BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

martedì, dicembre 13, 2005

Provocazione.

Gli tirano un fumogeno all'ingresso dello stadio.
Rivolge il saluto romano ai suoi tifosi quando esce dal campo.
Per me ci sta che sia così.

partorito dall'insana mente di Joe Rokocoko @ 00:54  

14 Comments:

  • At 13 dicembre, 2005 09:35, Blogger krepa said…

    Secondo me proprio perchè dei coglioni ti hanno tirato un fumogeno prima della partita tu non devi fare certi gesti solo per aizzare gli animi.Perchè in curva di testa di cazzo ce ne sono e così fai solo il loro gioco.Ma DiCanio penso sia oggettivamente un coglione, al di là dell'ideologia di cui non mi fotte un cazzo e che non discuto, però il simbolo di una società certe cose non dovrebbe farle, a meno che non si parli di una società di merda come la Lazio, provinciale e vincente solo perchè Cragnotti....
    Cmq buongiorno

     

  • At 13 dicembre, 2005 11:59, Blogger Joe Rokocoko said…

    Sì non si devono aizzare gli animi, ma tanto il vero scompiglio era causato dalla sua sola presenza (il fumogeno era indirizzato a lui).
    E dopo il saluto romano non si sono scatenate nè risse nè tafferugli, guarda un po'...

     

  • At 13 dicembre, 2005 13:27, Blogger krepa said…

    il fatto che non si siano aizzate risse e tafferugli lo possiamo dire col senno di poi, sapendo come è finita. Uno così non può permettersi certi sfoghi, soprattutto dopo il fumogeno, sapendo il clima della partita

     

  • At 13 dicembre, 2005 13:37, Anonymous Anonimo said…

    ...per me non è una questione di gesti, anche perchè Lucarelli non ha mai perso occasione per alzare il pugno chiuso sinistro sotto la sua curva, ma di regolamenti, dopo l'infame razzo indirizzato a Di Canio la partita non doveva semplicemente essere giocata, anzi doveva essere data a tavolino alla Lazio...4 turni a porte chiuse all'Inter non sono serviti a nulla...

     

  • At 13 dicembre, 2005 15:09, Anonymous Anonimo said…

    Lucarelli che chiude il pugno davanti alla sua curva è un eroe,il simbolo di una squadra e di una città, Di Canio che fa il saluto romano è un coglione che aizza gli animi.

    C'è qualcosa che suona sbagliato in tutto questo.....

     

  • At 13 dicembre, 2005 15:15, Anonymous Anonimo said…

    Ragazzi non scherziamo, qui non si parla semplicemente di gesti che manifestano le prorpie ideologie...senza scendere nel confronto tra le idee di base proposte dal comunismo e dal fascismo, certi gesti (quello di Di Canio) sarebbero vietati dalla Costituzione italiana!!!!...e, considerata la storia dell'Italia, senza andare troppo indietro con gli anni, giusto o sbagliato, Lucarelli questo gesto è libero di farlo, Di Canio no!!

     

  • At 13 dicembre, 2005 15:30, Blogger Joe Rokocoko said…

    a parte il fatto che uno che lascia un commento senza firmarsi mi dà già MOLTO FASTIDIO...
    a parte il fatto che l'atmosfera di odio politico al "picchi" l'hanno creata i livornesi e NON di canio, che anzi, ha rischiato grosso all'entrata dello stadio...
    sarebbe bello se la politica una volta per tutte uscisse dagli stadi... ma che uscisse tutta quanta... al di là della costituzione che permette a lucarelli di compiere un gesto portatore di un'ideologia che -vogliamo discuterne?- ha portato nella Storia milioni e milioni di morti.
    Quindi o si elimina TUTTA LA POLITICA DAGLI STADI, O SI ACCETTANO LE PROVOCAZIONI DEI VARI DI CANIO E LUCARELLI.
    I "distinguo" che si fanno su Di Canio sono INACCETTABILI.

     

  • At 13 dicembre, 2005 16:20, Anonymous Anonimo said…

    io non conosco nè i calciatori nè le vicende, ma dico soltantoche secondo me gli INCIVILIdovrebbero rimanere fuori dagli stadi, sia che siano tifosi sia che siano calciatori....

