Tanto Tempo Fa, Una Notte Di Aprile...

... dieci eroi con la maglia nerazzurra sconfissero centomila catalani.

E' stato un onore Dejan, grazie di tutto.

Aspettando Ottobre.

Non ho scelto questo dolore che di tanto in tanto mi perfora la schiena partendo dal collo. Non ho scelto questo ginocchio sinistro che sta cedendo poco a poco dal febbraio dell'anno scorso, anche se ci sto mettendo del mio (prenotare la risonanza è troppo sbattimento). Soffro di rado, mi maledico spesso, ho sbalzi d'umore quotidiani e cerco appigli ovunque per rialzarmi. Non so dove sono arrivato, e questo dev'essere il mio punto di partenza, ad ogni costo. Da qui e da questo momento, irrimediabilmente, la parola d'ordine deve essere una sola: ripartire. All'orizzonte una gastroscopia in compagnia del fidato PianetaPolpettino, che alla GastroEpisodeOne ha partecipato con notevole professionalità. Mi manca il Dundas, mi mancano i personaggi e le situazioni al limite dell'inverosimile, tra poco saranno dieci anni (Happy Birthday peggior bar di Caracas a venti minuti dal Duomo) e bisognerà festeggiare. Chissà, magari darò ascolto anche al Bagninazzo Depizzettato, Scultore e Narratore Gonfiante, Camicia Sgualcita e Barba Incolta: ci vorrebbe un post al giorno per levare l'inedia di torno. Come disse Mickey a Mallory, forse lo farò.

Il dolore, per il momento, non mi abbandona.

Random Breathing Facts.

Ho pubblicato 1818 post, 87 sono nelle bozze.

Joe Rokocoko è un rugbista neozelandese.

Audrey è l'unica persona a possedere la password del blog.

Breathing underwater è un verso della canzone "Thru the eyes of Ruby" degli Smashing Pumpkins.

Rileggendo i post rimasti in bozza, ho personalmente ritrovato autentici capolavori che presumibilmente non vedranno mai la luce perchè incompleti.

Ci sono perlomeno due persone che, mese di Agosto a parte, controllano quotidianamente il blog per vedere se ho scritto qualcosa.

Negli ultimi nove anni, circa cinquanta persone mi hanno pesantemente insultato perchè non ho mai cominciato a scrivere un libro.

Una sera d'estate del 2007, una ragazza che conoscevo da una settimana raccontò che aveva avuto l'indirizzo del blog, aveva cominciato a leggerlo e, non riuscendo a fermarsi, lo lesse tutto. Spiegò che aveva pianto diverse volte, pur non riuscendo a cogliere il 100% dei riferimenti. Ad oggi, rimane uno degli episodi che più mi sconvolgono riguardo il blog.

Joe Rokocoko è il mio scrittore preferito.

La citazione dal film Carlito's Way subito sotto il titolo è incompleta. Manca un "che nottata" subito prima di "Sono stanco amore". C'è una seconda inesattezza. La frase finale del film non è "Sono stanco" bensì semplicemente la parola "stanco". Questi due errori sono dovuti al fatto che la sera della creazione del blog, non avendo a disposizione nè youtube nè il dvd del film, andai semplicemente a memoria.

Soltanto in due casi ho cancellato dei post dopo averli pubblicati: il primo nel 2005 su richiesta del Bagninazzo, il secondo (che però è ancora tra i post in bozza) nel 2007 perchè ritenuto da più lettori eccessivamente deprimente.

Negli anni del massimo splendore del blog, diverse persone cominciarono a chiamarmi "Joe" anche di persona.

Nessuna delle persone che ho conosciuto negli ultimi tre anni è a conoscenza del blog.

Gli unici mesi nei quali non ho pubblicato nemmeno un post sono Gennaio 2007 e Giugno 2013.

La prima foto che pubblicai nel marzo del 2005 ritrae il leggendario Franchino.

Il Bagninazzo è l'unica persona oltre a Joe Rokocoko ad aver scritto su Breathing Underwater. Audrey ha una menzione d'onore, con la poesia pubblicata come "prequel" del blog.

Questo e quest'altro sono i post che ho riletto più volte.

Quando ho pubblicato il primo post, la Meravijosa aveva quattordici anni.

Qui c'è un piccolo capolavoro, opinione personale. Qui un altro.

Il Bagninazzo sarà contento di questo post, ma non sarà contento finchè non avrò scritto un libro.

Che Dio mi aiuti.