BREATHING UNDERWATER

ultimo giro di bevute. il bar sta chiudendo, il sole se ne va. dove andiamo per colazione? non troppo lontano. sono stanco amore. sono stanco.

giovedì, marzo 31, 2005

Dottor Testa Di Cane

Voglio spendere due parole per l'amico Testa Di Cane che oggi si è laureato.
Oggi ho passato una mattinata davvero splendida. TDC era messo giù alla grandissima, in tiro, carico (in senso non alcoolico intendo), chiaramente un po' teso ma cosa volete, non è che ci si laurei tutti i giorni (qualcuno proprio non si laurea mai, ma vabbè...).
Quando entra, il professore esordisce con un "il candidato si è dimostrato studente brillante...", a quel punto per me qualcuno si è già pisciato addosso... TDC inizia a parlare, discute la tesi sfoggiando il suo italiano forbito, i prof annuiscono (e ridono, chissà perchè, quando cita la corte di cassazione francese di poitiers... mah), insomma, alla fine si intasca il suo 110 e lode (dici poco) e si può iniziare a festeggiare.
Corsa di rito mezzo nudo, cori meritati, bottiglia stappata, esplosione di coriandoli, possiamo andare al rinfresco dove l'ormai esaltatissimo TDC si produce nel più lungo discorso di ringraziamento della storia.
Applausi, risate, congratulazioni da tutti, TDC si carica ad ogni pausa (in senso alcoolico stavolta), ed alla fine tutti felici e contenti.

Una sola considerazione finale.
TDC è uno che alla fine ce l'ha fatta. Poteva avere chissà quanti alibi, ha superato non so quanti ostacoli, in fondo non conosco il suo percorso umano degli ultimi quattro anni, posso solo immaginare. Ma so per certo che non ha cercato appigli nè alibi, pur esistenti.
Figa, TDC si è impegnato al massimo e ha ottenuto ciò che gli spettava.
Una lezione importante, specialmente per qualcuno che di alibi se ne intende parecchio.

Ebbravo Testa Di Cane!

mercoledì, marzo 30, 2005

¡el Chupacabra vive! (2° tempo)

Ore 17, Teo si trastulla amabilmente non accorgendosi di un "irrilevante" particolare...

Ore 18, ho giocato a calcio la mattina senza risparmiarmi, da bravo pirla, ed ora si sentono le conseguenze: cammino a malapena. D'altronde sarò anche un ninja, ma sono soprattutto l'unico calciatore che non passa i metal detector.

Ore 19, Miky s'intimidisce non si sa perchè.

Ore 22, vorrei fare una doccia ma er Ballero mi boicotta (per lui l'ommo addà puzza', ma alla fine dopo quasi un'ora ce la faccio).

Ore 23 appizziamo la play ed è subito delirio. La squadra della 5B, guidata da me, batte il Milan di Miky con due gol di... Miky! Ineluttabilmente il protagonista della serata sto Miky. Dopo una mezz'ora sono Diego e Thomas a prendere il controllo della play. Le urla disumane dei due tossiconi non disturbano i sonni di Vera, Laura ed Elisa. Quest'ultima, più tardi, dichiarerà: "se non mi fossi svegliata, cosa mi sarei persa!".

Ore ??:??, ormai abbiamo perso la cognizione del tempo. Dentro casa io e Miky proprio non riusciamo a stare, dobbiamo per forza andar fuori a veder le stelle. Ci accompagnano la Vale e Paul, e i cuba libre, dapprima, ed ancora si riescono a fare discorsi sensati, del tipo i servizi del TG5 su Carlo e Camilla che però ad alcuni interessano che però secondo me è una farsa ecc ecc.
Infine, da irriducibili, noi due soli contro il resto del mondo.
E qui, nella solitudine fortemente cercata, a stretto contatto con gli elementi naturali, esce l'umanità vera, l'umanità dell'uomo Miky intendo, in tutta la sua leopardiana disperazione.
Dopo aver parlato, come già detto, di pagliacci e di situazioni in cui "lo sapevi come andava a finire, ma invece no, ci hai pensato, ti sei auto-convinto che non fosse così, ed alla fine ci hai anche creduto!", il vortice della malinconia sembra ormai avere la meglio sui nostri (vostri) due eroi. Ma quando le cose sembrano non avere un minimo di possibilità di svolta positiva, ci pensa Miky a farci capire il vero valore delle cose. Arriva Thomas per il consueto aggiornamento sui risultati dei nostri amigos alla play, e Miky in tono lamentoso gli fa:"oh ma mi state facendo giocare? Ho fatto qualche gol?*".
In una semplice domanda, la disperazione di un uomo la cui vita è ormai distrutta, nella quale ormai l'unico appiglio per restare a galla è un gol che i suoi amici fanno alla play sotto il suo nome.