     

  • At 13 dicembre, 2005 16:42, Anonymous Anonimo said…

    Per l'anonimo :
    non scherziamo, se fai un indagine per vedere chi ha fatto più danni nella storia tra regimi filo-fascisti o filo-comunisti poresti avere delle sorprese.
    Ma a prescindere da questo, e tenendo fermo il punto che probabilmente è comunque sbagliato fare questo tipo di gesti (soprattutto in uno stadio palesemente pieno di sinistroidi ignoranti), è sicuramente sbagliato condannare un Di Canio per il suo gesto, e non dire una parola su un Lucarelli, che in fondo, non fa nulla di diverso

     

  • At 13 dicembre, 2005 21:14, Blogger Joe Rokocoko said…

    hehehe caro Nick, sei caduto nel tranello di Di Canio!!! perchè tu gli dici di non agire d'istinto e di accendere il cervello... ma cosa pensi, che i suoi comportamenti siano sempre generati dall'impulso delle passioni ecc ecc? ti sbagli di grosso! ogni suo gesto fa parte di una messinscena, vanno a costruire il Di Canio uomo simbolo della società e della tifoseria (nota come, prima con Caso, poi con Papadopulo, ora con Rossi, all'inizio ha sempre avuto un ottimo rapporto; si è sempre arrabbiato dopo ogni sostituzione per dimostrare che lui è un leader, e ha poi sempre fatto la pace... ma dai è un teatrino... fatto di provocazioni. sta a noi giudicare con intelligenza... se poi vuoi dargli della testa di cazzo perchè lui si dichiara un fascio, vabbè, è diverso e ti posso capire)

     

  • At 13 dicembre, 2005 21:32, Anonymous Anonimo said…

    ...eccoci di nuovo al solito punto se fai il saluto col pugno sei un eroe portatore di valori e ideali giusti e quindi non perseguibile, se fai il saluto romano sei un criminale, a parte che non mi riconosco in nessuno dei due gesti e in nessun simbolo che rappresenti ideali estremi...semplicemente non condanno nessuno che abbia una sua autonoma idea politica (l'importante è sapere di cosa si parla, e di questo Di Canio ha dimostrato più volte di essere molto preparato) io condanno tutti i benpensanti pronti a criticare e giudicare ogni gesto che va fuori dal luogo comune di plitically correct...penso che Di Canio e Lucarelli abbiano delle chiare e diverse idee politiche, ma nessuno dei due voglia bruciare o appendere a testa in giù nessuno, un po' come me e Joe non siamo razzisti, ma qualche uh uh uh allo stadio ci scappa (più di una volta) non per questo dobbiamo essere giudicati dei criminali...credo che comuncque la politica sia certamente da evitare negli stadi, visto che ci sono troppe teste di cazzo pronte a nascondersi dietro a ideali di cui non sanno nulla solo per sfogare le proprie frustrazioni accumulate probabilmente in una merdosa quotidianità...

     

  • At 14 dicembre, 2005 13:55, Anonymous Anonimo said…

    mah .. quando uno fà il saluto romano tutti lo accomunano al fascismo.. perchè ? Di Canio è laziale, Laziale=Romano , saluto romano e basta
    poi se si vuole legger cose per la solita caccia alle streghe.. e sotto con la costituzione.. eheheheh...

     

  • At 14 dicembre, 2005 17:13, Blogger il capitano said…

    No caro Joe non cado nel tranello dell'idiota Di Canio. E' proprio evidente che questo il cervello non lo colega da tempo. Se poi per dimostrare di essere un leader ha bisogno di certe cose.....lo trovo squallido.Ritengo ci siano altri modi per farsi rispettare ed amare dal popolo laziale.
    Certi gesti (DA UNA E DALL'ALTRA PARTE) devono sparire dai campi di gioco e dalle tribune. DEVE ESSERE SPORT PUNTO E BASTA.
    Ma quello che ha scritto appena prima di me senza firmare ci fa? Mi sembra abbastanza evidente che quel saluto non sia stato fatto per esaltare la sua appartenenza alla città di Roma, ma ad altro.
    Cmq ribadisco, per quanto Di Canio mi faccia divertire (e vi assicuro lo fa mooolto più di Lucarelli) lo reputo un idiota.

     

  • At 14 dicembre, 2005 17:32, Anonymous Anonimo said…

    Si, tendenzialmente potrei anche essere d'accordo con te.
    Forse prima non mi sono spiegato bene:
    non cerco di difendere il gesto di Di Canio, (premesso che farlo a Livorno...) mi dà fastidio il concetto di differenza che viene espresso tra il suo gesto e quello equivalente di un' altro giocatore.
    Cmq sono d' accordo... non ho capito neanc'io quello che ha scritto l'anonimo

     

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