Sfo, Chi Ha Ordinato il Mojito?
E' sabato sera, non mi aspetto molto dalla mia capatina al Dundas, d'altra parte il luogo sarà anche esotico e mistico , ma dopo le mirabolanti avventure del venerdì sarebbe impossibile ripetersi.
Ordino una piadina e un cocacolone. Sono già nervoso, devo dirlo, perchè il Bagnino, un uomo chiamato MiDispiace, mi ha bidonato e mi ha lasciato qui con mixer, cavi, microfono e braccialetti luminosi. Ma non c'è problema. Sto aspettando Manu, non m'interessa il resto.
C'è Montalbano seduto al tavolino che chiacchiera con una sua amica. Ridiamo per gli avvenimenti di ventiquattr'ore prima, degli otto Mojito a testa, della sua Ceres lasciata sul tavolo, della Sylvie, brava ragazza, e della strepitosa musica che gli ho offerto; tra un po' c'è il suo compleanno e ci divertiremo, oh sì.
Cazzeggio, mi bevo una Carlsberg, prendiamo in giro Sergione, poi lo difendo, il cappellino rosa è al centro dell'attenzione e i miei capelli sono oltremodo scandalosi. Fulmineo ed inaspettato come un colpo di genio di Muntari, ecco che scatta il compleanno della Titty; e sono cori, bicchieri di spumante e ancora cori. Ci stiamo caricando tutti, eppure stavo pensando di andarmene. E così non so a che ora si materializza la seconda, fantasmagorica, monumentale sorpresa della serata; Sfo, Giova e soprattutto Ciccio, tutti insieme appassionatamente al Dundy, a loro volta accompagnati da gentili donzelle ed altre antiche conoscenze. CICCIO!
Cazzo, Ciccio meriterebbe un post a parte, ma cosa dico un post, un mese interamente a lui dedicato, un anno, un secolo una vita! Ciccio, elementari medie e superiori (fino alla quarta!) insieme! Ciccio, i pomeriggi da lui a studiare e poi a giocare a calciobalilla (perdevo regolarmente) o a FIFA 98 (vincevo regolarmente)! Ciccio, Ciccio, Ciccio, le sue lacrime una mattina di giugno, le lezioni d'inglese in via del Fusaro, Ciccio vammi a prendere la merenda, Ciccio spiegami sta cazzo di matematica, Ciccio le frasi di latino, Ciccio qua Ciccio là, una vita intera passata insieme! Ciccio cazzo, sono troppo felice di rivederti!
Mi siedo al tavolo allora, stanco e contento, faccio un po' di show, prendo in giro Sfo, poi la malinconia mi acchiappa e mi tramortisce quando si parla di Mattio che fa cadere il gelato, gita a Vienna, year nineteen-ninetyeight, d'ya know what I mean? Ancora un po' di minacce a Sfo, non gesticolare, smettila di bere l'acqua, non peggiorare la situazione, ho chiamato Phoebe nel frattempo e sta arrivando, non ci credo.
Si presenta alle due, mentre i raga della D se ne vanno, entrano quelli della B. Insieme a Peter, certo, un altro compagno delle medie mai perso di vista. Lau, non ci credo, la abbraccio fortissima, rido, non ho più parole a quest'ora, ho rubato mezzo Mojito a Silvietto e riesco solo a sorridere, a comunicare con lo sguardo, con i gesti, con il cuore. Guido Guidout you, sono passati anche qui almeno quattro anni, l'ultimo incontro al Chiringuito quando ancora la Divina mi faceva sclerare. E' follia pura. Robbinho direttamente da jobrapido,it, poi mi perdo nel bagno, al telefono, e qui incontro la neo-scrittrice col suo boyfriend. Parliamo e parliamo, poi usciamo, poi un Southern, infine mi rendo conto che non riesco più a tenere gli occhi aperti, io mi devo riposare.
E quando avrò tempo, magari, spiegherò il venerdì sera. Non meno sorprendente, non meno atomico, forse più intimo e privato; ma la Sylvie vorrà la sua parte, ed ha ragione. Mi chiedo cosa sarebbe successo se il Bagnino, un uomo chiamato MiDispiace, fosse passato al Dundy: io, lui e Ciccio di nuovo insieme? E chi lo sa, dai, magari la prossima volta. Spero prima di tre anni.
Io intanto, mi terrò lontano dal Dundy per un po': troppe emozioni fanno male, e in fondo a me le sorprese non sono mai piaciute. Ma questo weekend ha davvero avuto un senso, nonostante la partita dei bambinetti che ho bigiato e le ore di sonno arretrato che in qualche modo andranno recuperate. Va così ultimamente, ed io ne sono felice.