Consapevoli di ciò, proseguiamo per la nostra strada, e dopo aver candidamente ammesso che "la mia vita va a rotoli... AHAHHA!", non c'è più spazio per le chiacchiere, ma solo per le risate di un'incontrollabile ridarola che andrà avanti per ore.

Ed allora, vengono fuori il Chupacabra, il film dei bambini che uccidono con lo sguardo e una miriade di altre stronzate che non riesco a ricordare ora. Ma che si concludono con "l'inconfondibile aroma di Teo", un paio di partite al wrestling, e la stupenda scena del divano, di barcelloniana** memoria (ma quella volta c'era Thomas): io e Miky incrociamo gli sguardi e scoppiamo a ridere senza un perchè.
Nient'altro da dire, se non che...
¡el Chupacabra vive!




*Miky si riferisce al suo alter-ego virtuale creato da me per il gioco del calcio della play.
**azulgrana memoria, gita liceale memoria, insomma capiamoci eh.

martedì, marzo 29, 2005

¡el Chupacabra vive!

Si concludeva così una puntata di X-Files di tanti anni fa, non so di che serie non ne so niente è l'unica che io abbia mai visto e forse anche per questo mi è rimasta così in mente sta storia del Chupacabra. E non so nemmeno di preciso cosa sia sto accidenti di ciucciacapre, forse un demone, forse ha a che fare con la stregoneria, sicuramente col Messico, o come dice il ballero "cercavano uno che poi è morto". Mah.
Sicuramente ieri sera anche io e Miky cercavamo qualcosa. Guardando le stelle, poi, tutto è venuto più facile. Abbiamo parlato di pagliacci e di appigli inesistenti.
Era stata una giornata già molto pregna di suo.
Andiamo con ordine. Alle 11 del mattino Thomas era già sudato, e fin qui niente di strano.
Ore 12, siamo in macchina, poco prima di Appiano Gentile, due gentili donzelle ferme al bordo della strada aspettano credo un autobus che di lì non passa. Chiedo di fermarci per aiutare le giovani in difficoltà ma il permesso non mi viene accordato, chissà come mai.
Ore 13, campetto da calcio improvvisato in quel di Canbosco: scopriamo che a) calcisticamente Miky equivale ad una foglia adagiata nell'erba b) per Thomas è fisicamente impossibile stare in posizione eretta per più di quattro minuti consecutivi.
Ore 16.30, la svolta della giornata e forse della mia intera vita: Miky da un'approssimativa distanza di otto metri mi tira fortissimo un legnetto verso la faccia; io sono girato verso sinistra e non lo vedo partire sto cazzo di legnetto, ma quando all'impatto mancano ormai pochi millimetri, con un riflesso pauroso svento la sciagura proteggendomi il volto con la mano sinistra.
Queste più o meno le mie testuali parole: "MAMMMAAAAAAAAA SONO UN NINJAAAAAAAAAAAAAAAA!!! CHE RIFLESSO MAMMA MIAAAAAAAAAAA!!! NO TI GIURO MIKY, IN TRE MILLESIMI DI SECONDO MI SONO VISTO PASSARE LA VITA DAVANTI COME IN UN FILM... FINO AL PUNTO IN CUI HO VISTO CHE STAVO PER ESSERE COLPITO DA UN LEGNETTO!!!".
Miky rimane basito, pensa "guarda te quante cose si scoprono anche dopo anni ed anni che ci conosciamo...", ma le sorprese non sono finite, sono solo le 4 del pomeriggio. (continua...)

domenica, marzo 27, 2005

un blog una soap; un babbo qualunque; la malizia e la fattoria.

