"Il Posto E' Bello, Ma Come Si Mangia In Italia..."

A tutti quelli che ho incontrato e che incontrerò lungo la mia strada, a quelli che ho perso e che perderò, a quelli che mi hanno emozionato, capito, stupito; oggi dedico un pensiero a tutti loro, ed insieme a loro brindo, ed insieme a tutti voi che leggete brindo ancora, perchè, ebbene sì, la fatidica data è arrivata, Breathing e l'Uomo in rosa tornano in tutta la loro follia malinconica.

Certo, quella frase là in alto avrei dovuta pronunciarla io, questo era nei programmi: poi, è mancata come al solito la determinazione. "Il posto è bello" posso dirlo anche guardando la cartolina risalente a quest'estate, sul mangiare non discutiamo, nel frattempo i giorni le settimane i mesi sono passati e quello che resta non è il cordless che ho rubato a milanodabere.it.
Quattro mesi fa, il buon vecchio Joe si trovava alle prese con un po' di situazioni intricate (niente di particolarmente grave, a dir la verità); sentendosi sempre meno tranquillo, e sempre più sotto pressione, decise che era cosa buona e giusta sparire "mediaticamente" per un po'. Oggi, Joe sorride ripensando a quella decisione, la trova giusta e se non fosse per una promessa, terrebbe la sua creatura in gattabuia per altri quattro mesi. Ma tant'è.

Si ricomincia, più o meno, da dove avevamo finito: i personaggi del fantastico teatro sott'acqua non hanno smesso di vivere, di creare situazioni al limite dell'assurdo, di lasciare la loro impronta sulla strada di Joe. Si sono rifatti vivi vecchi amici, si sono riaccesi antichi sentimenti, persino il vecchio pc è tornato a vivere (ma intanto ne ho uno nuovo) (un Sony Vaio scusate). L'Inter ha vinto lo scudetto (ma c'entra qualcosa in tutto questo?) e Villalobos si è rivelato un mito; e mentre la dolce e tenera Camillina piange da sotto il letto di mia sorella (Cami cosa c'è amore?), ripenso ad una serata all'Amnesia passata a mandare messaggini.

Breathing Underwater, Joe Rokocoko, malinconia, frasi a metà. Si riparte, ladies and gentlemen. E devi odiarlo, e non devi chiedere perchè.

(si ringrazia Audrey per aver custodito la demoniaca creatura)