domenica, dicembre 25, 2011
"... tu che piuttosto che avanzare dei gamberetti preferivi star male per poi portarti dietro tutto l'anno la soddisfazione di averli mangiati tutti. E' con un sorriso che ti ricordo."
mercoledì, dicembre 21, 2011
martedì, dicembre 20, 2011
Res.
Adesso ho paura del fuoco. Non di una sola fiamma. Mentre ascolto Resurrection di Axwell che mi carica prima di scappare in ufficio, ho un solo secondo per pensare a cosa eravamo, come ci siamo incontrati, come ci siamo scappati di mano. Io non so cos'è giusto e cos'è sbagliato, provo a farmelo spiegare da Pianeta ogni tanto, ma deve passare il Natale e allora sarò pronto. Ho paura del fuoco, non di una sola fiamma.
lunedì, dicembre 19, 2011
Questione Di Regole
Non si deve scrivere, a quest'ora della notte.
A volte obbedisco alle regole che io stesso ho creato.
Certo ne avrei di cose da raccontare.
Quando non si sa cosa stia succedendo, allora sì che sta succedendo qualcosa.
A volte obbedisco alle regole che io stesso ho creato.
Certo ne avrei di cose da raccontare.
Quando non si sa cosa stia succedendo, allora sì che sta succedendo qualcosa.
lunedì, dicembre 12, 2011
Prossimamente Su TuttOrione
"Amo il calcio e quando sono in campo cerco di dare il massimo per i miei amici, per i miei mister e per il mio papà che mi sta sempre vicino."
domenica, dicembre 11, 2011
martedì, dicembre 06, 2011
MJC
Non può essere svanito tutto quanto, torno a urlarlo mentre ascolto Hummingbird di Maya Jane Coles, ma voi lo sapete cos'è un Hummingbird? Sono io di fronte a lei, a voi, a loro, alle avversità. Sarà che l'Hummingbird, pardon, il colibrì, è l'unico uccello in grado di volare all'indietro. E io sto andando avanti. Allora ecco cos'era quell'inaudita sensazione. Ecco spiegata la gigantesca dissonanza cognitiva di cui sono vittima da... da quanto?, tre settimane, tre mesi, quanto?
Forse un giorno Maya Jane Coles diventerà una dj di fama mondiale. Forse già lo è. Io continuerò a sembrare un piccolo, sfavillante, impertinente colibrì di fronte alle difficoltà della vita. Ora però non ci sto riuscendo. E' il ritmo di questo brano travolgente e malinconico (as usual), che procede a sospiri e battiti di ali, a spiegare il mio ostinato rifiuto -seppur temporaneo- del presente. C'era uno ieri, ci sarà un domani. Me l'ha detto anche la Sylvie fuori dal Dundas, conosco poche persone capaci di godersi il presente più di te. E allora dove cazzo sono sparito? O sto esagerando... in fin dei conti sono presente a me stesso, ed al mio piccolo mondo, ben oltre il solito. Se manca qualcosa, zampetterò velocemente per recuperarla. Poi a due minuti dalla fine sbuca dal nulla questa vocina che mi acchiappa; ho scoperto questo brano prima che cominciasse la primavera, ho pianto mille volte ascoltandolo quando ancora tutto doveva succedere...
Sei lontana ormai.
Ma io non voglio volare via.
Forse un giorno Maya Jane Coles diventerà una dj di fama mondiale. Forse già lo è. Io continuerò a sembrare un piccolo, sfavillante, impertinente colibrì di fronte alle difficoltà della vita. Ora però non ci sto riuscendo. E' il ritmo di questo brano travolgente e malinconico (as usual), che procede a sospiri e battiti di ali, a spiegare il mio ostinato rifiuto -seppur temporaneo- del presente. C'era uno ieri, ci sarà un domani. Me l'ha detto anche la Sylvie fuori dal Dundas, conosco poche persone capaci di godersi il presente più di te. E allora dove cazzo sono sparito? O sto esagerando... in fin dei conti sono presente a me stesso, ed al mio piccolo mondo, ben oltre il solito. Se manca qualcosa, zampetterò velocemente per recuperarla. Poi a due minuti dalla fine sbuca dal nulla questa vocina che mi acchiappa; ho scoperto questo brano prima che cominciasse la primavera, ho pianto mille volte ascoltandolo quando ancora tutto doveva succedere...
Sei lontana ormai.
Ma io non voglio volare via.
lunedì, dicembre 05, 2011
Rompere il Silenzio
Allora cos'è che mi disturba, che mi turba, che mi lascia inebetito e perplesso? Non sarà mica un nuovo taglio di capelli o una telefonata senza risposta; non può essere Jego che dice "non me l'hai nemmeno fatto salutare", o il Natale che arriva, che tanto sapevo e so che sarebbe arrivato ed infatti eccolo qua dietro l'angolo. Allora è per forza questo silenzio; tento invano di romperlo, ma flebilmente, rifugiandomi qua su Breathing mentre là fuori ho il timore di esprimere ogni opinione, ogni sensazione, ogni alzata d'ingegno. Tanto non potrei comunque chiedere niente, perchè non ci sarebbero le risposte. Ho chiesto al Bagnino di abbracciarti, ma il messaggio non gli è mai arrivato e tanto aveva già provveduto. Quattro anni fa al compleanno di BigSere me ne stavo bello tranquillo in consolle lì alla White, senza sapere che la mia vita stava per cambiare. Poi uno sguardo. Ora vedo la strada percorsa insieme.
Che buffo scriverti sapendo che non leggerai.
Che buffo scriverti sapendo che non leggerai.