"Sai alla fine mi hai convinto a seguire il tuo maledettissimo blog e adesso non posso piu' farne a meno...un pò come una droga (...), un pò come una casalinga frustrata di 50 anni seguirebbe una soap il cui copione è stato scritto niente popò di meno che da Maria De Filippi...
Ogni giorno aspetto con ansia e trepidazione una nuova puntata, anche se sono solo due minchiate..."

C'era un mio amico qualche anno fa che per dimostrare di non essere un babbo si auto-mandava dei messaggini sconci sul cellulare facendoci credere che erano di qualche tipa che si stava intortando... poi però l'abbiamo sgamato... perchè il numero dal quale provenivano i messaggini era quello di sua madre!!! Ma come cazzo si fa!!! (mi viene da dire che è come mangiare un kebab senza pane, ma poi dite che sono mono-maniaco e mi fisso sulle cose)

Io non potrei mai fare una cosa del genere, o meglio... ne sarei anche capace, ma solo se veramente fossi uno di quei babbi disperati che non accettano la loro condizione... io so di essere un babbo MA sto tranquillo, accetto ciò che sono.
E qualcuno in fondo mi apprezza pure.

Quindi se pensate che l'inizio di questo post me lo sia inventato di sana pianta, siete dei ricchionazzi maledetti!!! (Sara J parlo soprattutto di te malfidente maliziosa che non sei altro! la stai seguendo la Fattoria? da quando poi è entrata Eva Henger...)

Post Criptico

Ok, il blog va aggiornato.
Però non cagatemi troppo la minchia.
Qua c'è qualcuno che pretende un po' troppo eh.
Piove.
Checcazzo.
Sbattimento.
Una sola ossessione in testa che offusca tutto il resto.
Kebab senza pane. (e le ***** sugli alberi) (Teo hai capito)
Ok sono un babbo.
Però cos'è, la prossima volta mi devo portare il pane da casa?
Come quel film di Totò che la moglie diceva agli ospiti di portarsi le posate e la pasta, che lei metteva l'acqua calda... MUAHAHHAHA grandissimo Totò.
Un saluto a Tommy.
(no non mangio troppi kebab, è solo che in questo periodo la mia vita ruota intorno a questa pietanza, non so spiegare perchè, è così e basta)
Buona Pasqua babbazzi.

...innamorarsi di Emily

venerdì, marzo 25, 2005

Sorriso tapiroso

Saliamo in macchina (e che macchina) a fine serata: "cristo epi sei proprio attapirato... non ti ho mai visto così tapiroso..."
E via a manetta, 120 all'ora e poi... rallenta che alla rotonda si va di freno a mano. curva in derapata almost testacoda... fantastico... un sorriso... risultato raggiunto.
Che amico che ho.
E che macchina... (che ha lui)


Nella foto, un'ossessione diventata realtà.

BIG BIG BIG RESPECT

Mi pare giusto ringraziare l'uomo che mi ha indicato la giusta strada... l'uomo che mi ha riconciliato col mondo facendomi scoprire artisti del calibro di Junior Jack e i Terranova.
Big Respect for Dj P.

Nella foto: dopo averci scaldato coi suoi pezzi, si rilassa con IL pezzo.

Non si era mai visto

Pensavo io, di averle viste tutte.
Ma ieri la realtà ha superato la fantasia.
Ore 00.15: il kebabbaro rimane senza pane.
Penso, ok, può succedere, ma insomma... va bene, non c'è problema, si prende e si va da quell'altro che conosco io che il pane ce l'ha, eccome.
Permesso negato.
Attapiramento.

Tornato a casa dekebabbizzato, l'unico che può tirarmi su è Vito Lucente, in arte Junior Jack.
E così è.

Alla magica consolle

giovedì, marzo 24, 2005

Minimi storici ed emozioni forti

Pomeriggio assurdo e deprimente. Neanche la play oggi può tirarmi su. Faccio due partitine ma non c'è gioia nelle vittorie. Valeria mi prende sempre in giro quando le parlo di "scarsa considerazione" (appena arrivata la cartolina da Francoforte! grazie!)... ma oggi sono proprio ai minimi storici.

