Isolation Is The Gift.
Un po' di tempo fa, sarà passato qualche mesetto, sono andato all'Eliseo a vedere Factotum. Un film semplicemente sublime; il protagonista, Henry Chinaski (qualcuno di voi conosce Bukowski per caso?), è entrato di diritto nel mio personalissimo olimpo dei personaggi da idolatrare ed imitare. Chinaski è il mio ultimo appiglio quando mi accorgo che sto davvero scivolando troppo in basso, è la mia ultima risorsa, è lo sforzo che non pensavo di poter sopportare.
Perchè Chinaski è quello che si toglie le scarpe per darle alla tipa che non riesce a camminare coi tacchi... perchè Chinaski è sconfitto, distrutto, umiliato dalla vita ma va avanti a testa alta. Come non pensare a lui, alla sua fierezza, alla sua inattaccabilità, al suo modo di porsi nei confronti delle avversità, in modo che niente e nessuno possa scalfirlo. Chiaro che uno come me, che si fa scalfire da qualsiasi banalità, prenda come esempio uno come lui.
E così, con qualche mese di ritardo, ringrazio Audrey che mi ha trascinato a vedere questo stupendo film, del quale vi regalo questa chicca.
Henry Chinaski: If you're going to try, go all the way. Otherwise don't even start. This could mean losing girlfriends, wives, relatives, jobs. And maybe your mind. It could mean not eating for three or four days. It could mean freezing on a park bench. It could mean jail. It could mean derision. It could mean mockery, isolation. Isolation is the gift. All the others are a test of your endurance. Of how much you really want to do it. And you'll do it, despite rejection in the worst odds. And it will be better than anything else you can imagine. If you're going to try, go all the way. There is no other feeling like that. You will be alone with the gods. And the nights will flame with fire. You will ride life straight to perfect laughter. It's the only good fight there is.
Quel pomeriggio di aprile, il mio cellulare risultò spento per un paio d'ore.
Nessuna spiegazione da dare, anyway. Chinaski va avanti per la sua strada...
Perchè Chinaski è quello che si toglie le scarpe per darle alla tipa che non riesce a camminare coi tacchi... perchè Chinaski è sconfitto, distrutto, umiliato dalla vita ma va avanti a testa alta. Come non pensare a lui, alla sua fierezza, alla sua inattaccabilità, al suo modo di porsi nei confronti delle avversità, in modo che niente e nessuno possa scalfirlo. Chiaro che uno come me, che si fa scalfire da qualsiasi banalità, prenda come esempio uno come lui.
E così, con qualche mese di ritardo, ringrazio Audrey che mi ha trascinato a vedere questo stupendo film, del quale vi regalo questa chicca.
Henry Chinaski: If you're going to try, go all the way. Otherwise don't even start. This could mean losing girlfriends, wives, relatives, jobs. And maybe your mind. It could mean not eating for three or four days. It could mean freezing on a park bench. It could mean jail. It could mean derision. It could mean mockery, isolation. Isolation is the gift. All the others are a test of your endurance. Of how much you really want to do it. And you'll do it, despite rejection in the worst odds. And it will be better than anything else you can imagine. If you're going to try, go all the way. There is no other feeling like that. You will be alone with the gods. And the nights will flame with fire. You will ride life straight to perfect laughter. It's the only good fight there is.
Quel pomeriggio di aprile, il mio cellulare risultò spento per un paio d'ore.
Nessuna spiegazione da dare, anyway. Chinaski va avanti per la sua strada...
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