Ordino una piadina e un cocacolone. Sono già nervoso, devo dirlo, perchè il Bagnino, un uomo chiamato MiDispiace, mi ha bidonato e mi ha lasciato qui con mixer, cavi, microfono e braccialetti luminosi. Ma non c'è problema. Sto aspettando Manu, non m'interessa il resto.
C'è Montalbano seduto al tavolino che chiacchiera con una sua amica. Ridiamo per gli avvenimenti di ventiquattr'ore prima, degli otto Mojito a testa, della sua Ceres lasciata sul tavolo, della Sylvie, brava ragazza, e della strepitosa musica che gli ho offerto; tra un po' c'è il suo compleanno e ci divertiremo, oh sì.
Cazzeggio, mi bevo una Carlsberg, prendiamo in giro Sergione, poi lo difendo, il cappellino rosa è al centro dell'attenzione e i miei capelli sono oltremodo scandalosi. Fulmineo ed inaspettato come un colpo di genio di Muntari, ecco che scatta il compleanno della Titty; e sono cori, bicchieri di spumante e ancora cori. Ci stiamo caricando tutti, eppure stavo pensando di andarmene. E così non so a che ora si materializza la seconda, fantasmagorica, monumentale sorpresa della serata; Sfo, Giova e soprattutto Ciccio, tutti insieme appassionatamente al Dundy, a loro volta accompagnati da gentili donzelle ed altre antiche conoscenze. CICCIO!
Cazzo, Ciccio meriterebbe un post a parte, ma cosa dico un post, un mese interamente a lui dedicato, un anno, un secolo una vita! Ciccio, elementari medie e superiori (fino alla quarta!) insieme! Ciccio, i pomeriggi da lui a studiare e poi a giocare a calciobalilla (perdevo regolarmente) o a FIFA 98 (vincevo regolarmente)! Ciccio, Ciccio, Ciccio, le sue lacrime una mattina di giugno, le lezioni d'inglese in via del Fusaro, Ciccio vammi a prendere la merenda, Ciccio spiegami sta cazzo di matematica, Ciccio le frasi di latino, Ciccio qua Ciccio là, una vita intera passata insieme! Ciccio cazzo, sono troppo felice di rivederti!
Mi siedo al tavolo allora, stanco e contento, faccio un po' di show, prendo in giro Sfo, poi la malinconia mi acchiappa e mi tramortisce quando si parla di Mattio che fa cadere il gelato, gita a Vienna, year nineteen-ninetyeight, d'ya know what I mean? Ancora un po' di minacce a Sfo, non gesticolare, smettila di bere l'acqua, non peggiorare la situazione, ho chiamato Phoebe nel frattempo e sta arrivando, non ci credo.
Si presenta alle due, mentre i raga della D se ne vanno, entrano quelli della B. Insieme a Peter, certo, un altro compagno delle medie mai perso di vista. Lau, non ci credo, la abbraccio fortissima, rido, non ho più parole a quest'ora, ho rubato mezzo Mojito a Silvietto e riesco solo a sorridere, a comunicare con lo sguardo, con i gesti, con il cuore. Guido Guidout you, sono passati anche qui almeno quattro anni, l'ultimo incontro al Chiringuito quando ancora la Divina mi faceva sclerare. E' follia pura. Robbinho direttamente da jobrapido,it, poi mi perdo nel bagno, al telefono, e qui incontro la neo-scrittrice col suo boyfriend. Parliamo e parliamo, poi usciamo, poi un Southern, infine mi rendo conto che non riesco più a tenere gli occhi aperti, io mi devo riposare.
E quando avrò tempo, magari, spiegherò il venerdì sera. Non meno sorprendente, non meno atomico, forse più intimo e privato; ma la Sylvie vorrà la sua parte, ed ha ragione. Mi chiedo cosa sarebbe successo se il Bagnino, un uomo chiamato MiDispiace, fosse passato al Dundy: io, lui e Ciccio di nuovo insieme? E chi lo sa, dai, magari la prossima volta. Spero prima di tre anni.
Io intanto, mi terrò lontano dal Dundy per un po': troppe emozioni fanno male, e in fondo a me le sorprese non sono mai piaciute. Ma questo weekend ha davvero avuto un senso, nonostante la partita dei bambinetti che ho bigiato e le ore di sonno arretrato che in qualche modo andranno recuperate. Va così ultimamente, ed io ne sono felice.
1 Comments:
At 15 marzo, 2010 16:54, sy said…
...la mia parte sarà fondamentale, ma lascio a te carta bianca e so che saprai regalare emozioni....volevo passare, ma sabato era troppo tardi.....ma che serata venerdi.....
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