Nella foto, quando la play sa regalare emozioni forti: Milan-Lecce 1-2 con gol del pareggio al novantesimo e gol vittoria nei supplementari.

mercoledì, marzo 23, 2005

Ma se tanto non sono capaci di farli sti test...

Gattuso e Pancaro si rifiutano di effettuare l'esame del sangue al termine della gara contro la Roma.
Chiara la loro presa di posizione: "siamo a conoscenza di casi in cui i valori delle proteine nel sangue risultavano sballati e poi si è venuti a scoprire che avevano sbagliato i medici".
Sul caso, non hanno rilasciato dichiarazioni nè l'Amministratore delegato del Milan Adriano Galliani nè il presidente di Lega Adriano Galliani.
Così invece Joe Rokocoko: "Sto con Gattuso e Pancaro, a me quelle teste di cazzo hanno sputtanato un mese e mezzo di sacrifici!".

La magistratura ha aperto un'inchiesta sulle dichiarazioni dell'ex calciatore che verrà ascoltato nelle prossime settimane dal PM Guariniello.

20 questions (non è il titolo sbagliato di una canzone di 50cent)

Voi pensate a una cosa, il programma la indovina.
Sbizzarritevi.

http://y.20q.net/anon

Minou


Minou...
Dolce Minou...
La più bella del mondo
(dopo la mia Camillina)
sei tu.

Immagino che...


...alcuni di voi si stessero chiedendo chi fosse questo fabri che gironzola sul blog a lasciare commenti... eccovi accontentati...

Scommessa vinta, credo.

Ho fatto una scommessa con Teo.
Stavolta è una vera scommessa, non come l'altra volta che lui non ha avuto il coraggio di farla e ora se la mena perchè pensa di aver vinto 230mila euro (la cifra se l'è inventata lui non chiedetemi niente).
Stavolta in ballo c'è un kebab, e la cosa si fa seria, ma seria seria come... avete presente tipo un western con Giuliano Gemma, con lui che nella tensione del duello ha il volto che è ormai una pozza di sudore, una specie di pozza d'acqua che al sole di mezzogiorno non può che essere bollente? ...Che schifo avere una pozza d'acqua bollente in faccia! Ma cosa sto blaterando?
Ecco, dicevo, le scommesse con Teo solitamente si concludono in mio favore, ma poi insomma, c'è scommessa e scommessa, alla fine questa l'ho già vinta, ma pensavo che non ce l'avrei mai fatta...
Ma cosa cazzo c'entra la pozza d'acqua bollente sul volto di Giuliano Gemma?
Non lo so, ogni tanto mi perdo via nei discorsi e nei pensieri.
Bè ho finito il mio delirio.

Ma quando cazzo esce il nuovo CD di Billy Corgan???

martedì, marzo 22, 2005

Se sei Patrick è più facile, il ragazzo di periferia, e le strane leggi del Sud America

Andrà a finire che la nostra cara Ali si monterà la testa...
Eh sì perchè leggo su psychopatology un post dedicato a lei, ed anch'io avevo in mente oggi di ringraziarla... Sì perchè l'altra sera, davanti a Dirty Dancing, si è prodotta in una serie di consigli utili per l'hombre che vuole diventare conquistador (che poi voglio dire, se sei Patrick Swayze ti viene tutto un po' più semplice).
Consigli semplici, mai banali, e che mi sono tornati in mente ieri che ero a lezione.
Stavo studiando attentamente il comportamento di un tipo, classico ragazzotto gasatello, lampadato, ingellato, milanista, sorriso sicuro. Questa cratura tipica della periferia milanese.
Il tipico sta cercando da un po' di tempo di conquistarsi le grazie di una tipina carina, occhio azzurro, sguardo dolce e un po' ingenuo.
Man mano che il corso va avanti, seguo le gesta dei due futuri (forse) piccioncini. Lui con la sua carica, sicuro di sè, mette a segno dei buoni colpi. Tutto fila liscio per il gasatello.
Ma ieri cazzo, il tipico mi è proprio scaduto, caduto sulla topica tipica dei maschietti poco attenti.
Si siede, il jeans engineered si alza un pochino, e va a scoprire il calzino...
Per Dio non volevo crederci... c'è ancora chi porta i calzini bianchi!!!
Volevo piangere... e poi mi accorgo che non è nemmeno l'unico! Giro lo sguardo per non star male e -TAC!- ne becco un altro... un sudamericano, uno di quelli che lo stile nel loro Paese è vietato per Costituzione... e lì mi sono davvero messo a piangere.
Il calzino bianco Ali, ti prego, fai qualcosa per il gasatello, dopotutto anche se milanista mi sta simpatico.

