passare dei minuti acquista timidezza e si ritrova sempre più impacciato. Affrontare quei ciccioni dei Devils per un nanerottolo come lui non dev'essere semplice, ma se i VietCong si fossero cagati sotto di fronte ai Marines sarebbe stata tutta un'altra storia.
Ricky 5,5: nuovamente in versione Padre Abramo, predica per il campo razzolando qua e là cercando di evitare contatti sporchi e schizzi paludosi. Gli regaleremo un weekend alle terme, dove abbellirà la sua pelle e rilasserà il suo spirito attraverso un trattamento combinato di fangoterapia e sedute dallo psicanalista.