BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

lunedì, novembre 29, 2010

Accompagnami A Cadorna.

... poi una sera di Gennaio mi hai telefonato, mi hai detto che avremmo dovuto parlare, ed io ero fuori dal Murphy's con qualche birra in corpo ed il freddo che mi pungeva le guance. Sono rientrato ed avevo una faccia da funerale, di quelle che riesco a sfornare soltanto alla mattina presto, di solito... la gente finisce per spaventarsi. Ma io so che non abbiamo mai più parlato, veramente, perchè era tutto fin troppo chiaro, e quella era la fine, o era già finita? Ti ho telefonato una sera e stavi mangiando una pizza seduta in macchina, mi sono permesso di fare una battuta e ti sei offesa, allora ho riattaccato il telefono e sono salito di corsa sul 14 che mi portava... al Murphy's, o in qualche altro locale in via Savona, o chissà dove. Ed avevo una rabbia dentro che non posso descrivere, ma non mi sono mai voluto sfogare, non contro di te, no, questo non avrei mai potuto farlo. Ma mi sentivo morire dentro, e pensavo di avere tutte le colpe del mondo. Eppure, continuavo a ripetermi, anche se le cose stanno andando male, come possiamo ridurre in cenere questa storia? Come possiamo distruggere tutto? Possibile che nessuno dei due voglia fermarsi? Non avevo la forza per rincorrerti, e forse non l'avrei fatto comunque; era troppo grande il senso di colpa, e di inadeguatezza, alla fine cercavo di convincermi che forse da solo avrei potuto mettere qualche tassello a posto. Io non lo so cos'è giusto dire, fare, scrivere, pensare in momenti come questo. So che sono passati tredici anni, e che mi faranno sempre sorridere quei due sedicenni in giro per Milano in un sabato pomeriggio di pioggia. Questo ricordo, sì, rimarrà per sempre. Anch'io mi sono accorto che oggi è il 29 Novembre. Chissà se la scritta sulla lavagna è ancora lì.