Big Respect for South America
but not for white socks

Proteine/2: svelato l'arcano?

Bè insomma, si viaggiava verso Moncucco per andare a conquistarla (calcisticamente parlando) quand'ecco che, trovandomi di fronte ad un esperto del settore, provo a chiedere spiegazioni su quel famoso valore sballato delle proteine...
Scopro che è impossibile avere una carenza del genere a meno che non si sia diventati vegetariani da almeno sei mesi, e che oltretutto non è proprio raro che i risultati degli esami vengano alterati da macchinari non funzionanti o disattenzioni varie.
Ma cazzo! Uno stupidissimo esame del sangue ma porca troia!
Comunque, una volta rifatto l'esame quelli dell'ospedale non mi hanno richiamato (buon segno, mi dicono dalla regia). Quindi tutto ok.

Tutto ok?
Ma se in un mese e mezzo ero faticosamente riuscito a perdere 3 kg, e in tre giorni di dieta iper-proteica e iper-kebabbara ne ho ripresi quasi due!!! Ma andate affanculo cazzo!
Allora dal nervosismo ho ordinato ai miei piccoli boys di entrare in campo e distruggere la Moncucchese: risultato finale 6-0 per noi, con mie esultanze dopo ogni gol in stile Mourinho, per umiliare gli avversari! E oltretutto anche dopo il nostro sesto gol, li incitavo ancora "ANDATE A SEGNAREEEEEEE!!!! TUTTI ALL'ATTACCOOOOOOOOO!!!".
I moncucchesi, gente umile, non hanno raccolto le mie provocazioni (anche se sul muro dietro la recinzione c'è scritto 1 FISSO... mentalità ultras cazzo) e tutto è filato via liscio.

Bene, devo dire che la mia avventura ospedaliera comincia proprio bene...

lunedì, marzo 21, 2005

Carlito's way

"Sorry boys, all the stitches in the world can't sew me together again. Lay down... lay down. Gonna stretch me out in Fernandez funeral home on Hun and Ninth street. Always knew I'd make a stop there, but a lot later than a whole gang of people thought... Last of the Moh-Ricans... well maybe not the last. Gail's gonna be a good mom... New improved Carlito Brigante... Hope she uses the money to get out. No room in this city for big hearts like hers... Sorry baby, I tried the best I could, honest... Can't come with me on this trip, Loaf. Getting the shakes now, last call for drinks, bars closing down... Sun's out, where are we going for breakfast? Don't wanna go far. Rough night, tired baby... Tired..."

Cos'è la Juve?

Un giorno il Diavolo va dal Padreterno e chiede: perché non smettiamo di essere nemici e di farci la guerra ovunque e non ci giochiamo la supremazia in una bella partita Inferno contro Paradiso?
Il Signore ci pensa un attimo e replica: ma sei matto? Il Paradiso vincerebbe di sicuro, io ho Meazza, Zamora, Valentino Mazzola, Garrincha…
Il Diavolo lo stoppa subito e replica: “Sarà anche vero, ma io ho gli arbitri…”

venerdì, marzo 18, 2005

BUON COMPLEANNO AUDREY!

giovedì, marzo 17, 2005

Buon compleanno Billy!


"and in the land of star crossed lovers
and barren hearted wanderers
forever lost in forsaken missives and satan's pull
we seek the unseekable and we speak the unspeakable
our hopes dead gathering dust to dust
in faith, in compassion, and in love"

Le occasioni importanti, un gelato misterioso, e la saggezza dell'ubriacone.

