BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

lunedì, aprile 25, 2005

fidatevi di me

il panorama dei blog si arricchisce di due nuove creazioni: ed wood del mio amico dylan, e krepa's korner, l'angolo del krepa.
sono molto felice che questi due miei amici abbiano creato un loro blog personale, perchè sono entrambi persone con molto da dire. oggigiorno non è cosa da poco. e poi sono orgoglione perchè lo hanno fatto seguendo una mia idea (che avevo attuato seguendo un'idea della vale!).
dylan e krepa sono due miei carissimi amici.
dylan lo conosco veramente da prima di nascere. ha la sfortuna di essere nato sei mesi dopo di me, il che, poraccio, quando eravamo piccoli piccoli, doveva essere un bel problema... eh sì perchè quando avevo tipo un paio d'anni era lui la mia vittima preferita. non facevo altro che pestarlo.
a sei anni invece mi faceva incazzare perchè non era capace di scrivere sampdoria. scriveva sandoria e per me era inaccettabile. però non lo pestavo, anzi. sentivo che sarebbe diventato una persona importante.
a otto anni quando giocavamo alla mummia in cortile avevamo una paura della madonna, eravamo i più piccoli.
a dodici anni quando giocavamo alla mummia mettevamo paura a tutti quanti, eravamo i più grandi (capaci di andarci a mangiare un panino a casa sua mentre gli altri ci cercavano ovunque).
a sedici anni ci siamo abbracciati in un pomeriggio di pioggia.
ed anche poco tempo fa ci siamo abbracciati, perchè succede solo nei momenti importanti.

ed oggi dylan mi dedica un post quasi commovente...
sono passati tanti anni, ci sarebbero milioni di aneddoti per spiegare la nostra amicizia, ma vabbè, ci sarà tempo per narrarli, ora è venuto il momento del krepa.
perchè dovete capire che il krepa è così, è capace di prendersela perchè ho scritto per lui meno parole che per dylan.
il krepa non lo conosco da prima di nascere, ma la sostanza non cambia.
krepa ed io abbiamo passato insieme il dopo-partita del 5 maggio, e questo secondo me dice già tutto.
krepa ed io tornavamo a casa insieme dopo le partite dall'orione facendo gli stessi discorsi sul rispetto, sulla mancanza di entusiasmo, sugli stimoli che venivano meno.
krepa ed io all'inizio degli allenamenti ci trasformavamo in francioso e carparelli e ad ogni gol esultavamo come dei napoletani.
krepa ed io litigavamo perchè lui mi faceva sempre quei passaggi alti che non so stopparli, io voglio la palla a terra cazzo ma lui in dieci anni non l'ha mai capito.
krepa ed io litighiamo ancora adesso per i motivi più assurdi, perchè io so essere una vera testa di cazzo a volte, ma lui non è da meno.
krepa ed io apprezziamo rico ricchio perchè c'ha stile.
krepa però ai beerbanti non ci vuole mai venire. omofobico del cazzo. ma krepa è così.
è uno che ti fa incazzare.
è uno che esagera a volte quando scherza. però sa ridere di se stesso e sa sdrammatizzare. però è troppo di sinistra per i miei gusti. però non me ne frega un cazzo. però a volte la butta troppo in politica. però mi fa divertire. però è uno che ne sa, è uno che non ha paura di mostrarsi per come è davvero, con annessi concerti degli 883 e sbronze varie.
bella zio.

mi raccomando, segnatevi i loro blog nei preferiti, perchè meritano. parola di rokocoko. non scherzo un cazzo.

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