IL RE LEONE.
Quando ho aperto il regalo della mia BigMorosa MadeInAfrica, la mattina di Natale, l'ho subito chiamata dicendole che mi ero commosso.
Anche se sapevo già da un mese cosa c'era dentro quel pacchetto, perchè le avevo dato io precise indicazioni su cosa regalarmi (lei stava sbagliando lo stesso, ma vabbè sorvoliamo!).
BigMore Calling From Berlin, il giorno dopo la partita:
"Ma sai che la Ravery... no cioè è incredibile, quando avete segnato si è messa a piangere!"
"More, una lacrimuccia è scesa anche a me..."
"Ah anche tu hai pianto!?!? Ma voi siete malati!"
"Eh oh... ma sai eh è inspiegabile no...."
"No senti ci sono le mie amiche che lanciano sguardi di disapprovazione, te lo dico... ah ah ah!"
Non le ho mica detto che stamattina, rivedendo le immagini di Eto'o che dedica il gol ai tifosi presenti a Londra gridando "TUTTI VOIIIIII!!! TUTTI VOIIIIIIIII!!!! VAMOOOOOOOS!", ho pianto di nuovo come un cretino.
Sennò dai, che figura ci faccio.
Anche se sapevo già da un mese cosa c'era dentro quel pacchetto, perchè le avevo dato io precise indicazioni su cosa regalarmi (lei stava sbagliando lo stesso, ma vabbè sorvoliamo!).
Ma niente, io mi ero commosso lo stesso. Quando unisci l'amore per una donna (BigMore Living In Baggio But Coming From The Land Of The Giant Turtles) a quello per un calciatore (Samuelone Eto'o) mescolandolo con quello per la tua fede di sempre (Nerazzurro Il Colore Che Amiamo, Nerazzurro Sei Tutto Per Noi), il risultato non può che essere una lacrimuccia che scende.
L'altra sera ho deciso allora di indossare la fatidica maglietta di Eto'o verso le sei di pomeriggio, qualche ora prima della partita; per entrare in sintonia coi ragazzi, distanti due ore d'aereo, e tenerli così vicinissimi al cuore. E quando Samuel ha segnato, non sono riuscito a esultare troppo perchè ho sentito una lacrimuccia scendere spontanea e solitaria.
L'altra sera ho deciso allora di indossare la fatidica maglietta di Eto'o verso le sei di pomeriggio, qualche ora prima della partita; per entrare in sintonia coi ragazzi, distanti due ore d'aereo, e tenerli così vicinissimi al cuore. E quando Samuel ha segnato, non sono riuscito a esultare troppo perchè ho sentito una lacrimuccia scendere spontanea e solitaria.
BigMore Calling From Berlin, il giorno dopo la partita:
"Ma sai che la Ravery... no cioè è incredibile, quando avete segnato si è messa a piangere!"
"More, una lacrimuccia è scesa anche a me..."
"Ah anche tu hai pianto!?!? Ma voi siete malati!"
"Eh oh... ma sai eh è inspiegabile no...."
"No senti ci sono le mie amiche che lanciano sguardi di disapprovazione, te lo dico... ah ah ah!"
Non le ho mica detto che stamattina, rivedendo le immagini di Eto'o che dedica il gol ai tifosi presenti a Londra gridando "TUTTI VOIIIIII!!! TUTTI VOIIIIIIIII!!!! VAMOOOOOOOS!", ho pianto di nuovo come un cretino.
Sennò dai, che figura ci faccio.
3 Comments:
At 19 marzo, 2010 09:33, Unknown said…
culo a bauletto...il segreto è il culo a bauletto...
At 19 marzo, 2010 09:34, Unknown said…
cmq ero io non so perchè mi ha scritto col mio vero nome
boh...
Becks
At 19 marzo, 2010 14:44, becks said…
il culetto a bauletto è ora un culone a baulone
anche se a Mosca con -6° C è meglio andarci con un +2 gol a 0
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