Non succede spesso.
Un po' perchè al Dundas ci andiamo una volta sola a settimana, e ogni tanto il puntello salta per svariati motivi (e qui mi tocca dire che alla fine è sempre colpa del bagnino, ma vabbè... una volta avevo io la febbre e lui mi ha tirato scemo). Ma soprattutto perchè non sempre ci sono argomenti pesanti da mettere sul tavolino insieme alle Menabrea (mmm, già sentito sto nome), il pacchetto di fazzoletti, il cellulare e il piatto con gli stuzzichini del mitico Silvio (mi consenta? no, è un altro).
Oggi però era uno di quei giorni, uno di quegli aperitivi pesanti, che alle 4 del pomeriggio uno dei due manda un messaggio all'altro del tipo "chi beve meno di tre menabrea è un frocio maledetto". Certe volte non ci si può proprio tirare indietro.
Oggi gli argomenti pesanti li avevamo tutti e due.

Ed è in queste occasioni che succede.

Così, in un momento di pausa, dopo che come due bambinetti avevamo confessato l'un l'altro le nostre "malefatte", le nostre storie struggenti, ed avevamo tratto le nostre inconcludenti conlcusioni, il bagnino, sguardo pensieroso al frigorifero, pronuncia la fatidica frase. Una frase detta per la prima volta nella notte dei tempi, o forse no, semplicemente l'anno scorso, ma ripetuta in ogni occasione importante al Dundas.

Ma secondo te, il Solero Tribe è come il Calippo?

Ok, ora si può ridere, si può tornare ad essere quei maledetti guasconi che siamo, perchè tristi e attapirati proprio non sappiamo stare, no, proprio noi due no accidenti a noi.
E poi davvero, chissà come cazzo è sto Solero Tribe...

Ridiamo insieme; ognuno trova nell'altro la giusta determinazione, come il mitico allenatore di Marc Lenders, l'ubriacone con la barba non curata, quando gli disse quella famosa volta: "bravo Marc, ho capito dal tuo sguardo che non ti sei affatto arreso".

Ho capito che non ti sei affatto arreso.

mercoledì, marzo 16, 2005


Non è l'animaletto più bello e simpatico del mondo??? Guardate che musino! E che occhi! E che orecchie e che manine!!! STUPENDOOOO!!! (grazie a Audrey)

A te, che finalmente oggi coroni un vecchio sogno.
A te, che anche senza volerlo complichi la mia vita ed allo stesso tempo gli dai un senso.
A te che mi stai facendo così tanto male, perchè negarlo.
A te dedico queste poche righe, che ti aprano il cuore e gli occhi.
Audrey cara, o Starla o D'Arcy o come vuoi che ti chiami, guarda di cosa sono capace, me lo dicevi sempre che ero proprio bravo, ora provo a dimostrartelo.
E ti ringrazio perchè comunque sei stata la prima a crederci.

martedì, marzo 15, 2005

La vita non è un kebab: va presa con la salsa piccante.

Un mio caro amico qualche tempo fa mi disse che, in quel determinato periodo, mangiava spesso e molto volentieri cibi piccanti, che gli bruciassero la gola; perchè, asseriva lui, se la gola brucia, vuol dire che ho una gola; e se c'è una gola, ci sono anch'io.
Mi sono tornate in mente oggi pomeriggio queste parole -sante parole.
Perchè a volte è proprio vero che per sentirsi vivi, si deve fare un po' di confusione, un po' di casino. Io non mangio cibi piccanti (chi mi accompagna in giro per i kebabbari di Milano ne sa qualcosa), mi limito a scatenarmi via mail.
Perchè, in fondo, quando provoco la gente, difficilmente non trovo poi una risposta, un riscontro, foss'anche negativo o offensivo; poco importa, se m'invento un complotto mondiale contro me stesso e sparo a zero su Tizio e Caio, questi non potranno fare a meno di chiedersi come mai ho pensato una cosa del genere; si sforzeranno di capire, dapprima, poi offesi rinunceranno alla polemica. Ma saranno comunque caduti tutti nel mio tranello.

E lasciamo stare il fatto che a volte non mi devo inventare complotti mondiali... E' un'altra storia (per farvi innervosire ancora, e ancora, e ancora)...

lunedì, marzo 14, 2005

Non sono più tanto sicuro di cosa sia successo realmente...

Mattinata dal risveglio importante, ore 6.20; in Piazza Tirana i lupi.
Arrivo all'appuntamento, bello come il sole, senza pantaloni di vigogna ok, spacco il minuto... ma non vado mica a scoprire che mi mancano le proteine?
Troppa poca carne, poco pesce, poco pollo, poco latte, poche uova...
Mi sorge un tragico dubbio: ma in questi due mesi come cazzo ho tirato avanti?
Misteri della vita (e delle analisi del sangue).
A giovedì per un nuovo riscontro. Un nuovo appuntamento, un nuovo sbattimento (Vale la uso solo per te ormai sta parola).

E mentre me ne vado dal kebabbaro per ristabilire una dieta equilibrata, una sola domanda mi frulla per il cervello... Cosa cazzo ho mangiato in questi due mesi?


Sbattimento cazzo, sbattimento.

venerdì, marzo 11, 2005

Studiare la letteratura italiana poi nella vita serve.

22.28 Stasera non sono uscito perchè sono stanco ed ecco che arriva un messaggino sarà Teo che mi chiede come mai o Miky che è incazzato l'ho lasciato solo coi suoi Negroni e gli sbattimenti e invece no, è Paul...
il quale al più presto dovrà spiegarmi cosa voleva dirmi con queste testuali parole: "certe cose che non ti ricordi di zip o bottoni in bagno per ripagare. cazzo la via è bella. xchè non c'eri provin stasera.in bagno e storia ma la vita normale e bel".

Dall'analisi del testo, capiamo che l'autore al momento della composizione si trovava in uno stato di forte agitazione, presumibilmente dovuta ad una pesante ed incontrollata assunzione di alcolici. Per quanto riguarda l'analisi sintattico-lessicale, notiamo come siano praticamente assenti le correzioni del T9, senza le quali il messaggio appare incomprensibile; dal tono vagamente patetico, incentrato sul tema topico dell'amicizia, e dal riferimento al bagno quale luogo di purificazione spirituale nonchè di ritrovo intimo con i compagni di bevute, possiamo concludere che il buon Paul stasera si è fatto una bella bevuta, si è divertito, gli sono mancato, e porca puttana la prossima volta si deve ricordare che col T9 se non controlla le parole non si capisce un cazzo!!!

L'ossessione del mio gatto combatte l'insonnia

Notte. Mi giro nel letto, non riesco a dormire, è tardi e domani mi devo alzare presto, ma cazzo non riesco proprio ad addormentarmi.
Improvvisamente qualcosa di bianco si muove nella mia stanza. E' il mio gatto, Berti (in onore del mitico Nicolino), con le sue zampe bianchissime che luccicano nella notte. E' proprio un maniaco della pulizia il mio bel gattone. Sta sempre lì sul divano a lavarsi, è un'ossessione!
Lo guardo, si muove lentamente nella stanza, annusa di qua, raspa di là, come se gli oggetti che sta ispezionando non fossero lì da mesi e mesi; no, lui deve controllare che tutto sia posto ORA, subito, chissà perchè. I gatti non hanno il senso di protezione della casa dei cani. Se fanno una cosa non è per senso del dovere o educazione, ma solo perchè gli va di farla (non sono degli esseri stupendi e infinitamente superiori?).
E al Berti va di nasare un po' nelle mie cose.
Dopo pochi minuti, apparentemente soddisfatto, senza degnarmi di uno sguardo, prende e se ne va.
Ed allora mi torna in mente una citazione da un fantastico libro di Suzy Becker (Tutto quello che mi serve l'ho imparato dal mio gatto): "LASCIA CHE LA GENTE FANTASTICHI SULLA TUA VITA NOTTURNA".

Fantastico un po', rigirandomi nel letto, ed improvvisamente, eccomi nel mondo dei sogni.
Grazie Berti!
E grazie a Suzy Becker.

giovedì, marzo 10, 2005


11 marzo 2004, Madrid, Stazione di Atocha. Un pensiero per chi ha visto l'inferno, e per tuti quelli che vi hanno perso la vita.

ammirate quest'uomo... è un Poeta.

Era destino

Alcune considerazioni dopo una piacevole serata, una mattinata convulsa e un inizio di pomeriggio un po' nevrotico.
1) alla fine sono riuscito a vedere buona parte di Juve-Real. Una buona parte che non comprende però nè il gol di Trezeguet (ero andato in camera a prendere le scarpe perchè il bagnino stava per arrivare) nè il gol di Zalayeta (siamo andati nell'unico posto in Europa che ha un megaschermo e lo utilizza per proiettarci le pubblicità di SKY-complimenti a Nick per la scelta del posto). Ma va bene lo stesso, in fondo la Juve che vince forse è meglio non vederla neanche.
2) Valeria diventi sempre più un punto di riferimento, senza di te come farei? Ora ho anche il mio fashion contatore shinystat! Ma quante ne sai!!!
3) Visto che lo posso fare, voglio salutare le tre persone che leggono il mio blog (Lindina ci sei anche tu spero!)
4) Tornando alla serata, ottimo come sempre il kebab del Mix (senza piccante mi raccomando), e poi si fanno incontri sempre... interessanti diciamo...
5) ora vediamo martedì cosa farà la squinternata banda di Mancini.
6) ho scoperto che Alice va ad Istanbul, un mio vecchio pallino... ma prima ci sono sicuramente Londra (Vale!!!) e Amsterdam (eh eh eh)
7) da domani a lunedì ho una cifra di cose IMPORTANTI da fare... vi aggiornerò

Però cazzo il Real non può venire a Torino a giocare così di merda, dai!!!


Citazione della serata: "neanche a uno dei blues brothers passeresti inosservato..." (Fabio)

mercoledì, marzo 09, 2005

Il pizzetto che non seduce, Ronaldinho e il valore dell'amicizia.

L'altro giorno ho avuto una piccola discussione con Albi, il bagnino di città, il conquistador cortese che seduce con la parlantina brillante e il pizzetto ben curato.
Il bagnino sosteneva che io fossi un bastardo a non voler uscire stasera, adducendo come scusa che c'è la partita Juve-Real. Via messenger è stata dura spiegargli cosa significhi per me vedere giocare il Real. Il Real è la Champions' League e la Champions è la massima espressione del calcio. Non si può proprio perdere un evento del genere.
Cercando di sedurmi con la sua proverbiale parlantina (ma su messenger è molto limitato il suo potere ipnotico... in più senza webcam non può mostrare il suo pizzetto ammaliatore), mi ha proposto di registrarmi la partita... "te la guardi due ore dopo e non cambia niente".
E invece no, eccome se cambia.
Prendi il gol che ha fatto Ronaldinho ieri sera. Nel momento in cui lo fa, ti rendi conto che insieme a milioni e milioni di persone in tutta Europa stai pensando la stessa cosa: "ma come cazzo ha fatto??? E' un FENOMENO!!!"
E lo stai pensando in quel preciso istante, insieme a tutti quelli che non sono usciti per una birra con gli amici, ma che davanti al divano avevano una sana, tranquilla, irrinunciabile voglia di calcio.
Ci si appassiona al calcio per gol come quelli (Piccinini ieri l'ha definito "da leggenda").
E per le partite del Real.

Ci vediamo al fischio finale Albe.
Mi faccio trovare giù da Videoplanet ok.
Perchè non rinuncio agli amici, no cazzo, ma magari gli chiedo di lasciarmi un po' del mio spazio...

Non ci credo!

Ok il primo passettino l'ho compiuto, ecco il mio blog.
E ora? Cazzo scrivo? Sono stanco e il Barça di Ronaldinho ha perso e mi sono depresso stasera.
Meno male c'era Valeria su messenger... Grazie Vale, tutto questo è possibile grazie a te!

Ed ora studiamo le potenzialità del blog... (ragazzi sono entrato nel terzo millennio... non si scherza un cazzo eh).

Poveri voi che mi leggerete...